MALINCONIA

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Quando la musica finì la professoressa McGranitt invitò tutti ad uscire per vedere lo spettacolo dei fuochi d'artificio.
Ogni scoppio diventava l'immagine di uno dei caduti e altri fuochi ritraevano scene della vita dei più conosciuti.
In un fuoco d'artificio apparvero Lupin e Tonks che salutavano , in un altro Fred rideva assieme a George .
Hermione e molti altri piangevano .
La riccia vide Ginny pochi passi più in là , prese la mano di Draco , si avvicinò all'amica e la abbracciò.

Ginny:
Non sono una che piange spesso, ma stasera non ce la faccio. Fred, il mio Fred, è morto durante quella maledetta guerra, quella guerra che ha portato via tantissime persone a me care e che non lasceranno mai il mio cuore. Lupin e Tonks ne fanno ancora parte. Mi sembra come fosse ieri che Tonks faceva ridere me ed Hermione a Grimmauld Place cambiando continuamente la forma del suo naso. Mi sembra ieri che aveva annunciato di essere incinta e mi sembra ieri che, dopo la nascita del suo bellissimo bambino, era stata colpita dalla maledizione che uccide insieme all'uomo che amava, e che aveva cercato di salvare invano.
Mi sembra ieri che Fred mi faceva spaventare appena sveglia e che, insieme a George cercava di ingannare mia madre facendole credere di essere il suo gemello. E mi sembra sempre ieri che, entrando nel castello mezzo distrutto dopo la guerra, ho visto il suo corpo inerme a terra e tutta la mia famiglia in lacrime intorno a lui. In quel momento mi si è fermato il cuore, facevo fatica a respirare e se non ci fosse stata Hermione credo che sarei crollata a terra. Ed è sempre grazie a lei e ad Harry che ora sono in piedi, perché l'unica cosa che vorrei fare ora è sedermi qui, perché le gambe non mi reggono più. Ed è proprio mentre penso a questo che sento l'abbraccio più sincero ed affettuoso che la mia migliore amica mi abbia mai rifilato e i baci più dolci che il mio ragazzo mi abbia mai dato. Ora posso solo ringraziare loro, perché senza non potrei andare, senza sarei già distrutta, infranta in mille pezzi e persa per sempre.

Lasciando Ginny alle cure del suo ragazzo Hermione si avvicinò a Draco . Lui la prese tra le braccia e le asciugò le lacrime . Poi la strinse come non aveva mai fatto. Proprio in quel momento Hermione capì che lui era sempre stato l'unico ragazzo di cui aveva sempre avuto bisogno. Si strinse più forte a lui e si sfogò sul suo petto. Lui per consolarla cominciò a lasciarle dei dolci e soffici baci sul collo ed Hermione sentì del brividi di piacere percorrerle la schiena.
Quando finirono i fuochi d'artificio si sentirono parecchi singhiozzi.
Hermione era ancora tra le braccia di Draco. Insieme rientrano nel castello ed Hermione prese la mano a Ginny subito accanto a lei.
Anche Ron stava piangendo consolato da Lavanda.
Draco diede la buonaotte ad Hermione e lasciandole un ultimo bacio sulle labbra e uno sulla tempia sinistra si avviò al suo dormitorio.

Hermione:
Devo parlare con Ron, non possiamo andare avanti così. So che quello che sto facendo e la mia relazione con Malfoy non sono proprio quello che si aspettava da me, però credo che come Harry dovrebbe capirmi, o almeno provarci. Sono comunque la sua migliore amica e se dobbiamo dirla tutta neanche io sono molto d'accordo con la sua relazione con Lavanda, però non ho smesso di parlargli per questo. Però infondo conosco Ron, so che non è una persona matura in certi aspetti e potevo immaginare che sarebbe successo. L'unica cosa che mi importa ora è chiarire con lui e far tornare tutto come prima. Perché mi manca tantissimo ridere con lui ed Harry e chiacchierare del più e del meno. Ovviamente stasera non è il momento giusto, ma domani devo farlo assolutamente, costi quel che costi.

La mattina dopo per fortuna era domenica perchè Ginny ed Hermione non avevano dormito molto. Si presentarono a colazione piuttosto tardi ma Harry e Ron non c'erano ancora .
Quando entrarono Ron aveva gli occhi molto rossi . 
Hermione decise di parlargli quando avrebbero avuto un momento da soli, e quel momento si presentò poco prima di mangiare.
Ginny ed Harry erano in giro per il parco , Lavanda era in biblioteca con Calì e Ron stava vangando da solo per i corridoi . Quando Hermione lo vide disse a Draco di aspettarla lì e corse dietro a Ron.
- Ron ! Ron !- urlò lei .
Ron si girò e lei avvicinandosi gli disse - Ron mi dispiace ... io non volevo trattarti così è solo che ... -
Lui la bloccò e poi iniziò a parlare
- Non importa sono stato io ! Non avrei dovuto essere così invadente -
Si abbracciarono e finalmente Ron abbozzò un sorriso.

Hermione:
Penso che ora io sia davvero contenta e la mia vita sembra così perfetta che quasi credeo di non meritarmela. Lei, la nata babbana considerata inferiore a tutti sin dal primo giorno di scuola e che aveva cercato di smentire queste voci, aveva fatto amicizia con Ron e Harry e si era sentita in paradiso. Subito dopo aveva scoperto di non esserlo, appena conosciuto quell'odioso ragazzino biondo che le aveva reso la vita così difficile da costringerla a chinarsi sui libri e passare per la secchiona della scuola. Si erano insultati per così tanto tempo e lei era stata così tanto difesa da Ron che se ne era innamorata ed era rimasta talmente male quando lui si era fidanzato con Lavanda che credeva che il suo cuore non si sarebbe più riaggiustato. Ron aveva scoperto che Lavanda non era quello che voleva e aveva scelto lei ma poi ad avere il cuore spezzato era stato lui. Quando Hermione gli aveva fatto capire che per lei era solo un amico lui non le aveva parlato per due giorni buoni. Avevano chiarito ma Hermione era convinta che il suo cuore si fosse distrutto ancora quando aveva scoperto che lei stava con Malfoy. Si proprio Malfoy, quell' "odioso ragazzino biondo" si era innamorato di lei e l'aveva fatta innamorare di lui.

E mentre Hermione pensava tutto questo lui la osservava da lontano e si convinceva sempre di più che era la ragazza perfetta.
- Stai meglio dopo ieri sera ? - chiese Hermione riprendendosi dai suoi pensieri.
- Si - rispose Ron , poi vedendo Draco in lontananza decise di dovergli delle scuse.
- Malfoy ! Puoi venire un attimo !? - urlò al biondino.
Lui si avvicinò stranito quanto la sua ragazza e guardò Ron con aria interrogativa.
- Credo di doverti delle scuse Malfoy. Mi dispiace di averti urlato contro - disse porgendogli la mano.
Draco la strinse e poi Hermione li abbraccia entrambi.
Si era sbagliata, ora la sua vita era proprio perfetta.
Draco sentì qualcosa dentro che non era rassicurante. Non era geloso di Weasley ma quello successo negli anni passati lo feriva ancora.
Aspettò che Ron se ne andasse e decise di chiedere spiegazioni alla sua ragazza.
- Avevate litigato ? -
- Si ! Non gli andava giù che fossimo fidanzati -
- Capisco . Sono molti quelli a cui non vado a genio -
- Non è vero e comunque io ti amo cosa vuoi di più ? - chiese Hermione ridendo.
Lui sorrise e le lasciò dei piccoli baci sul collo.
- Nulla ! Sei perfetta così - e percorrendo la guancia arrivò alla bocca. I loro baci erano piccoli ma intensi ed esprimevano tutto l'amore che provavano l'uno per l'altra .

Dramione ~ DESTINO (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora