voglio lei, solo lei!

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POV'S BENJI
Mi cadde quel foglio dalle mani, avevo il viso orami infondato dalle lacrime e nel mio cuore c'era solo tristezza e rabbia, perché tutto questo non doveva accadere.
Mi pento di ciò che è successo con Allison, non ci siamo cercati, ma lei ha cercato me, ma poi beh è successo ciò che è successo.
Comunque, presi la giacca misi le scarpe e uscì di corsa da casa mia.
Direzione?
Casa sua.
Parlerò con la zia, in fondo servirà a qualcosa, ovvio non penso che mi dirà dove sia ma, vedremo quando sarò là.
Suonai il campanello due volte, poi sentì la serratura girarsi e capì che sua zia mi stava aprendo la porta.
Mi fece entrare e mi accomodai in cucina e mi chiede se volevo qualcosa da bere, io risposi un bicchiere d'acqua, me lo porse e si sedette di fronte a me al tavolo.
Z: immaginavo che saresti venuto
B: ovvio. Io la amo!
Z: ma hai fatto una cosa molto grave Benjamin
B: lo so, ma almeno salutarmi qualcosa...invece l' ho saputo dopo tramite una schifosa lettera
Z: io l'ho vista quando scriveva e quando faceva la valigia, era molto depressa e triste. E ha detto testuali parole a me, dopo che io le chiesi si venire a salutarti 'non posso. Non riesco nemmeno più a guardarlo in faccia. Qua c'è scritto tutto e va bebè così'
B: wow!
Z: Benjamin sta volta mia nipote ha fatto la scelta più intelligente che potesse fare
B: ah si? Quindi andarsene e scappare dai problemi sarebbe la scelta migliore?
Z: no non scappare, ma dimenticare i problemi, iniziare una nuova storia, lontano dal posto e dalle persone che l'hanno ferita
B: io, intende?
Z: Benjamin,  Jess ha sopportato tanto nella sua vita, ma tanto, e non so come ce l'abbia fatta. Era il momento di una svolta per lei
B: e andare a due isolati da qui servirà a qualcosa? Vi vedremo a scuola...
Z: non hai capito tesoro, lei è in un'altra città, in un altra regione
B: che cosa??
Dico aspettando i pugni e alzandomi dalla sedia.
Z: vieni con me
Disse facendomi salire le scale.
Z: ieri, mettendo a posto la sua stanza, ho visto questo...
Disse dandomi in mano un vetro rotto e una foto strappata di noi due.
Dove aveva cancellato la mia faccia con un indelebile rosso e scritto 'the and'.
Mi scese una lacrima e lo tributato bel cestino.
Z: ben...
Mi stava chiamando ma uscì subito da quella casa.
Stavo malissimo.
Ma ho pensato
-è una sua decisione, lei non mi vuole più? Bene, la dimenticherò pure io. Sai quante ne ho che mi vengono dietro. Sarà facile. No invece!-
Poi, presi il mio telefono per vedere che ore erano, e vidi la sua foto sul blocco schermo che sorrideva, un sorriso che illuminava il mondo, mi diedi una botta in testa e dissi sotto voce
B: si è vero ho mille ragazze che mi vengono dietro, ma lei è l'unica che voglio!
Poi mi ricordai della sua frase 'ora non so più se ti amo', mi si lasciarono gli occhi ma non piansi.
Per dimenticarla non devo piangere.
Per dimenticarla penserò solo a Benji&Fede, solo a quello così farò quello che mi piace.
Ma non sarà così facile lo so!
E Poi dove sarà?
Tutta sola....o magari ha già qualcun' altro, non sarà difficile per lei trovare un'altra migliore di me, il problema è mio che non troverò mai nessuna come lei.
La provai a chiamare

*chiamata a Jess*
Voce: Vodafone, il cliente da lei chiamato non esiste, le preg...
*fine chiamata a Jess*

B: ha cambiato il numero!!!
Dissi infuriati.
Andai sui social
B: mi ha tolto l'amicizia!!!
Ora basta.
-Basta Benjamin.
Vai in studio e fai ste prove, domani hai un concerto- pensai. Mi diedi una pacca in testa e mi incamminai.

Ovunque io vada... B.M.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora