15. "L'amore é una malattia dalla quale non vuoi guarire"

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"E va bene, ci vediamo al bar"
"Okay"

Lui sa di che bar parlo. Non so perché glielo dico, non dovrebbe interessargli. O forse si...che ne so io!

Magari se mi sfogo poi mi sento meglio. Comunque il bar é quello davanti a scuola, ci vanno sempre tutti gli studenti ed é sempre affollatissimo.

"Allora Jo, non vieni?" mi domanda gentilmente Lucy uscendo dalla cucina "No" dico freddamente, poi esco dalla porta senza dare spiegazioni.

Non so neanche dove siamo, non conosco questa zona e molto probabilmente mi perderò, ma per questo esiste google maps.

Raggiungo il bar in quasi quaranta minuti, e vedo Caleb appoggiato al muro che fuma una sigaretta. Tipico di lui. La cosa buffa é che ne parlo come se lo conoscessi da anni, invece lo conosco solo da poco.

"Ciao" dico andandogli incontro.
"Ciao" risponde lui.
"Cos'é che vuoi sapere di preciso?"
"Tutto Jo, tutto. Ti comporti in modo strano da giorni e non mi parli, neanche mi rispondi in modo scorbutico come fai sempre. Voglio sapere perché!"

"Mia madre é morta e ho un fratellastro, sei contento adesso?" mi é scappato, dovevo sfogarmi e non potevo piú nasconderlo.

Dovevo dirlo almeno a qualcuno. E poi ancora non capisco che cosa gliene frega a lui.
"Oh...mi dispiace"
"Già, anche a me"

Caleb pov's
Non avevo idea che fosse successo questo. Se lo avessi saputo non l'avrei mai costretta a dirmelo. Però lei ha voluto lo stesso.

Nonostante fosse difficile. Che ragazza strana, lo ammetto. Non ho mai pensato questo di nessuna, ma lei lo é davvero.

Ed é cosí stronza, come me. Ci somigliamo molto, ma forse lei é piú sensibile. La morte di una madre non é cosa da prendere alla leggera.

Eppure non sembra starci molto male.

Jo mi piace, sa quello che vuole ed é molto determinata. É bellissima e sa anche come catturarmi, stronza ma allo stesso tempo sensibile.

Forse mi sto davvero innamorando di lei. Ho cercato mille volte di lasciarla sola, lasciarla in pace, ma non ci riesco, devo per forza starle vicino, devo amarla.

Qualcuno deve farlo. Ma lei non ama me, forse potremmo riuscire ad essere amici.

"Perché mi guardi cosí?" mi chiede a un certo punto. La guardo dall'alto in basso, e la cosa mi fa uno strano effetto.

Sembro un gigante in confronto a lei. Ma a me piace comunque.

"Stavo pensando a una cosa"
"Cosa?"
"La prima volta che ci siamo visti, tu mi hai risposto male. Molto male. La verità é che abbiamo cominciato con il piede sbagliato. Intendo dire: se provassimo ad essere amici?"

Sono scemo, non avrei dovuto dirglielo. Sicuramente mi dirà di no.
"Amici io e te?" ecco visto? Lo sapevo.
"Si. Smettiamola di battibeccarci. Sono sicuro che saremmo ottimi amici"

Spero di riuscire a convincerla. Anche se é una testa dura.
"Si, perché no?"
"Amici allora?" le porgo la mano da amico.

"Amici" la stringe e sorride. É bellissima quando sorride, anche quando é scorbutica e stronza.

Ora siamo amici, e a me sta bene. L'importante é starle vicino.

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Ciao ragazzi :)

Scusate se il capitolo é brutto, ma come ho già detto sto ancora male😖

Spero di riuscire a stare meglio domani ^.^

Intanto vi saluto, se riesco pubblicherò oggi.

Ps: in un commento una persona mi ha detto che la cover é fantastica. Allora vi dico subito che é stata realizzata da MonicaTRJ (grazie mille😘)

Se volete delle bellissime cover andate da lei ;)

Natashagrey09♥

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