Purtroppo Alan è partito. Devo abituarmi a questa situazione anche se devo ammettere che questa settimana non è andata tanto male.
WhatsApp, Skype, Facebook: non ho mai adorato la tecnologia tanto quanto adesso! Riesce a non farmi sentire sola pur trovandosi in un altro Stato.In più, come sempre, le mie amiche si sono dimostrate, alla pari della mia famiglia, un supporto costante. A parte la delusione che hanno avuto quando ho raccontato come ho passato l'ultima giornata con Alan... Michela mi ha guardata con l'orrore negli occhi! So bene che non è stato esattamente un fuoco d'artificio, ma siamo stati bene ed è ciò che conta.
Tra noi non è successo nulla, ma d'altronde come poteva accadere qualcosa? Abbiamo passato la serata coi miei. E Anna e Fortunato. Un po' come quando ci siamo visti per la prima volta anche se, a fare la differenza è stata la gioia incontenibile delle due signore e l'improvvisa diffidenza di mio padre. Alan, infatti, si è beccato un interrogatorio completo! Mi sembrava quasi di essere ad una cena di fidanzamento ufficiale. Che ansia.
In fondo è stato anche divertente e lui è riuscito a sopravvivere, tra mia madre che lo riempiva di attenzioni e mio padre che lo metteva sotto torchio. Povero caro. Ha mangiato porzioni di cibo che avrebbero saziato anche Obelix e nel frattempo ha risposto a domande sul suo futuro, culturali e sportive.
Vedendo l'incontenibile gioia di mia madre, non ho potuto fare a meno di chiedermi: la situazione è poi così diversa da due secoli fa? Perché, onestamente, mi sembra che le madri, quando la figlia raggiunge una certa età, diventino ossessionate dalle relazioni sentimentali di quest'ultima. Come se temessero che venga esclusa dal gioco delle sedie, sono pronte a mettere i manifesti per la felicità che provano quando la giovane trova finalmente un ragazzo.
Durante la cena, non ho potuto fare a meno di notare gli atteggiamenti eccessivi di mia madre che rispecchiano questa mia teoria.Mio papà, invece, a un certo punto si è anche alzato da tavola chiedendo ad Alan di seguirlo... per un attimo ho tenuto volesse torturarlo.
Il mio ragazzo, tuttavia, non ha voluto dirmi di cosa hanno parlato e anche il mio papino è stato sul vago. Mi ha solamente appoggiato una mano sulla spalla dicendo: "Bri-Bri non fartelo scappare" e, in quel momento, ho capito che non ci sarebbero stati problemi tra lui ed Alan.Sto scrivendo sul mio diario per non dimenticare nulla e, mentre mi fermo per sfogliarlo, tra le mille cose imbarazzanti, mi fermo a rileggere tutte le parti riguardanti il mio giovanotto inglese.
Alan Matthew Leery. La prima volta che l'ho incontrato è stato davvero odioso. "Ah single e inesperta", "non innamorarti di me", "devi fare attenzione alla linea, sai?".
Ci credo che mi è sembrato subito antipatico! Puoi andare a dire queste cose a una ragazza proclamandoti perfetto? So che ancora oggi si considera così, ma almeno riesce a trattenere un po' queste sue manie di grandezza.
Quando siamo andati insieme a fare turismo continuava a fissarmi, l'idiota! Ma perlomeno una parte di me voleva credere che non fosse poi così antipatico... chissà se ha ancora quell'orribile foto che mi ha fatto sul pullman.
Incredibilmente, già a settembre scrivevo che non riuscivo a smettere di pensare a lui perché non ero in grado di inquadrare il suo carattere.
Il primo giorno di università mi aveva aspettata per tornare a casa insieme, ma poi nel weekend tra i monti era tornato a fare lo stronzo. Mi brucia ancora quella sua frase: so che non lo pensava, ma è stata la prima volta in cui ho pianto a causa sua.
Che provassi già qualcosa? Questo spiegherebbe perché non mi sono mossa da quel divano quando ha tentato di baciarmi.
Oddio, ora che ci penso quella è stata la prima volta in cui abbiamo quasi dormito insieme!
Ed è stata anche la prima volta in cui ho visto i suoi tatuaggi ben piazzati sui suoi muscoli: pensare che uno di quelli l'ha fatto in ricordo di sua nonna, mi fa capire che a volte l'apparenza inganna davvero.Credo che il punto di svolta sia però arrivato quando Manuele mi ha rifiutata per la prima volta: Alan mi aveva consolata, mi aveva fatto compagnia e mi aveva fatto capire che avevo con lui più interessi in comune che con qualsiasi altra persona. Solo una stupida poteva continuare a non accorgersene: e io ero stata stupida. Ci ho messo mesi a rinsavire.
Mio papà ha interrotto le mie riflessioni bussando alla porta.
<<Bri-Bri, Alan mi ha chiesto di consegnarti questa busta proprio oggi e mi ha anche mandato un messaggio per esserne sicuro...>>.
<<Un messaggio?>>.
<<Che c'è? È un bravo ragazzo!>>, mi risponde sorridendo prima di andarsene.
Maria, apriamo questa busta!Apro la lettera e leggo ció che ha scritto con la sua bella calligrafia:
Honey, ti chiederai perché proprio oggi ti ho fatto recapitare questa lettera...il motivo? So che ti manco. D'altronde come potrei non mancarti? Ecco perché non ho resistito e ti ho preso il biglietto aereo (ho il permesso dei tuoi, non ti preoccupare) per venirmi a trovare.
Andremo anche al mare, quindi non dimenticare il costume! Lo so, stai già pensando a me mezzo nudo, mia adorabile Sabrina. E no, non arrossire solo perché ti ho beccata...
A presto honey.
Il tuo idiota preferito (o il tuo odioso pervertito), Alan.
P.s. Come sai, non sono un tipo da lettere. Lo faccio solo per te perché so che le trovi romantiche Fa più figo di una semplice e-mail.
P.p.s. Quasi dimenticavo. Fai sparire la lettera o tuo padre mi ucciderà per la battuta sul costume.Sorridendo ripongo i fogli nel diario e gli mando immediatamente un messaggio.
Che idiota, lo adoro.Le stelle sono illuminate perché ognuno possa, un giorno, trovare la sua. Così avevo scritto ad Agosto. Che abbia davvero trovato la mia?
Chi può saperlo. Quello che è certo è che ho trovato una persona fantastica e un buon amico. Il fatto che io ne sia anche innamorata e che lui mi ricambi, è un dettaglio che rende il tutto ancora più straordinario.
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Manca solo l'epilogo, ormai!
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La dura vita delle ragazze single
ChickLitAvete mai immaginato come sarebbe stata Bridget Jones se avesse avuto 18 anni? Sabrina si sente come lei: una ragazza normalissima, impacciata e divertente, con una voglia folle di innamorarsi come qualsiasi ragazza della sua età. Quando, durante...