Dramione ~ DESTINO (In Revisione)

TI FIDI DI ME ?

Quando uscirono dai Tre Manici di Scopa si stava facendo buio e così Hermione e Draco decisero di tornare al castello .
Mentre erano in una viuzza secondaria semi buia e deserta una voce che Draco conosceva fin troppo bene richiamò la loro attenzione.
- Cuginetto ! Quanto tempo che non ci vediamo . Ti sono mancato ? -
Draco si girò e vide l'unica persona a cui poteva associare quella voce.
- Tom . Ti hanno fatto uscire ? - chiese il biondo con spavalderia.
Quando anche Hermione si girò rabbrividì leggermente.
Davanti a lei c'era lo stesso ragazzo del manifesto solo in carne ed ossa.
Tom Lestrange aveva gli occhi della madre ma i capelli erano lisci "Probabilmente ereditati dal padre" pensò Hermione.
- Sei un po' troppo spavaldo cuginetto . Quando eravamo piccoli eri terrorizzato da me. E... chi è questa bellissima ragazza accanto a te . Me la presenti o devo fare da solo ? -esclamò avvicinandosi ad Hermione.
Draco le strinse la mano più forte e la tirò un po' indietro.
- La mia ragazza - rispose poi un po' titubante.
- Ma che bello Draco ha trovato una ragazza che lo sopporti . E come ti chiami ? - disse con un falso sorriso.
- Charlotte . Charlotte Doyle - rispose Hermione prima che Draco potesse rispondere.
In realtà Charlotte Doyle era la sua migliore amica delle elementari . Una ragazzina babbana che rimase molto delusa quando Hermione andò ad Hogwarts.
- Charlotte Doyle... ma che bel nome. Sai non pensavo sapessi scegliere così bene le fidanzate cuginetto . Purosangue immagino- chiese poi.
- Ovvio. Un Malfoy non si fidanza con una ... m-mezzosangue -
Hermione sentì l'incertezza nella voce del suo ragazzo e per fargli forza gli posò la mano sul braccio.
Lui si voltò a guardarla e cercò di rassicurarla.
- Draco credo sia ora di andare - disse dopo un po' la riccia.
- Già lo credo anche io . Be ci si vede alla prossima... -
- Voi non andate via se prima non sono andato via io! Sono venuto per chiederti se vuoi unirti alla nostra campagna contro i mezzosangue cuginetto - lo interruppe Tom.
- Io ... non posso . Devo stare ad Hogwarts . Mia madre vuole che finisca gli studi - rispose Draco.
- O capisco mammina vuole che suo figlio finisca i suoi studi ! Certo ! Dentro Hogwarts è più al sicuro. Bhe peccato ti saresti divertito a cruciare tutti i nati babbani e farli morire di dolore . Bhe se ci ripensi fammi sapere . Alla prossima cuginetto . Signorina Doyle - e con un sorriso malizioso ma allo stesso tempo malefico rivolto ad Hermione si smaterializzò.
Draco rimase imbambolato per alcuni istanti poi sentì un sighiozzare alla sua sinistra e si voltò
- Mia piccola Granger perché piangi ? - chiese il biondino appena vide da chi provenivano i singhiozzi.
- Draco hai sentito che cose orribili ha detto che farà ai nati babbani . Tu cosa credi che faccia ai traditori?-
- Mia piccola Granger se stai dicendo questo perché noi gli abbiamo mentito non ti devi preoccupare. Ci penso io a lui - disse Draco dandole un bacio sulla fronte .
- Farà del male anche a te. Ne sono certa - disse Hermione buttandosi tra le braccia del suo ragazzo e sfogandosi sul suo petto.
- Granger ? Hey Granger ... Ti fidi di me ? - le chiese lui prendendole il viso tra le mani e costringendola a guardarlo.
- Si - dice lei . Nei suoi occhi si leggeva la sincerità e la paura che provava in quel momento.
Draco sospirò e la abbracciò più forte di prima.
Le asciugò le lacrime, le stampò un bacio sulle labbra e avvogendole le spalle con il braccio tornarono al castello.

Hermione:
Charlotte Doyle è il primo nome che mi era passato per la mente. Sapevo che non avrei potuto dire il mio nome vero, perché tutti nel mondo magico mi conoscono e credevo che anche solo guardandomi in faccia Tom Lestrange si sarebbe accorto di chi fossi veramente. Ero stupita dal fatto che non mi avesse riconosciuta ma ero allo stesso tempo terrorizzata perché tutto quello che aveva detto mi aveva gelato il sangue. Mi fido di Draco, certo che mi fido, ma non posso fare a meno di avere paura. Sono una nata babbana anche io, e se mai dovesse scoprirlo, oltre a farmi del male per lo stato del mio sangue, mi farebbe del male per averlo tradito, e credo che questa volta finirei per morire, perché un'altra tortura come quella che avevo ricevuto da Bellatrix l'anno passato non la potevo sopportare. E quello che mi faceva anche più paura era che avrebbe torturato anche Draco appena avesse scoperto della mia menzogna.
Appena Draco mi ha abbracciato mi sono calmata un po' ma anche adesso, stretta da queste braccia forti e rassicuranti, non riesco a smettere di pensare a quello che potrebbe succederci da un momento all'altro e a tutto quello che ci lasceremo alle spalle se arrivasse la nostra fine.