Aura - L'amore e l'odio (SOSPESO)

Capitolo 9 - Il Nascondiglio di Aura e Araton

Lungo il sentiero Aura aveva scoperto per caso di un piccolo rifugio situato all'interno di uno grande albero nel bosco e che spesso dedicava alcune delle sue ore,era lì che ritrovava la pace nonostante i giorni che passava al Castello come dama di compagnia.

Amava tanto quel posto che non poteva farne a meno,amava ogni particolare il piccolo ruscello situato vicino e l'immensa quantità di animali che spesse volte quando canticchiava molti di essi rimanevano vicino alla porta o addirittura saltellavano per appoggiarsi sul davanzale per ammirarla.

Aura come ogni mattina seduta vicino alla finestra con un libro in mano sentii un rumore che la fece alzare « Chi va là? »

Incredula vide il Principe Araton « Scommetto che mi hai seguita »

Il Principe Araton la guardò e ridacchiando gli rispose « Assolutamente no,credo che c'è solo una valida ragione per spiegare tutto questo »

« Avanti quale sarebbe questa valida ragione » esclamò.

« Semplice che condividiamo lo stesso posto»

Il Principe gli rispose « Adesso che siamo entrambi qui possiamo definirlo il nostro nascondiglio segreto! Che ne dici? »

« Perché no? »  mentre si sedette vicino a lui per continuare il discorso appena portato a termine si guardarono per un istante come se il tempo si fosse di colpo fermato « Stavo pensando ti andrebbe di fare una passeggiata qui nei dintorni tanto non verrà mai a saperlo nessuno,promesso » era intento a scoprire la sua fatidica risposta.

Il Principe la fece alzare allungandogli le mani,aprirono la porta e si incamminarono nel bosco le ore passarono in fretta ma non passava il fatto che tra una parola e l'altra c'era tanto da dirsi.

« So che sei entrata nel Castello,hai conosciuto mio padre e ora fai la dama di compagnia,ma mi sono reso conto di un piccolo particolare che non so niente di te » rise.

Aura non sapeva come dirgli che non era quella che credeva,c'era però un forte senso di protezione che la spingeva a dirgli quello che in realtà lei era.

« Ti sembrerà assurdo ma..sento di potermi fidare di te,talmente fidare da confessarti le mie paure più grandi,dirti che in realtà io non sono quella che tu credi » tirò un sospiro mentre continuò nel suo discorso « Non sono Soana e neanche una ladra,sono la Principessa di Agrova Aura »

A quelle parole Araton rimase incredulo di trovarsi faccia a faccia con la nemica del suo regno « Non so cosa ci capiterà da adesso in poi,ma di una cosa sono sicuro non ho mai provato per nessuno quello che sto provando per te »

« Araton devi capire che c'è di mezzo la mia famiglia e se mai dovesse succedergli qualcosa non me lo perdonerei mai,non possiamo affrontare l'odio e i pregiudizi che ci verranno imposti..sarebbe troppo rischioso » 

La strinse « Non dobbiamo arrenderci Aura,siamo forti..siamo più forti di qualsiasi cosa » accarezzandogli con delicatezza i suoi lunghi e morbidi capelli senza staccarsene un secondo,erano troppo orgogliosi per ammettere che quel sentimento gli avrebbero portati a doversi confrontare con la realtà circostante. 

Le sorprese non erano finite,dietro ad un albero era nascosta la Principessa Electra gli aveva non solo visti ma anche ascoltati,era evidente che aveva seguito il Principe dal momento che aveva capito che qualcosa non andava,Electra guardò Aura non avvicinandosi,entrò nuovamente nel nascondiglio arraffando tra le mani il libro che aveva lasciato dirigendosi una volta chiusa la porta verso il Castello.