8. "ąŋĆɧɛ զųąŋɖơ ŋơŋ Ćı Şɛı, mı ɠıřơ ą ĆɛřĆąřŧı"

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Subito mi stacco da lui, e mi allontano, facendo avanti e indietro e tirandomi i capelli con le mani.

"Jo..." mi chiama lui. Io non rispondo né reagisco "JO!" quasi urla. Io mi blocco e lo fisso. Non posso essermi innamorata di quegli occhi.

Non posso. Io non credo nell'amore, l'amore é stupido, non esiste. ىɷŋɷ ʆɷttųta!

"Hey, calmati" mi mette le mani sulle spalle e mi costringe a guardarlo negli occhi. Non posso farcela, ho già sofferto abbastanza.

Ma non devo mostrare le mie debolezze.

"Caleb, lasciami andare via" sussurro togliendomi le sue mani di dosso. Vedo che non reagisce, cosí mi avvio verso casa, sotto la pioggia, al freddo e senza neanche l'ombrello.

Ho solo bisogno di stare sola.

Caleb pov's
Non può essersene andata cosí.

Ed io non posso amarla.

É escluso!

Però adesso non so dove sia. Perché l'ho lasciata andare da sola?

Io non amo quella ragazza, lo so. Forse voglio solo portarla a letto, forse voglio togliermi lo sfizio.

Perché allora mi preoccupo tanto per lei? No, io non mi preoccupo per le ragazze.

"Hey Caleb" urla Josh da lontano. Lui é il mio migliore amico, da sempre.

"Che c'hai?" chiede vedendomi cosí preoccupato "Niente" mento, poi corro al parcheggio a prendere la macchina.

Subito salgo e parto alla ricerca di Jo. Se non é tornata a casa io...

Percorro la strada per arrivare a casa sua, ma mi fermo all'improvviso quando la vedo.

É seduta in un vicolo buio, con le gambe al petto e il cappuccio della fepla sulla testa. Sta diluviando e, poverina, starà congelando là.

Parcheggio l'auto dall'altra parte della strada e, una volta essermi messo il cappuccio della mia felpa e aver preso l'ombrello, scendo e corro da lei, stando attento a non bagnarmi.

"Jo" sussurro, ma lei non reagisce. É immobile che fissa il muro davanti a lei. Non batte ciglio, non risponde.

"Jo, vieni o ti bagnerai" la scuoto un po', allora ricevo una risposta. Lei si gira con il viso verso di me e mi guarda negli occhi.

Sembra...triste.

La alzo in piedi, le sflilo la felpa zuppa, poi mi sfilo la mia e gliela porgo. Almeno cosí starà al caldo. Lei continua a non parlare, é passiva, inattiva, come spenta.

All'improvviso perde i sensi, cade tra le mie braccia. La avvolgo e cerco di non farla bagnare piú di tanto.

Ora sono davvero preoccupato. La prendo in braccio a mo' di sposa e di corsa la porto in auto.

Jo pov's
Mi sono sentita le gambe cedere, la testa scoppiare. Un attimo dopo ero avvolta dalle sue forti braccia, che mi sorreggevano.

Sentivo la pioggia picchiettare sull'asfalto, e non mi rendevo conto nemmeno di che ore fossero, di dove mi trovassi.

Sapevo solo il perché.

Pian piano mi si chiusero gli occhi. L'ultima cosa che ricordo fu lo sbattere di uno sportello.

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Apro lentamente gli occhi. La testa mi fa male, la sorreggo con le mani. Una volta messo tutto a fuoco mi guardo attorno.

Non sono in camera mia, né a casa di Rosalyn. Allora dove sono? Non ricordo nulla.

É una camera da letto, sicuramente maschile, intonata al blu. Sono su un letto matrimoniale con le coperte blu e rosse, il cuscino bianco.

Nella stanza ci sono un comò, un armadio, un comodino accanto al letto, una scrivania bianca con sopra un portatile e una lampada, una libreria e vari poster attaccati al muro.

Sento la porta aprirsi e mi giro verso di essa. Entra Caleb. Caleb? Ah, ora ricordo.

"Come ti senti?" mi chiede sedendosi accantio a me "Adesso meglio. Che é successo?"

"Davvero non ti ricordi?"
"Se me lo ricordassi non te l'avrei chiesto"
"Sinceramente non so neanch'io cosa sia successo. Eri strana, spenta, e all'improvviso hai perso i sensi"

Ricordo poco di quel momento, quasi nulla.

"Beh, io vado" cerco di scendere dal letto, ma la testa mi gira e sento che sto per cadere, cosí Caleb si mette di fronte a me e mi sorregge.

"Lasciami andare" lo spintono via "Ma dove vuoi andare cosí? Non riesci neanche a camminare" ha ragione ma non mi importa.

"Si invece. E adesso me ne vado" insisto sfidandolo con lo sguardo "Sai che ti dico? Va bene, vattene se vuoi" alza le mani in segno di resa.

Lo fulmino con lo sguardo, poi esco dalla stanza dritta verso l'uscita.

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Ciao ragazzi :)

Fatemi sapere che ne pensate

Accetto consigli e critiche

Baci a tutti

- Natashagrey09♥


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