Un nuovo inizio

Ci vediamo domani

È passata una settimana, una settimana di fughe e sguardi persi nel nulla.
Gli mancavo o almeno, gli ero mancata. Questo è stato scioccante, più scioccante di quella volta in cui papà arrivò dicendomi di aver messo incinta Callie. - no wait, quel momento è imbattibile- il dilemma di questa settimana è solo uno : gli manco davvero?
Potrei trovare una risposta, potrei andare a parlargli ma so che ci ricascherei e non avrebbe senso ora che ha una fidanzata, ora che ormai di tempo ne è passato e magari era solamente poco lucido quando mi ha detto questa cosa.
Non so più cosa pensare, il mio cervello è fuori controllo e non riesco più a stare tranquilla da nessuna parte da quando ha pronunciato quella frase.

Inizio il turno, oggi sono stata assegnata ad Arizona e questo vuol dire che vedrò in reparto lei ed Alex per molto tempo. Non vedo l'ora !
Mi diverte un sacco stare con loro, non che siano due nulla facenti che cazzeggiano a lavoro, ma semplicemente nonostante il reparto in cui lavorano la prendono con leggerezza e divertimento; e questi due sono proprio i due elementi fondamentali per curare bambini.
Tra un gossip e l'altro Karev finalmente mi racconta di questa sua nuova storia d'amore con Jo; di come si sono conosciuti e rimango stupefatta quando scopro che è stato per via di Jackson e quell'altra.

"fantastico" penso tra me e me, "come un dejavu".

Quando finalmente ho la pausa pranzo mi catapulto in mensa, ho una voragine nello stomaco e necessito del cibo.
C'è una fila assurda e tutto quello che è rimasto sempre disgustoso, inoltre tutti i tavoli sono pieni, sembra proprio che nessuno stia lavorando.
Giro in tondo per trovare una sedia libera fino a quando non mi sento chiamare da una voce non troppo famigliare - "Lucy vieni, ti abbiamo tenuto un posto" - sfortunatamente ad urlare era uno specializzando, Tom, ma la cosa peggiore era che al tavolo con loro c'era anche la coppietta ed io non potevo di certo rifiutare davanti a tutti.
Mi sedetti e inizia a degustare le pietanze nel vassoio che non so con quale coraggio chiamavano "cibo", ma comunque dovevo tenermi occupata, mentre loro parlavo di operazioni e gossip Tom interruppe la conversazione focalizzandosi ancora su di me.
"Lucy vieni con noi domani alla festa? Ho un posto in macchina così puoi divertirti alla grande" mi spiazzò e dagli sguardi non ero l'unica spiazzata.
Jo guardava con sguardo fisso la Edwards che guardava allo stesso tempo Jackson.
Okay, non era gradita la mia presenza e il grandioso Tom aveva appena fatto una figura di merda!
Ci fu un attimo di silenzio e poi - "la festa è da me, non saremo solo noi è una cosa organizzata da mia madre, una cosa elegante" - Jackson mi parlava di nuovo con tono disprezzoso.
"Non so se ci sarò, forse devo tenere Sofia" continuo nervosa.
"È alle 21, ci vediamo domani" conclude così alzandosi, okay sono scioccata e di sicuro lo è anche la sua ragazza.

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Ritorno inaspettato, anche da parte mia, ma con gran voglia di continuare a scrivere di questa storia messa da parte per un bel po. Ovviamente non sono brava, ma mi diverte e son contenta se qualcuno legge ciò che provo a scrivere.
Scusate per il ritardo, but here I am.
Chiara x