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Il cielo era incredibilmente grigio e contornato da un fitto strato di nuvole pronte a far scendere un diluvio universale sulla piccola cittadina di Brotherhood,Calum camminava velocemente con il cappuccio tirato,mentre con le dita giocherellava con il pezzo di fazzoletto,osservando attentamente i vari numeri fuori dai cancelli,passò davanti a un parco,subito dopo un asilo nido e la pompa di benzina,camminò silenziosamente per qualche altro metro fino ad arrivare all'indirizzo indicato,era un edificio scuro con delle piante rampicanti che lo ricoprivano in gran parte,c'era un enorme scalinata in cemento che portava davanti ad una porta in legno con sopra una targa dorata con su scritto "Biblioteca Comunale Di Brotherhood",il corvino fece un profondo respiro non immaginandosi che l'indirizzo indicato lo portasse in quel luogo tanto desolato,salì svogliatamente le scale aggrappandosi alla ringhiera in ferro,si rigirò il pezzo di carta tra le mani per poi entrare goffamente all'interno dell'edificio grigio,il freddo lo colpì in pieno volto mentre la puzza di muffa inondava le sue narici,tutto era in legno scuro placcato <<Mi dispiace disturbarla signora..>> <<Grace,chiamami solo Grace>> disse dolcemente la bibliotecaria che avrà avuto all'incirca una trentina d'anni,i capelli biondi che gli ricadevano delicatamente sulle spalle coperte da un cardigan verde pastello <<Ti serve una mano?>>chiese spostandosi una ciocca ribelle dietro l'orecchio <<Si,tenga>>disse con una voce fioca il corvino passandogli il fazzoletto e indicandogli il numero nel fondo <<Oh certo,il reparto dell'occulto,vieni seguimi >>disse la segretaria indicandogli poi un punto preciso della biblioteca<<Continui da questa parte,il numero è sicuramente riferito a quello del libro>>Calum annuì ringraziando la signora e spostandosi sulle suole delle sue scarpe,dirigendosi verso il reparto dell occulto,non c'era nessuno lì era come una parte deserta di Brotherhood,il che rendeva il tutto incredibilmente inquietante,il corvino si passò una mano tra i capelli per poi scorrere lo sguardo sui numerevoli scaffali stracolmi di libri,i quali la maggior parte foderati da stoffe di colori scuri e intensi,con le dita sfiorava la parte posteriore del tessuto facendolo scorrere fino al numero indicato nel foglio,numero 65,si alzò leggermente sulle punte per poterlo afferrare meglio,il libro era incredibilmente grande,placcato da un nero lucido con una grossa scritta bianca al centro che diceva "Demoni e Anime guida",Calum alzò un sopracciglio incuriosito da tutta quella messa in scena incredibilmente realistica,prese quel malloppo di pagine tra le mani trascinandosi fino a un tavolo isolato accanto ad un computer,aprì il volume non sapendo però da dove iniziare,quando da un bordo notò un fazzoletto azzurro in carta,voltò le pagine fino al punto segnato,il titolo poteva essere letto chiaramente

"Blackout"

BlackOut:quando in un solo centro preciso si concentrano un numero di vittime molto elevato che richiama uno spirito di entità,a seconda del numero e dalla purezza delle anime,maggiore o minore.
Lo spirito manda così la città in un blackout permanente,nutrendosi della vita della città stessa,lo spirito poi prende a seconda della vastità del luogo delle anime guida,esse sono solitamente le prime persone a venire in contatto con lo spirito,esse hanno il compito di mantenere il così detto "Blackout",esso consiste essenzialmente nel ripetere le stesse cose,con la stessa routine in eterno,senza però rendersene conto perdendo così il senso del tempo e dello spazio,creando una vera e propria città fantasma,il compito delle anime guida oltre che a mantenere l'ordine consiste nel non far entrare nessuno,oltre la popolazione pre-esistente,le anime guida si avvalgono così di trucchetti,possono infatti scomparire e riapparire a loro piacimento oltre che a essere in grado di sfruttare gli elementi atmosferici a proprio vantaggio,le anime guida sono spiriti potenti e a volte a seconda delle emozioni che provano possono cambiare colorito di capelli,occhi o entrambi,ma la cosa fondamentale è che le anime guida sono morti e non vivi come il resto della popolazione ,di conseguenza hanno un potere limitato sugli uomini,essi infatti non sono demoni e non si avvalgono dei loro poteri,nel mondo dell'occulto questi spiriti particolari e dai caratteri incredibilmente variabili vengono in un certo senso etichettati semplicemente come,guardiani.

Calum lesse le poche righe contenute nel grande volume,soffermandosi su alcuni particolari,trovando il tutto in perfetta cordinazione con quello che gli stava accadendo da quando si era trasferito a Brotherhood,questo non stava a significare che però credesse a tutte quelle stronzate,chiuse velocemente il libro nascondendolo poi sotto la felpa,aveva letto all'entrata che i generi che riguardano horror e occulto non posso essere infatti prelevati,si avviò spedito verso l'uscita salutando con un cenno veloce la donna alla reception,peccato per lui,che non si fosse accorto,che quella che aveva salutato non aveva i capelli biondi,bensì rossi.


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