Un nuovo inizio

Tutto d'un fiato

La settimana passata è stata la più noiosa della mia vita.

Se tralascio dalla lista le settimane passata tra un esame e l'altro a New York, quelle passate su vari treni e aerei e quelle a casa diparenti mai voluti. Allora si, è stata la più noiosa.

Le uniche ore in cui mi sono potuta 'divertire', anche se questo è un parolone, è stato quando venivano a trovarmi a fine turno diverse persone.

Un po' veniva Meredith, un po' veniva Callie, un po' Arizona e così mi ritrovavo a spezzoni di 10 minuti tutto l'ospedale.

Dalle infermiere curiose di vedere come ero cresciuta, ai specializzandi cuoriosi di sapere se sarei stata un rivale nel loro 'reparto'. E'stato estenuante.

Finalmente sono a casa, anche se non sono sicura di poterla chiamare 'casa'.

Ad Ariziona serviva una coinquilina per cui eccomi qui, in questa villetta nel bel mezzo di Seattle con l'ex moglie della donna con la quale il mio defunto padre ha avuto una figlia, mia sorella Sofia.

Quanto è strana la mia vita?

Arizona mi ha lasciato la stanza più grande ed essendo che la mia roba si trova tutta a New York nella vecchia casa di 'famiglia', mi sento sola in questa enorme stanza vuota.

Credo che dormirò per un po' sul divano letto, devo far trasferire le mie cose da NY a qui e non ho molti soldi su cui contare. Credo che le dormite sul divano non saranno comprese nell'arco di tempo di 'un po'di sere'.

Sofia sta un po' qui e un po' da Callie e mi sembra di rivivere la mia infanzia. Facevo avanti e indietro dai miei nonni materni alla casa di mio padre, era tutto un via e vai. Quando lui doveva studiare per la sua carriera io venivo messa in disparte e quando invece aveva del tempo libero, mi portava con se e lo zio Derek.

Poi c'è stato un momento in cui ho vissuto con tutti e due, poi con Addison e Derek. E poi di nuovo con mio padre.

E' stata un'infanzia dura ma sono sopravissuta, così come sono sopravissuta alla distruzione totale di tutto ciò che avevo intorno.

Dalla morte di mia madre fino alla morte di Derek. Tutto d'un fiato.

Sofia però è fortunata è nata con tre genitori e sta crescendo con tutto l'amore possibile delle sue due mamme, io ho fatto un po' la solita figura da Sloan. Mi sono messa da parte e mi son persa molte cose, sarà che noi Sloan siamo troppo egoisti e mettiamo prima la nostra carriera e poi consapevolmente deludiamo le persone che amiamo.