Immagina || Tancredi Galli

Immagina 24

Sei al ristorante con i tuoi genitori.
Finite di mangiare e, dopo aver pagato, uscite. All'uscita, da lontano, vedi un tuo amico e lo saluti con la mano. Lui ricambia il saluto. Si avvicina e ti accorgi che non era il tuo amico. Lui ti abbraccia e tua mamma vi vede. "Y/N, chi è il tuo amico?" Tu non sai cosa dire, e appena stai per parlare, ti interrompe proprio lui. "Piacere, io sono Tancredi." dice sorridendo a 32 denti. Si stringono la mano e tua madre risponde "Molto piacere." Lui deve andarsene e ti saluta "Ciao, ci vediamo." Tu non hai la forza di parlare e gli fai un cenno con la mano.
In macchina, dopo pochi minuti, tua madre riprende l'argomento. "Carino il tuo amico Tanc-" Si interrompe. Tu continui "redi. Tancredi, mamma." "Si, lo stavo per dire. Perché non ci hai mai parlato di lui?" 'Bella domanda.' pensi. "Perché.. L'ho conosciuto da poco, e non so ancora molto su di lui." Lei ti guarda, mentre tu fissi il finestrino. "Sembra che sia interessato a te, l'ho notato da come ti guardava." Arrossisci lievemente. "Tu dici?" "Si. E a quanto pare tu ricambi." Inizi a fantasticare la vostra storia d'amore, fin quando tuo padre ti scuote leggermente e ti dice che siete arrivati.

Il giorno seguente decidi di andare a fare un giro per prendere un po' d'aria. Ad un certo punto ti prendi un infarto perché qualcuno ti tocca la spalla e ti giri di scatto. Ti prendi un altro infarto quando vedi chi è. "Wowo, il tuo cuore si sente fino a qui." dice e poi sorride. "Ciao comunque." Tu ricambi il saluto. "C-ci-a-o Ta-n-c." Non sai se parli così perché non riesci a respirare o perché sei con lui. Lui ti abbraccia. "Dai su, respira. Inspira. Espira. Inspira. Espira." Tu fai come dice lui e ti calmi un po'. "Stai meglio ora?" Fai di si con la testa. A quel punto ti prende per mano e il tuo cuore impazzisce di nuovo. Inspiri ed espiri, inspiri ed espiri. Ancora e ancora. Ma non sembra funzionare. Tu continui e lui ti guarda strano. "Ancora?" Ti abbraccia di nuovo e riesci a calmarti. Si stacca e, tenendo ancora le sue mani sulle tue spalle, ti chiede "Va meglio?" "Si." rispondi. Questa volta lo abbracci tu. Ti lascia un piccolo bacio sulla testa e sorridi. Ti stacchi e lo guardi ma, non riuscendo a reggere quello sguardo, abbassi la testa. Lui te la alza e ti costringe a guardarlo. "Sai che hai degli occhi stupendi?" senti dire. Lui sorride. Appena ti accorgi che l'hai detto tu, ti copri la bocca e inizi a correre, ma lui ti afferra per il braccio e ti gira verso di lui. "Non sono i miei occhi ad essere stupendi, ma sei tu che sei magnifica." Ti senti di nuovo mancare il cuore, ma questa volta al posto di abbracciarti, ti bacia.