Capitolo 11

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Capitolo 11

Dal punto di vista di Jacopo

Appena vedo i titoli di coda prendo Laura per mano e ci incamminiamo fuori dalla sala lasciando da soli Erica e Lorenzo.

Il ragazzo nuovo sembrava così timido e spacciato e invece ha già fatto sesso con la regina di ghiaccio.

Un po' me lo aspettavo.

Tutti prima o poi finiscono a letto con lei,tranne io.

Ho solo occhi per la mia ragazza.

Eravamo in classe insieme alle superiori e ci siamo messi insieme in 4°.

Le andavo dietro da 4 anni e poi finalmente mi ha notato.

Ora sono felicissimo,le cose con lei vanno super bene e non posso chiedere di meglio.

«Che dici,torniamo all'università? »mi chiede Laura.

Controllo l'orario sul cellulare e segna le 23 di sera.

Circa alle 24 chiudono i cancelli e non ti fanno rientrare fino il giorno successivo.

Sono fin troppo fiscali qui.

«Ma certo. Fermo un taxi. »allungo un braccio e cerco di bloccarne uno.

Devo aver visto troppi telefilm americani.

«Non siamo in America. »mi risponde e chiama un taxi.

«Giusto. Me ne dimentico. »appena il taxi parcheggia le apro la portiera e la faccio salire.

«Fortuna ci sono io. »dice appena si siede nel sedile posteriore del taxi.

«Hai ragione piccola.» mi siedo acanto e le prendo la mano.

So solo che passerei tutta la vita con lei al mio fianco.

E' così perfetta per me.

Mi fa stare bene.

Diamo l'indirizzo dell'università al taxista e lui parte.

«Dormi con me?»le chiedo

«Come sempre. E ora che Erica sta avendo questa specie di relazione con il tuo amico,ce la siamo tolta dai piedi. »appoggia la sua spalla sulla mia testa.

Non che io o Laura non vogliamo bene a Erica è solo che è sempre tra di noi e non riusciamo ad avere i nostri momenti di coppia.

Quando Laura mi ha detto che pure Erica avrebbe frequentato questa università speravo scherzasse e invece era totalmente seria.

«Spero che tra Erica e Lorenzo vada tutto bene.»confesso

«Perché ti importa? Dovevamo liberarci di lei e il tuo compagno di stanza è solo la nuova vittima.» risponde sicura di se.

«Di che stai parlando?» chiedo curioso

«Sappiamo come finiscono le relazioni di Erica. Vedrai che sarà lo stesso anche con lui.» scende dal taxi appena arrivato a destinazione e io mi allungo per pagare il tragitto.

Forse Laura ha ragione.

Sarà il classico che sfrutterà Erica per un po' e poi sparirà nel nulla.

Eppure lui sembra cosi determinato a stare veramente con lei.

Almeno non sono tra i nostri piedi.

Arrivati nella mia stanza avvicino il letto di Lorenzo al mio così io e Laura possiamo dormire abbracciati.

«Vado in bagno e arrivo subito»mi avvisa Laura per poi sparire in bagno.

Devo scoprire qualcosa in più su Lorenzo.

Apro un cassetto del comodino e trovo un libro.

Beastly è il titolo,deve averlo preso in biblioteca.

Cerco ancora e trovo una sorta di diario segreto.

Laura esce dal bagno e cerco di nasconderlo,ma lei lo vede.

«Che cos'è?»si avvicina e me lo prende dalle mani.

«E' il diario segreto di Lorenzo.» è sbagliato invadere la sua privacy.

«Leggiamo. » apre una pagina a caso e si siede sul letto.

«Forse è sbagliato»mi sento in colpa e non è da me.

«Shh. Qui Lorenzo ha descritto quando ha fatto sesso per la prima volta con Erica.» continua a sfogliare quel diario.

Riesco a prenderlo via da lei e a risistemarlo dov'era.

«Che fai?»urla Laura

«Amore è sbagliato. Credimi. Lasciamolo stare. Prima vediamo come si comporta con Erica. Se poi fa lo stronzo ci vendichiamo.» speriamo si convinca.

«D'accordo. Affare fatto. » si alza in piedi e si toglie i vestiti davanti i miei occhi restando completamente in intimo.

Un bellissimo intimo bianco,puro e candido,con il pizzo ricamato nei bordi.

E' così dannatamente stupenda e mi era mancata vederla così.

«Vieni qui amore. »si siede sul letto e io mi siedo accanto.

Si mette poi sopra di me e inizia a strusciarsi su di me.

Sento già la mia intimità svegliarsi e aver voglia di lei.

Mi toglie la maglia e mi accarezza il petto.

Perde le sue mani tra i miei capelli e uniamo in contatto fra le nostre labbra.

La sua lingua corre diritta verso la mia e con le mani le slaccio il reggiseno.

Lei si sposta e mi toglie i jeans restando così in mutande.

Sta volta comando io.

Si sdraia sul letto e io mi metto sopra.

Sarà passata una settimana dall'ultima volta e mi è mancata averla mia.

Le accarezzo l'intimità e inizia ad ansimare.

Tolgo le sue mutande e la vedo già pronta ad accogliermi.

Mi tolgo i boxer,metto la protezione ed entro in lei piano piano.

Ogni movimento è lento per farle aumentare il piacere e la voglia che questo momento duri a lungo.

Io e lei uniti in una cosa sola.

La amo così tanto.

«Jacopo non ti fermare.» riesce a dire tra un gemito e l'altro.

E io continuo a fare il mio lavoro finchè entrambi non veniamo contemporaneamente e lei si culla tra le mie braccia.

Ice Queen ||Lorenzo OstuniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora