Dirlo. O non dirlo. Questo era il problema.
Ryan mi avrebbe sicuramente chiesto il motivo per cui io dovessi stare ancora con John. E so che non la prenderà bene. Prima però dovevo chiarire con John...ma non da sola,questa era sicuro. Gli chiesi di incontrarci in un bar.<Anna,cosa ti ha spinto a chiamarmi qui?> Non riuscivo a capire il suo umore.
<John,ascoltami,ho parlato con tua madre e non ho intenzione di ritornare con te. È chiaro?> cercai di dirlo il più convinta possibile.
<Oh Anna, Anna, dolce Anna. Amo la tua ingenuità,davvero. Tu non puoi e lo sai. Hai sentito mia madre o no?> Era così calmo.
<John..io..si l'ho sentita. Ma chi mi assicura che sappiate davvero il mio segreto?>
<È vero o no che hai ucciso tuo cugino?> sbiancai. Non ci potevo credere.
<Io...io...tu sai perchè l'ho ucciso almeno?>
< No e non mi interessa lo so e basta. Ora,parliamo di affari. Tu sarai la mia fidanzata davanti agli occhi di tutti ma intimamente staremo con chi ci pare. Non ho neanche io voglia di stare con te. Sei solo una puttana.> Smise di parlare con una faccia disgustata.
<Non ci posso credere. Perchè tutto questo? Se nessuno dei due ha voglia di stare con l'altro,perchè farlo?>
<Perchè ho una reputazione. Hai mai sentito le altre mie ex?> Aveva un sorriso inquietante.
<..io..no.>
<Appunto. Comunque sia,ogni sera alle 7 ci incontreremo nella mia stanza per parlare di questioni burocratiche e per far vedere che stiamo ancora insieme. Per il resto puoi fare quello che vuoi.> E se ne andò. Lasciandomi li,a pensare esterefatta.Tornai nella mia stanza,ringraziano il cielo che non ci fosse Ryan. Cosa avrei dovuto dirgli? "Ryan tu ed io staremo insieme solo intimamente ma per tutti io sarò la fidanzata di John?"
Come potevo dirgli una cosa del genere,io ci tenevo a lui e non potevo dire questo.
Bussarono alla porta.
<Ryan,ciao> e come immaginavo ecco li sulla porta il mio fidanzato "intimo".
<Anna come stai? Ho sentito che ti sei incontrata con John. Ti ha fatto qualcosa? > Era così premuroso. Volevo piangere. Sarei dovuta stare con un mostro davanti a tutti e se sbagliavo qualcosa avrebbero detto il mio segreto.
<Ohi! Anna! Ci sei?> Non mi ero neanche accorta che eravamo ancora sulla porta.
<Sisi,vieni entra.>
Sì sedette sul letto.
<Allora? Vuoi parlarne?>
<Sì..no...ecco non lo so se dirtelo.> E se glielo avessi detto,lui sarebbe rimasto con me?
<Anna,lo sai che di me ti puoi fidare. Dimmelo ti prego,che ti ha fatto?>
Presi un respiro profondo.
<Okay. Ecco...io dovrò stare ancora con John. Non posso lasciarlo.> Ripresi a respirare.
<Ma..perchè?>
<Lui..loro,John e la madre, sanno un mio segreto e mi hanno minacciato di non dirlo a tutti. È io non posso permetterglielo.>
<Ma è terribile...e quindi ora? >
<Io e John staremo insieme solo "fuori". Ci incontreremo ogni giorno alle 7 per questioni,come le ha chiamate lui, burocratiche. Ryan mi spiace per tutto, io non volevo che accadesse. Tu lo sai,che se io avessi potuto scegliere, starei con te.>
<Sono felice di sentirlo,perchè è lo stesso per me. Io però non ti lascerò sola,tranquilla.> Mi baciò e mi resi conto che era tutto ciò di cui avevo bisogno ora.
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Il musicista che mi salvò
FanficLa vita di Anna sembrava essere cominciata nel modo giusto. Nuova scuola e un nuovo fidanzato. Si sa, la persona che "pensiamo" di amare dovrebbe essere la persona che ci dovrebbe proteggere...ma per Anna non sarà così. Anna dovrà affrontare un inc...