Aura - L'amore e l'odio (SOSPESO)

Capitolo 36 - Ti va di sfidarmi?

I due sovrani del regno di Agrova si accorsero della misteriosa sparizione della loro figlia,quando poi il Re Sennar tutto ad un tratto decise di prendere in mano la situazione con il suo famigerato nemico e di riportare nuovamente sua figlia a casa.

La Regina Nihal accorgendosi della decisione del suo Re decise in qualche modo di fargli cambiare idea prima che fosse troppo tardi e disse < Mi spieghi dove stai andando?C'è un temporale incredibile là fuori..come pensi..> il Re deciso ormai si rivolse a sua moglie con fermento e gli rispose < Nihal è troppo tardi per fermarmi,non un temporale o un uragano potrà fermarmi adesso..perciò resta a casa e non preoccuparti di nulla..riporterò nostra figlia a casa e ve..> Nihal vedendo suo marito andarsene,lo raggiunse e disse < Non sono sicura,ti prego rimani qui..vedrai che nostr..> il re rassicurandola si girò prima di aprire la grande porta del Castello dicendole < Fidati di me..riuscirò a sistemare questa situazione una volta per tutte..ti fidi di me?Si? > Nihal annuì quando poi il Re la baciò ricambiato.

Il Re in sella al suo cavallo galloppò fino al tenebroso Castello del Re Dohor,quando la Regina Nihal lo vide e pensò tra sè e sè (Io mi fido di te,so che andrà tutto bene) chiundendo la porta.

Il Re Sennar fradicio bussò nel grande Castello senza timori,quando una delle cameriere del Re aprì la porta e accorgendosi che non era un semplice passante, ma il Re Sennar si rivolse con tremolio ad esso che disse < Signore che ci fà lei qui?Non deve trovarsi da queste parti..coraggio se ne vada immediatamente..non vorrei..> il Re entrò senza ascoltar parola gridando < Dove sei?Dove? > la cameriera chiuse la porta e disse < Signore abbassi la voce..per favore > il Re Dohor così scese dalla scalinata del corridoio e vedendo il suo acerrimo nemico negli occhi a pochi metri di distanza sorpreso rise,ma qualcosa stava per..

20 anni senza più scontrarsi,il tanto disperato giorno era arrivato.

Il Re Dohor rivolgendosi al Re Sennar disse < Ma guarda un pò chi ci viene a trovare qui?Nel bel mezzo di un temporale > il Re Sennar rispose < Mi dispiace deluderti ma sono qui per parlare con voi e non intendo andarmene se è quello che vorrete,volete uccidermi potete pure farlo se è quello che desiderate > Il Re allora aggiunse < Uccidervi?Uccidervi avete detto?Vedo che le buone maniere se ne sono andate con il tempo..per far spaz..> l'altro Re rispose < Ma davvero credete questo?Siete stato voi..voi e il vostro maledetto orgoglio > alzando la voce aggiunse < Avete ucciso la mia famiglia..perché cosa poi?Per una stupida morte?Una morte che..> il Re Dohor vedendo la sua cameriera gli disse < Puoi lasciarci un momento soli? > la cameriera si inchinò ai due sovrani e se ne andò per poi continuare < Come vi permettete di infangare la memoria di mia moglie..come? > tirando fuori la sua spada la puntò dritto sul petto del Re Sennar dicendogli < Ti va di sfidarmi? > il Re Sennar tirò anch'esso la sua spada e gli rispose < Con molto piacere >

Tutto ad un tratto interruppe il Principe Araton,che vedendoli si precipitò verso suo padre abbassandogli la spada e dicendogli < Padre..ma cosa? > il Re furibondo rispose < Vai subito nella tua camera..subito > il Principe Araton vedendo suo padre disse < No padre..non questa volta,abbassiamo le armi per una volta per tutte > il Re Sennar vedendo quel ragazzo dall'aspetto quasi famigliare si accorse di tutto e ridendo con l'arma abbassata non potè che..