Il musicista che mi salvò

Capitolo 22

La situazione deve cambiare,anzi devo farla cambiare. Sto rovinando la vita a Ryan e al suo gruppo e non è giusto. I ragazzi sono nella sala prove,cercano qualche strumento che si sia salvato,io salgo nella mia camera.

Ryan P.O.V.

Ogni strumento era come un figlio per me,ora è tutto rovinato. Stiamo cercando qualcosa che si sia salvato, ma sembra impossibile.
<No. No. No.> Sbatto il pugno sul muro,la rabbia ha preso il sopravvento.
<Ryan,calmati...faremo qualcosa.> Drew cerca di farmi calmare.
<Come posso calmarmi? Vi rendete conto che non abbiamo più neanche uno strumento? Come suoniamo noi domani da Timbaland? È finita.>
<Magari se gli spiegassimo cosa è accaduto lui ci capirebbe...>
<Drew apri gli occhi! Quell'uomo è pieno di impegni, ci manderà via subito! E poi cosa gli diciamo eh? Che l'ex della mia ragazza è uno psicopatico e si sta vendicando con me e con lei? Accidenti!>
<Ryan adesso basta,dov'è piuttosto Anna?> Zach mi riporta alla realtà.
<Io...non lo so,era qui.> Salgo immediatamente nella sua camera e mi sembra di perdere un battito.
La sua camera è vuota, c'è un solo biglietto sulla sua scrivania:

" Mi spiace per quello che è successo. È solo colpa mia,tu non meriti tutto quello che ti sta accadendo. Non posso rimanere e vedere la tua carriera sgretolarsi,la musica è tutto per te e io ti sto allontando da essa.
L'unico modo per evitare tutto ciò è che io mi allontani da te,non è un addio,ma prima devo sistemare questa cosa con John altrimenti non vivremo mai tranquillamente.
Ormai siete come una famiglia per me,ma dovete pensare alla vostra band,farla crescere e diventare tutto quello che desiderate.
Ryan,io ti amo e tornerò,lo giuro.

Anna "

<È andata via.> Bisbiglio sotto voce.
<Ryan,dov'è?> Mi chiede Drew,io gli passo la lettera.
<Accidenti...guarda che c'è anche...> Drew tira fuori dei soldi dalla busta della lettera.
<"Questi sono per i vostri strumenti,non pensate a me,comprateli, suonate per Timbaland perchè vi voglio sentire per radio!"> Lesse Drew. Mi sedetti sul suo letto.
<Che facciamo ora? Non sappiamo dove sia Anna e domani abbiamo questo fottuto incontro con Timbaland.> Zach sbuffo.
<Compriamo altri strumenti ma non con i soldi di Anna,uniremo i nostri.> Dissi.
<Okay,ma cosa mangiamo stasera senza soldi?>
<Io personalmente non ho fame,ma per voi troveremo qualcosa tranquilli. Adesso andiamo a comprare gli strumenti principali e stasera penserò ad Anna.>

~La mattina dopo~

<Ehi...amico...dai svegliati..> Mi sento scuotere.
<Zach...cosa,che,dove sono?>
<Sulla scrivania. Ti sei addormentato qui,su alzati abbiamo da fare.> Zach esce dalla stanza. Mi alzo anche io,ma sento dolore al collo,certo mi sono addormento sulla scrivania. Stavo cercando qualche informazione su Anna nella sua stanza in modo da poterla trovare,ma alla fine non ho trovato nulla. Provo a rialzarmi,guardo l'ora.
11:30 del mattino.
<RAGAZZI È TARDISSIMO! PREPARATEVI!> Scendo le scale a tutta velocità e vedo i ragazzi già davanti la porta.
<Ryan,siamo pronti da un'ora. Vai a prepararti che sei ancora in pigiama.> Dice Brent.
<Oh...giusto.> Salgo di nuovo in camera e mi preparo. Un quarto d'ora sono pronto.

<Ryan stai calmo.> Zach mi risveglia dai miei pensieri. Siamo sul pulmino.
<Ci provo.> Sbuffo. <Abbiamo un misero pianoforte, chitarre che non valgono quasi nulla e una batteria con un "buco". Insomma siamo spacciati.>
<Già è una fortuna che abbiamo preso questi,ci accontentiamo. > Mi dice Zach.
<E poi dovevamo tenerci qualcosa,altrimenti ieri sera neanche quel panino potevamo mangiare.> Dice Eddie.
Ieri alla fine abbiamo cercato di tenerci qualche soldo e quindi ci siamo presi degli strumenti molto molto scarsi. Io tanto non ho mangiato, ero troppo preso da Anna.
Una sola notte e mi manca già. Io non mi arrendo,lei vuole che io non la cerchi,ma non lo farò.
Anna sto arrivando.

♦♦♦♦♦♦
Eccomi,sono tornata😏
Allora io domani comincio scuola (😭😭) quindi mi sa che aggiornerò ancora meno di quanto faccio già😂
Abbiate pazienzaa🙈🙈