eccomi!

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J: mamma,mamma ci sei?
M: dimmi piccola mia
J: dimmi se benji mi ha aspettato o è già con un' altra, dimmelo
M: amore mio, io non lo so. Ma so che ti devo svegliare e vedere con i tuoi occhi
J: non posso
M: perché?
J: mamma, allison e Marco ci sono. Non potrei vederli
M: tu di loro non ti devi preoccupare. Risvegliati e pensa a te. Solo a te
J: ma come si fa...
M: solo tu lo sai. Ciao ciao amore mio
J: non abbandonarmi di nuovo, ho bisogno di te
M: ci sono e ci sarò sempre, nel tuo cuore, risvegliati adesso c'è qualcuno che ha bisogno di te
J: ma chi? Mamma...
M: dimmi
J: chi è l'amore della mia vita?
M: non posso dirtelo, lo scoprirai da sola
J: dimmelo ti prego
M: okay, l'amore della tua vita è...

Incominciai a sentire delle mano calde sulle mie, che mi stringevano, poi sentì se stavano andando via e le presi e le strinsi, piano piano gli occhi mi aprirono, avevo lo sguardo di benni addosso, sembrava triste e preoccupato, aveva gli occhi gonfi e rossi, aveva pianto tanto, forse per me?
Non dovrebbe piangere per me.
Perché in fondo non sono chissà che cosa.
Io di solito piango per le persone importanti per me, forse piange perché sono importante per lui!
O no?
O magari sono solo un gioco per lui, ma chi lo sa, solo il destino e mia madre.
Che palle, volevo tanto sapere chi era l'amore della mi vita, ma in fondo lo devo scoprire io, perciò da un parte è meglio.
Va beh, incominciai a risentirmi le gambe e la braccia.
Chissà da quanto è che sto dormendo.
B: amore mio, oh dio stai ferma vado dal dottore
Lo sentì gridare e arrivo subito il medico, mi fece un controllo veloce e poi fece uscire, a mio malgrado,  benni, perché doveva visitarmi come l'ha chiamato lui, uno specialista.
D: Jess lui è il dottor Ferrari, è uno psicologo. L'abbiamo chiamato anche quando stavi dormendo, o da ti farà qualche domanda e tu risponderai va bene?
Pensai che l'unica persona con cui volevo parlare fosse Benjamin, ma beh.
J: d-d'accordo
Dissi con voce bassa.
Il dottore uscì e rimasi con lo psicologo.
J: lei è qui perché pensa che sia pazza?
P(psicologo): no affatto. Ma so che hai dei problemi e ti voglio aiutare
J: problemi dice? Si ne ho milioni, ma non li vengo a dire al primo che ho davanti
P: calmati, fai finta che sia un tuo amico e pa...
J: non ha ancora capito? Non voglio nessuno. Esca la prego
P: va bene, parleremo tra qualche giorno
J: no, arrivederci e dica che non voglio nessuno, grazie
P: come vuoi tu. Però sappi che a volte parlare fa bene
J: già ed è parlando che ho avuto problemi
P: si ok, ma io sono qua per aiutarti e basta, voglio solo ascoltarti
J: oggi no, per favore. Magari domani
P: bene, ciao ciao
J: arrivederci
Uscì e mi poggiai con la testa sul cuscino, mi scese una lacrima e dissi a a bassa voce
J: Non voglio nessuno, sono sola a questo mondo, e poi si impara ad essere grandi da soli, non con amici o con dottorini da strapazzo
Voce: e invece no!

Ovunque io vada... B.M.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora