Una giornata tranquilla

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Ed è così che ebbe inizio il mio primo giorno da specializzando al Grey Sloan Memorial.
Un giorno memorabile, probabilmente se ci fossero ancora Derek e papà sarebbe di gran lunga una giornata migliore, ma mi accontento.
Il personale è cambiato, alcuni sono rimasti e altri se ne sono andati ma tutti sono gentili e cordiali, certo le voci sul mio conto si diffongono in fretta per questi corridoi più veloci delle malattie, ma va bene così.
Sono la novità. La nuova Sloan che riprende in possesso il vecchio posto del padre, o magari andrà tutto male e sará tutto in discesa e non diventerò mai un chirurgo come lui, ma per ora meglio pensare a questo primo turno.
Sono arrivata per prima, in anticipo, come faceva sempre Cristina Yang. Posso dire di aver imparato dai migliori.
Webber è sorpreso di vedermi così scattante e felice, lui è il responsabile degli specializzandi e da quanto mi è stato detto ci tiene molto alla nostra istruzione e non vedo l'ora di imparare.
Metà giornata in pronto soccorso e ancora nessuna ora passata in sala operatoria, forse è meglio così.
Meglio una giornata tranquilla per questo nuovo inizio.
Alla mensa tutti sono mischiati, non ci sono più le divisioni tra specializzandi e interni, quindi eccomi qui al tavolo con Arizona.
Compagna di vita, compagna di casa e compagna di mensa.
' Webber non mi ha permesso di chiamarti oggi ' mi dice con una voce un po' triste.
' Troppo legate secondo i suoi gusti?' chiedo con un po' di divertimento, mi piaceva il fatto che Arizona mi volesse con lei.
' Non so, mi sà che vuole far vedere a tutti che si sbagliano dicendo che tu sei una raccomandata e quindi ti ha sbattuta in pronto soccorso a fare suture ' risponde scocciata, più di me probabilmente.
Sorrido e non rispondo, non voglio dirle che per me è stato meglio così, chissà cosa penserebbe. Probabilmente si auto convincerebbe che io non sia pronta per operare o imparare cose serie, magari è così? Non lo so.
Sommersa dai miei pensieri vengo distratta da una vibrazione fastidiosa, non capisco cos'è fino a quando 'oh cazzo' esclamo piena d'ansia e continuo, 'incidente in arrivo, Webber mi vuole'.
"E adesso che faccio?!"
Le mie gambe iniziarono a correre da sole mentre la mia mente era ferma nel nulla totale.
Arrivata in pronto soccorso trovo gente ovunque, mi precipito su un lettino per poi essere richiamata da Webber. Mi voleva con se in sala operatoria.
Bene, che lo show abbia inizio.

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