Da questo capitolo in poi le pubblicazioni saranno di nuovo il mercoledì e il sabato. Thanks per le visualizzazioni e le stelline!! Vi amo!
James's PoV
Oggi io, Lily e gli altri andiamo a pranzo tutti insieme dato che Sirius è venuto qui a casa nostra e ha detto che ha una cosa da dire a noi tutti.
Ora sono sul letto insieme a Lily che tiene la testa poggiata sul mio petto e mi fa annusare il suo dolce odore di vaniglia proveniente dai capelli. Fra tre giorni lei entrerà nel secondo mese di gravidanza e la pancia ancora è piatta anche se lei insinua che sta diventando una balenottera azzurra...è perfetta così ma non capisce. È così dolce mentre dorme, non ha il viso contratto e vederla mentre dorme annusando il mio odore è una cosa stupenda. Lei è stupenda.
Fa un mugulio e inclina la testa verso il mio viso e vedendomi sorridere anche lei lo fa e mi dice:
«Buongiorno»si solleva sulle braccia e mi lascia un bacio sulle labbra.
«'giorno.»la saluto e lei si sposta sdraiandosi su di me.
«Hai fame?»le chiedo giocando con una ciocca dei suoi capelli.
«Io ho sempre fame. Devo nutrire anche una creauturina qui dentro sai?»mi dice scherzosamente e io sorrido.
«Ti ricordo che quella creaturina è tuo figlio.»le specifico e lei gira gli occhi e mi risponde:
«James Potter, non si deve mai, e dico mai, contraddire una donna incinta quando ha fame.»
«Ma io non ti ho contr...»cerco di dirle ma mi interrompe.
«James...»
«Io non ti ho contraddetto ho sol...»
«James...»
«Ho solo specif...»
«JAMES!»mi grida guardandomi negli occhi con un sorrisetto malizioso stampato sulle labbra.
«Va bene, va bene, sto zitto.»dico facendo il finto offeso.
«Bravo Jamie. Vedi, le donne incinte battono sempre i mariti in tutti i cam...»ma la interrompo dicendole:
«MA IO NON TI HO CONTRADDETTO HO SOLO SPECIFICATO CHE LA CREATURINA È TUO FIGLIO!»le grido.
«Sei morto James Potter.»mi dice e io mi alzo iniziando a correre verso il piano di sotto.
Inizio subito a preparare la colazione mentre aspetto che finisca di prepararsi e venga anche lei in cucina.
«Ma buongiorno amore mio, luce degli occhi miei, mia unica e sola ragione di vita!»le dico non appena fa il suo ingresso trionfale.
«Potter, non ti allisciare troppo. Con me non funziona e lo sai fin troppo bene.»mi dice sorridendo e venendo dietro il bancone per aiutarmi a cucinare il bacon.
«Tu fa il latte e tira fuori i cereali, al resto penso io.»annuisco e faccio quello che mi ha chiesto.
Pochi minuti dopo la colazione è pronta e iniziamo a mangiarla. Cioè io la mangio, Lily la divora.
La guardo per un po mentre cerca di staccare del bacon e quando lei alza gli occhi, e mi vede mentre la fisso, mi chiede:
«Che c'è?»stringo le labbra facendole diventare una sottile linea quasi bianca e scuoto la testa per farel capire "niente". Lei annuisce e torna a concentrarsi sulla sua striscietta di bacon.
Devo dire che ha veramente troppa fame.
Dopo aver finito di mangiare, mettiamo le stoviglie nel lavandino e andiamo al piano di sopra per prepararci. Entrambi ci vestiamo con degli abiti pesanti dato che siamo ancora a gennaio e fa decisamente molto freddo.
Andremo a casa dei genitori di Marlene, luogo in cui non sono mai stato.
Quando esco di casa mi appoggio alla staccionata di casa nostra nell'attesa che Lily sia pronta. Di solito sono sempre io il ritardatario ma questa volta no!
«Lily, era ora!»esclamo appena la vedo uscire fuori.
«James...»mi richiama, facendo una faccia rassegnata.
«Cosa?»le sussurro scuotendo la testa.
«Le scarpe.»abbasso lo sguardo e solo ora noto che ho ancora le ciabatte con scritto "I♥You".
«Perchè hai le mie ciabatte? Non ti stanno piccole?»mi chiede mia moglie tra una risata e l'altra. Molto spiritosa.
«Sai stamattina c'era qualcuno, non faccio nomi, che mi rincorreva per casa, ma non faccio nomi. Dico semplicemente che ha i capelli rossi e cespugliosi, due occhioni verdi, lentiggini, è incinta, il suo futuro bambino si chiamerà Harry e vive con un certo James Potter cioè suo marito...ah no aspetta. Penso di sapere chi è!»le dico ironicamente mentre entro nella macchina parcheggiata davanti al cancelletto di casa.
«Ah ah ah, sei in vena di simpatie oggi, Potter?»mi chiede con quel suo modo provocatorio che solo lei sa fare e che sa che io odio.
«Esattamente, Potter.»le rispondo a tono mentre partiamo.
«Oh no. Non sono più la signora Potter. Sono tornata Evans, dato che mio marito è apparentemente un bimbo di quattro anni...»si giustifica ma la interrompo.
«Eih!»
«E va bene, va bene. Hai ragione.»si scusa.
«Grazie.»le rispondo orgogliosamente.
«Infatti ne hai tre di anni.»scoppia a ridere e finisce solo quando siamo arrivati a casa dei McKinnon.
Scendiamo dall'auto e andiamo davanti all'enorme abitazione che abbiamo davanti. Sapevo che i McKinnon erano molto benestanti ma non pensavo avessero una casa delle grandezze di Hogwarts. Sto dubitando del fatto che magari Sirius non ci veda solo bellezza e amore in Marlene ma anche i soldi...no dai. È il mio migliore amico, non farebbe mai una cosa del genere, spero.
«Eih ragazzi!»ci saluta mio fratello uscendo dalla casa e venendomi incontro per abbracciarmi.
«E come sta qui dentro il mio figlioccio preferito? Ma bene! Ma si che sta bene! Ma si perchè lui è il mio puchi puchó...»inizia a dire riferendosi alla pancia di Lily.
«Quello non è il mio ragazzo.»dice Marlene uscendo dalla porta e andando incontro a Lily, sia per salutarla che per salvarla dalla situazione imbarazzante.
«Comunque...ciao Evans, cioè Potter...come devo chiamarla tua moglie Ramoso?»mi chiede Sirius.
«Lily è troppo normale per te?»gli chiedo ironicamente e lui fa un gesto con la mano per dire "troppo banale" dicendo:
«Nah, quello è il compito di Remus»scoppiamo tutti quanti a ridere e il diretto interessato arriva con Tonks al suo fianco, seguiti da Peter e poi da Alice e Frank.
Entriamo in casa e salutiamo i genitori di Marls per poi dirigerci al tavolo per pranzare tutti insieme.
«Un uccellino mi ha detto che la moglie del migliore amico del ragazzo di mia figlia è incinta e questa ragazza è in questa stanza.»esclama la signora McKinnon guardando subito Lily che diventa paonazza.
«E ce n'è anche un'altra di ragazza che diventerà presto mamma!»dice suo marito guardando Alice e Frank che sorridono affettuosamente a i due.
«Congratulazioni ad entrambe le famiglie!»esclama la madre di Marls e Lily ringrazia portandosi un tovagliolo bianco alle labbra, cosa che fa anche Alice ma senza la parte del tovagliolo. Lei è molto più estroversa di Lily e si nota molto, ma Lily è Lily.
«E come mai oggi avete organizzato questo pranzetto?»chiedo impaziente di sapere il vero motivo di questo incontro.
«Non c'è un motivo.»risponde subito Sirius.
«Non ci credo.»dice Remus, aprendo bocca per la prima volta da quando siamo a tavola.
«Perchè non possiamo preparare un pranzo fra amici?»chiede Marlene guardandoci uno per uno a turno.
«L'ultima volta che abbiamo fatto un pranzetto fra amici abbiamo scoperto che Lily e James aspettavano un bambino.»dice Frank con un sorriso malizioso sulle labbra. Non ho mai conosciuto questo suo lato malandrino.
«Beh...questo è diverso.»si spiega Marlene.
«Non dobbiamo annunciare nessuna nascita di nessun bambino.»specifica il suo ragazzo per poi scambiarsi un'occhiata tra di loro.
«Cosa ci nascondete?»chiede Peter con voce tremante, come se avesse paura di noi, come se avesse paura della risposta.
«Beh...»inzia a dire Sirius ma Marls lo interrompe scoppiando nel dire:
«Noi due abbiamo intenzione di sposarci!»
E in quel momento l'inferno ha inizio. Un coro di urli partono da ogni lato del tavolo e lo strusciare delle sedie sul parquet, mentre gli altri si alzano per congratularsi con i futuri sposi, è velocissimo.
«Quando?» chiede impaziente Tonks. In fondo, lei è la cugina di Sirius e anche lei centra molto in questa storia. Ma non perchè sono amici ma per via del loro legame di sangue che, anche se Sirius odia, li tiene in contatto fra loro.
«Sarà tutto molto precoce perchè non vogliamo aspettare e quindi lo festeggeremo il 3 di febbraio.»ci informa la futura mogliettina e noi tutti annuiamo.
«Perchè siamo ancora tutti qui impalati? Non dovremo sbrigarci e andare a comprare vestito, scarpe, rossetti, fondotinta, vestiti per le damigelle, fiori, preparare la chiesa, prenotare il ristorante, comprare i gioielli, pensare all'acconciatura, la torta, gli invitati, i menù e tutto il resto?»esclama Lily ad un certo punto, rompendo quel silenzio imbarazzante che si era creato al centro del salotto dei McKinnon. Dio questa donna sa prendere così semplicemente in mano la situazione come se nulla fosse. Mi farà diventare matto, ne sono certo.
«Lily manca ancora mezzo mese, calmati...»cerca di dirle Remus ma neanche lui riesce a placare la furia rossa.
«No che non mi calmo, c'è il matrimonio di una delle mie migliori amiche, dovrei calmarmi? Ma sei impazzito?!»gli urla quasi con un sorriso sotto i baffi.
«Emh...non penso di essere imp...»ma non lo fa finire di rispondere perchè rinizia a parlare a macchinetta come ha già fatto.
«Mai contraddire una donna incinta!»lo rimprovera e non riesco a contenermi.
«Ci risiamo!»scoppiamo tutti a ridere e poi iniziamo a parlare del matrimonio imminente.*Spazio autrice*
Benvenuti a tutti miei piccoli mezzosangue da strapazzo! Era pessima...
Questo era il colpo di scena di cui ho parlato qualche capitolo fa.
Questo capitolo sarà diviso in due parti perchè...perchè...non c'è un motivo...vabbene! Non so che scrivere...
Anyway.
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PotterEvans-lost love-
FanfictionTratto dal capitolo 17: «Brava ma voglio dirti una cosa.» «Dimmi.» «Sai che i pesci d'aprile funzionano al contrario? Se io tipo ti dicessi che ti amo ti odio.»quando dico "ti amo" mi si aggroviglia lo stomaco ma lascio stare. Annuisco e le dico: «T...