Capitolo 5

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<Fermati. >
Ryan si avvicina sempre di piú e continuo a non avere il controllo di me stessa.
<Perchè?>
<Perchè...no...John..cioè no.> sto balbettando.
<Non sembri convinta.>
E non lo sono in effetti.
<Io sono fidanzata,non posso farlo.>
<Certo certo,bene allora è meglio se me ne vado,ci sentiamo.>
Rimango sola in questo posto,ripensando a quello che è successo. Dopo 6 anni lui è ancora innamorato di me...e mi stava per baciare. I suoi occhioni verdi si sono scontrati con i miei.
Basta. Non posso pensarci, John mi vuole bene, non posso farli questo.
Mentre mi incammino per andare al dormitorio,ho mille pensieri e non riesco a toglierli.
Ricevo un messaggio.
ehi,mi spiace per quello che è successo oggi,avrei dovuto trattenermi.Scusami.
Ryan è incredibile, riesce a farmi sentire in colpa. Non rispondo.

20:30 di sera.
La giornata di ieri finalmente è andata e stasera andrò a cena fuori.
John dovrebbe venirmi a prendermi per andare a cena,ma a dire il vero non ho voglia.
<Anna? Sono John, andiamo?>
<Sì, eccomi.>
A cena si parla solo dei progetti di John, e lo ammetto, mi annoio.
Per fortuna dopo un'ora ce ne andiamo.
Appena arrivo al dormitorio,mi squilla il telefono.
"Ciao Anna. "
"Ciao Ryan."
"Volevo. ..si ecco...volevo invitarti a mangiare qualcosa. ..ti andrebbe? "
So di essere stata appena adesso a cena,ma quel ristorante faceva pena,e non ho mangiato quasi nulla.
"Okay,ma non un ristorante ti prego. "
"Non ho mai detto ristorante."
"Meglio, sempre biblioteca?"
" a dopo."
Che ansia.

Arrivata in biblioteca,lui è già lì.
<Bene,andiamo?>
<Dove?>
<Anna sei troppo curiosa.>
Dopo un pò arriviamo in un chioschietto e li prendiamo un panino per poi sederci sull'erba. Ancora erba cavolo.
<Buono?>
<Sì. > Norvosismo level: parla poco mangia di piú.
<Com'è andata la cena con John? >
<M-ma come lo sai?>
<Lo so e basta. Ma non mi hai risposto>
<Se ti devo dire la verità,in modo noioso,John ha parlato solo dei suoi progetti. >
<Sai,ho conosciuto John ieri, e non mi sembra il tuo tipo. Tu sei allegra,simpatica, carina.....lui è noioso,petulante....>
<Bè,non è sempre così. >
<Vabbè,fa come vuoi.>
<Posso chiederti una cosa?>
<Ancora? L'ho detto che sei troppo curiosa? Dai dimmi.>
<Ieri...ecco...>
<Anna,vuoi sapere perchè ho provato a baciarti?>
<Sì.>
<Perchè ti amo.>
E in quel momento,mentre il mio cuore quasi esce dal mio petto, Ryan si avvicina a me, di nuovo, ma questa volta, il mio cervello non risponde e le nostre labbra si fondono in un bacio.
Lui mi stringe più vicino a se, e il mio cuore....il mio cuore,ora capisco perchè fa così, forse non è John quello che vuole,ma Ryan,lo stesso che mi ha dato il mio primo bacio e che ora mi sta baciando di nuovo.

Il musicista che mi salvòDove le storie prendono vita. Scoprilo ora