litigi e amore

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Ero confusa e volevo capire cosa avesse, insomma mi ha baciato e ora perché fa così? Mi ha preso in giro?
Decisi di scrivergli un bigliettino:
Ben che hai?

Non disturbarmi, devo stare attento!

Ben, non prendermi per il culo, dimmi cos'hai?

Nulla. Ora non disturbarmi più per favore, grazie.

Ok, benissimo. Allora dimentica tutto, dimentica il bacio, dimentica la nostra amicizia, dimentica quello che ti ho detto, che mi piace e tutto. Dimenticati di me.

Ho visto la sua espressione mentre leggeva e pensai che ci fosse rimasto male poi mi diede il biglietto e lessi

Bene ciao.

Wow! Quelle parole sono state una bastonata sul cuore!
Ecco perché clara e kasy mi avevano detto di non fidarmi.
All'uscita da scuola andai a fare una passeggiata, mi sedetti sull'erba e respirai profondamente e pensai
-come può essere così bello e allo stesso tempo cosi stronzo. Che gli avevo fatto di male, se non mi voleva bastava dirmelo.-
Sentì in lontananza una melodia bellissima e una voce famigliare:
Prendimi per mano e ti amerò un'ora, se poi lo vorrai ti amerò ancora....
Mi avvicinai alla melodia piano piano, e dietro un albero vidi Benjamin che cantava e suonava ero felice di vederlo e sentirlo ma poi vidi....Emily!Quella troia! Ecco perché non mi voleva più era per lei. Poi vidi emily fissarmi un secondo e ho sentito un ti amo e poi anche io da parte di Benji, e poi un bacio, un bacio appassionato. Menomale che non stavano assieme, ora ho capito che razza di persona è e che ragazze vuole al suo fianco.
Mi si spezzo il cuore, ma cercai di risollevarmi in fretta vidi matteo da lontano che mi salutava con la mano, cercai di fare un sorriso e li andai in contro e mi chiese
M: vediamo se questa bella ragazza mi dice che ha?
A lui non si poteva nascondere nulla.
M: dai dimmi tutto
J: dirti cosa? Non ho niente
M: allora ti farò un' altra domanda, ci hai pensato a me?
J: si, ma...
M: incominciamo male, che devi dirmi...
J: mi dispiace, ma fidati ti dico no perché non voglio vederti soffrire ne illuderti e spero che tu lo capisca.
M: va bene così. Sono felice che sei stata sincera con me. Ma dimmi che ha fatto breccia nel tuo cuore? Perché so che ti riduci così solo quando ti hanno spezzato il cuore.
J: sei bravo ad indovinare. Ma se te lo dico mi odierai. Quindi sto zitta
M: okay non ti obbligo a parlare ma per ridurti così ce ne vuole.
J: lo so. Ma parliamo di altro...
M: ah devo dirti che parto domani sera tardi
J: sono molto contenta per te.
M: mi mancherai tanto e vorrei restare qua con te ma devo tornare a casa.
J: anche te mi mancherai, ma ci sentiremo te lo prometto. Vai vai, tanto anche io devo tornare a casa
M: un abbraccio?
J: certo
Dissi con un sorriso a trentadue denti.
Vidi benji scrutarmi con i suoi a pochi metri di distanza, ma era da solo, niente troie in vista, per fortuna.
Mentre matteo si incamminava, io il mio zaino a terra e prima che potessi andare via da lì, qualcuno mi prese il polso e mi girò.
I suoi occhi mi fissavano ma io tenevo lo sguardo basso, se l'avessi alzato so che gli sarei saltata addosso. E non potevo!
B: mi hai già sostituito?
J: e tu?
B: come?
J: dai Benjamin, con Emily, vi ho visti-imitando il verso dissi-ti amo, anche io
B: gelosa?
J: e tu?
B: perché mi rispondi sempre con un'altra domanda?
J: Benjamin io ti ho detto delle cose molto dolorose per me, perché mi fidavo di te, ti ho aperto il mio cuore e ti ho detto che mi piaci e non mi era facile, dopo quello che ho passato. E tu? Tu mi usi così?
B: aspetta....
J: no no Benjamin basta. Sono stufa. Ciao
Mi prese il braccio e mi avvicina a lui e mi fa sedere su una panchina non molto lontana.
B: quando ti ho detto che mi piacevi ero serio...
J: e poi perché ti stavi baciando un altra?
B: io...
J: anzi non una qualunque: Emily la tua ragazza o no...sinceramente non l'ho mai capito
B: mi fai parlare, così ti spiego
J: si dimmi
B: si è vero mi sono baciato con lei, ma non era nulla di che...in realtà io mi stavo esercitando a suonare e cantare poi lei si è avvicinava a me e mi ha detto 'ti amo' -dice facendo il verso-.
J: e tu hai risposto 'anche io'. Benjamin ti rendi conto ? Hai detto che la ami.
B: si l ho detto. Ma sai cosa?
J: cosa...
B: davanti a me pensavo ci fossi tu. Non lei
J: beh....ora sono qui parla.
B: okay. Si è vero non sono un ragazzo serio, sono andato a letto con molte ragazze...
J: grazie...
B: ma...quando ho incontrato te beh...mi hai cambiato la vita. Giuro sono pazzo di te. Anche quando litighiamo sono contento perché poi facciamo pace.
J: anche tu mi hai cambiato la vita.
E i momenti belli finiscono.
Mi squillò il telefono
J: scusami
B: tranquilla rispondi

*inizio chiamata*
J: pronto chi è?
Lui/lei: il passato sta per tornare. Attenta!
*fine chiamata*

J: allison!!
Dissi facendo cadere il cellulare a terra.
B: e chi è allison?
Ah giusto della lettera e di questa ragazza sapeva poco. Il punto è, chi le ha dato il mio numero?
B: ehi...chi è questa adesso?
J: ehm nessuno di importante:
B: si invece, per ridurti così.
J: no no tranquillo. Continuiamo a parlare
B: sei sicura?
J: sì
B: mi piaci tanto jess e ho detto tutto
J: anche tu!








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