Troppo pigra per questa vita

1.1K 35 4
                                    

"I don't mind spending every day
Out on your corner in the pouring rain
Look for the girl with the broken smile
Ask her if she wants to stay awhile
And she will be loved
And she will be loved"

Cantando a squarciagola nella mia calda macchinina, finalmente sfreccio via lontano dall'ospedale attraverso il traffico mattutino di  Seattle.
Finalmente posso andare a dormire sul mio letto, Arizona mi ha avvisata prima in ambulatorio dell' arrivo dei miei mobili e finalmente non avrò più mal di schiena.
Maledetto divano letto, anche se la poltrona di questa notte non ha aiutato.
È piena di vita Seattle, mi era mancata devo ammetterlo.
New York è immensa e ti ritrovi a girare solo e sempre da una parte, mentre Seattle me la sono sempre girata tutta.

Oggi dovrebbe venire  Sofia, anche se io sono stravolta mi fa piacere averla in casa. Ovviamente ho avvisato Callie di darmi almeno mezza giornata di sonno, ne ho la necessità più assoluta.
Non so davvero come  farò a sopravvivere a questi ritmi, sono troppo pigra per questa vita.

Mi sveglio ancora più rintontita e svogliata, sento il campanello farsi insistente e capisco che deve essere davvero importante se non smette nemmeno un secondo di suonare. Poi mi ricordo.
Sofia!

Apro la porta e ciò che mi si para davanti è la mia sorellina con addosso la sua gonna rosa e la sua coroncina di fiori, è proprio come una principessa.
La baby sitter mi guarda contrariata, come se non si fidasse di lasciare una bambina di sei anni in mia custodia, ma dopo varie occhiate saluta e ci lascia sole.
Mi sembra passata un'eternità, da quando le cambiavo i pannolini a quando le insegnai le prime parole insieme a papà.
Sofia non mi assomiglia molto, ha preso più da Callie anche se il carattere è inconfondibile è un misto tra Mark Sloan e Arizona Robbins, più Arizona ovviamente.

Stiamo davanti alla tv a guardare cartoni per la maggior parte del tempo e mi sembra di essere tornata bambina, per una sera sono felice.
Fare la sorella maggiore è il mio lavoro preferito.
Mangiamo caramelle a volontà, ascoltiamo musica e ritorniamo a guardare la tv.
La mia pigrizia è troppo alta per far sì che io cucini qualcosa, così ordino due pizze e credo anche di aver fatto la scelta migliore stando a giudicare dal sorriso di mia sorella.

Arizona arriva verso il tardi, ormai Sofia dorme ed io sono cotta.
Mi ringrazia, anche se non dovrebbe e andiamo a dormire.
Questa giornata da nulla facente è stata fantastica.

Un nuovo inizioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora