Il musicista che mi salvò

Capitolo 25

Arriviamo dopo circa 40 minuti al Moving Square,dove si è tenuto il concerto. Lì capisco la grave situazione. Il palco è stato letteralmente travolto da queste due travi. Ho tanta voglia di piangere.
Mi avvicino,ma non è facile, la polizia mi blocca.
<Signorina,non può passare.> Il poliziotto mi ferma.
<La prego, devo sapere come stanno e cosa è successo.> Sto per scoppiare a piangere,lo sento.
<Mentre la band si stava esibendo,quelle due travi> Le indica< Hanno colpito la band che si stava esibendo.> Mi riferisce lui.
<E come stanno? Dove sono? Posso raggiungerli?> Lo sto tempestando di domande.
<Sono gravi signorina, si trovano nell'ospedale che ci ha consigliato la madre del cantante,ha voluto mandarli al Central,poiché è lì che sono nati tutti.> Cerco di raggiungere mia zia per andare all'ospedale,ma poi rifletto. Ma se due sono nati a Denver e gli altri a Los Angeles...ritorno dal poliziotto.
<Mi scusi,sa dirmi come si chiamava la band?>
<Pensavo che lo sapesse da come era sconvolta,comunque si chiamano i Red Rock.> Il mio umore si risolleva un pochino.
<Grazie mille.> Corro da mia zia e gli dico <Non sono loro!>
<Oh santo cielo,è un'altra band?>
<Sì zia,loro stanno bene!>
<Anna,ci sono comunque altre cinque persone gravi,dovresti contenerti.> La zia ha ragione,mi sento un'egoista ma devo trovarli. Chiamo subito Ryan.

-Pronto?-
-Ryan dove siete?-
-A casa. È successo un casino al concerto...è-
-Sisi,state lì,sto arrivando.-

Attacco,ora sono più tranquilla.
Circa 20 minuti dopo,arrivo a casa.
<Grazie zia del passaggio.>
<Nono,voglio conoscerli,ormai sono qui!> Rido.
Scendiamo dalla macchina e busso alla porta.
<Anna!>Zach mi abbraccia fortissimo a sua volta arrivano tutti gli altri.
<Ragazzi,questa è mia zia Ginevra,zia questi sono Zach,Brent,Eddie,Drew e Ryan.> Lei dà un bacio ad ognuno.
<Anna,che è successo?> Mi chiede Drew.
<Dovrei chiedere a voi cosa è successo! Sono andata da John e lui mi ha detto che aveva conbinato qualcosa con le travi del concerto,così sono corsa subito lì e ho creduto che foste voi la band ferita...>
<Invece no,stiamo bene noi per fortuna.> Risponde Brent.
<Ma non dovevate esibirvi voi in quel momento?>
<Sì, ma ci hanno cambiato con i Red Rock,la band che è stata colpita. In quel momento ci siamo sentiti molto fortunati.> Risponde Ryan.
<Mi sono preoccupata tantissimo,ho pensato a tutto...>
<Ehi,siamo qui no? Ci dispiace per l'altra band ma noi stiamo bene.> Eddie mi consola.
<Tesoro,sono stanca,io torno a casa.> Dice mia zia.
<Okay,andiamo.>
<Andiamo? Anna è questo il tuo posto. Io vado da sola,stai qui con loro.>
<Ma zia...>
<Nessun ma,qui hanno bisogno di una donna,guarda che porcile! Ti chiamo appena arrivo.> La zia mi abbraccia e se ne va.
<Anna,bentornata, ci sei mancata.> Mi dice Zach.
Ci abbracciamo tutti. Mi sono mancati così tanto.

Due ore dopo sono nella camera a sistemare i pochi vestiti che ho lasciato. È un disastro questa casa,tre settimane circa che sono andata via e sembra che sia passato un tornado.
Mentre sistemo sento la porta chiudersi. È Ryan.
<Ehi.>
<Ehi.> Fra me e lui sembra ci sia una certa tensione. Forse perchè l'ho abbandonato, forse ne ha già trovata un'altra,forse mi sto facendo troppo pensieri come al solito.
<Come stai?> Ryan ferma il silenzio.
<Adesso bene.>
<Oh,okay.> Gli sorrido e mi giro di nuovo a sistemare il mio armadio. Lo sento avvicinarsi.
<Anna...> È dietro di me.
<Ryan...> Mi giro di nuovo,ho la sua faccia a pochi centimetri dalla mia. Non riesco a staccare i miei occhi da i suoi azzurri. Ryan alza una mano e mi accarezza una guancia.
<Mi sei mancata tantissimo. Sono stati giorni interminabili.>
<Anche tu mi sei mancato,ma sai perchè l'ho fatto. Ho pensato di poterti salvare,di potervi salvare. Ma non è servito.>
<Anna,non è così che ci aiuterai. Ci servi qui,sei diventata una parte importante,per tutti e per tutto.> Devo dire a Ryan che lo amo,lui lo sa,ma di persona non l'ho mai detto.
<Ryan..io..> Non riesco a finire la frase,Ryan mi bacia,prima lentamente e dolcemente poi diventa molto più passionale. Ne avevo bisogno, ne avevamo bisogno. Non so nemmeno io come ho fatto a stargli lontano, è diventato troppo importante per me,il solo pensiero di lasciarlo un'altra volta si allontana. Ora non potrei mai.

Sul letto,Ryan mi stringe a sè e mi accarezza la schiena nuda.
<Cosa mi stavi dicendo prima?> Chiede di punto in bianco lui.
<Io? Nulla di che...>
<Sì invece era importante,dimmi.> Prendo coraggio e lo dico.
<Ryan,volevo solo dirti che ti amo. Non sono mai riuscita a dirtelo di persona,ora si,ti amo e prometto di non lasciarti mai più.> Lo bacio io adesso.
<Anna,lo sapevo,ma mi fa piacere sentirlo.> Sorrido.

~La mattina seguente~
<Buongiorno!> Arrivo in cucina e noto che sono tutti a tavola.
<Ehi Anna!>
<Che cucinate?> Chiedo.
<Crêpe> Mi risponde Zach.
<Lasciatemene due mangioni, vado a telefonare a mia zia.> Alla fine non mi ha più telefonato e mi sto preoccupando.

-Pronto?-
-Zia? Tutto bene? Ieri sera non mi hai più chiamato...-
-Oh si scusa! Mi sono addormentata...-
-Fa niente, tutto bene?-
-Certo,a te?-
-Per ora tutto a posto.-
-Con Ryan?-
-Bene,stiamo di nuovo insieme...credo.-
-Oh menomale! Non lasciarti scappare un figo del genere!-
-Zia!-
-Scusa,ma è vero è molto bello e sopratutto sembra un ragazzo con la testa sulle spalle.-
-Sì, lo è.-
-Va bene,ora ti lascio. Chiamami al più presto tesoro.-
-Okay,ciao zia.- Mia zia è tremenda. Mi ha sempre preso in giro perchè trovavo ragazzi piuttosto bruttini,ora invece che ne ho trovato uno particolarmente bello la zia è innamorata. E poi è nella norma,Ryan è carino,la zia esagera.
<Anna! Guarda qui! La scorsa settimana un giornalista che ci ha visto con Timbaland ci ha fatto un'intervista, abbiamo fatto il nostro primo set fotografico! Ti piace la mia foto?> Ryan mi fa vedere la sua foto (N.B. La foto è quella sopra).
Va bene,ritiro tutto. Ryan non è carino,è proprio bello,e io sono una donna fortunatissima.

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Come promesso,ho aggiornato!
Allora, per ora la situazione è tranquilla,ma per poco...😏

E comunque io sono d'accordo con la zia, é proprio FIGO.
Alla prossimaa