Dramione ~ DESTINO (In Revisione)

DISCUSSIONI

Ginny corse in camera ad avvisare Hermione della situazione. Lei si pietrificò per un attimo e poi corse ad aiutare Malfoy.
Lei sapeva perfettamente che Ron quando voleva poteva diventare molto violento . Una volta si era messo a piacchiare McLaggen per averci provato con lei .

- Malfoy ! - urlò Ron quando lo vide nel corridoio del terzo piano .
- Weasley ... a cosa devo la tua visita? - disse in tono sarcastico il biondino mentre si girava.
- Dobbiamo parlare ! -
- Hey sembri arrabbiato. Cosa è successo ?-
- Dimmelo tu cosa è successo ! Stai con Hermione ? -
Draco era in difficoltà , per la prima volta nella sua vita non sapeva cosa rispondere.
- Mi rispondi o devo picchiarti per farti parlare ?!- chiese brusco Ron.
- Ehm io ... - cominciò Draco.
Per fortuna in quel momento girò l'angolo una Granger trafelata e spettinata.
Lui la guardò per chiederle aiuto e lei annuì con la testa.
Ron si accorse che Draco stava guardando da un'altra parte . Si girò e appena vide Hermione la fulminò con lo sguardo .
- Si . Hermione è la mia ragazza - disse Draco avvicinandosi alla riccia e prendendole la mano.
Ron per un momento sembrò rimanere deluso poi puntò un dito contro Malfoy e gli si avvicinò minacciosamente - Questa non te la perdono Malfoy ! -
- Che c'è Weasley sei geloso ? - chiese Draco ridendo.
Hermione gli strinse la mano e quando lui la guardò lei fece no con la testa.
- Come scusa !? - urlò Ron.
- Nulla Weasley torna nel mondo dei sogni -
Ron diventò rosso e sembrò sul punto di picchiare Malfoy ma Hermione si mise in mezzo - No ! Ron basta ! Vai via ! -
Lui arrabbiato urlò ai due ragazzi - BHE SCUSATE SE VI HO DATO FASTIDIO MA VI CONVIENE TROVARVI UN'AULA PERCHÈ STARE NEI CORRIDOI A POMICIARE NON È MOLTO EDUCATO ! - e corse su per le scale.

Ron:
Speravo che Malfoy avrebbe dissentito tutto, e invece ha confermato e le ha anche preso la mano. Quando ha compiuto quel gesto ho sentito un vuoto dentro di me. Sarei potuto essere io quello che la stava stringendo tra le braccia ora, e quello a cui lei stava rivolgendo quegli sguardi dolci, come quello che ha appena rivolto a Malfoy. E invece sono qui a mamgiarmi le mani per tutto e a odiarmi con tutto me stesso. Amo Lavanda ovviamente, però Hermione è Hermione, e anche se non posso averla voglio che la abbia qualcuno che se la merita. Non uno stupido Mangiamorte che l'ha fatta soffrire fino all'anno scorso. Non posso, anzi non voglio crederci. La mia Hermione nelle mani di una serpe, questa non posso digerirla. Se lei spera di poter chiarire con me, si sbaglia, questa volta non la perdonerò mai per quello che ha fatto. Mai.

- Grazie - disse Hermione dopo alcuni minuti di pausa girandosi verso Malfoy e ingorando gli sguardi curiosi degli studenti attirati dalle urla di Ron.
-Grazie davvero . Non so come avrei fatto se tu gli avessi detto di no - e dicendo questo lo baciò.
- Per farti felice farei di tutto , lo sai- rispose lui staccandosi e sorridendo.
- Adesso ci possiamo considerare fidanzati ? - chiese dopo impaziente di mettersi con la bellissima ragazza che aveva di fronte.
- Diciamo di si - rispose lei un po' esitante.
- Come diciamo ? - domandò lui un po' frastornato.
- Draco io non vorrei correre troppo quindi ... -
- Granger cosa devo fare per convincerti ? Non ti fidi di me ? -
- No Draco io mi fido pienamente di te solo che ... -
- Solo che cosa ? -
Silenzio.
- Visto Granger ! È come la penso io. Non ti fidi di me . Potevi dirlo dall'inizio . Ti avrei lasciato perdere e saremmo stati solamente compagni di studio. E magari non saremmo arrivati a questo che ci sta facendo soffrire più del previsto -
Finito di parlare si allontanò e tornò nel suo dormitorio lasciando Hermione sola e con le lacrime agli occhi.