Cento piccoli monologhi notturni

Monologo di un insicuro

Mia madre ha proprio ragione 

non ho un minimo di faccia tosta

e nella vita se non hai faccia tosta non vai da nessuna parte

eppure un tempo ero molto più sicuro di me stesso

ora invece l'insicurezza ha preso le mie sembianze

sono un insicuro laureato con il massimo dei voti

dottore in tentennamenti specializzato nella fuga di fronte alle sfide della vita

il re Carlo Alberto di Savoia era un temerario in confronto alla versione di me attuale

forse sono solo pigro 

debosciato

come tanti mi definiscono

uno a cui non piace fare nulla

invece no

quei tanti si sbagliano

vorrei fare tantissime cose

ma non ho il coraggio di cominciarne nemmeno una 

non ho il coraggio!

e per coraggio non intendo incoscienza

quella proprio non mi manca

ne ho da vendere

e nemmeno mi riferisco a quel coraggio che ti spinge a lanciarti con il paracadute da 4500 metri

anche di quella follia ne ho piene le tasche!

il coraggio che a me manca è quello che ti spinge a prendere decisioni importanti nella propria vita

e il dover prendere decisioni nella vita è molto più pericoloso e difficile di buttarsi da 4500 metri col paracadute

col paracadute se sbagli una manovra o succede un imprevisto è morte certa

ma è meglio morire che leccarsi a vita le proprie ferite!

invidio così tanto gli opportunisti

vorrei avere un briciolo del loro arrivismo

ma purtroppo ho solo tanta insicurezza

quella insicurezza che ogni volta mi frena di fronte al rischio

quella insicurezza per cui in questi ultimi anni tutti i miei 

"Basta! Ora faccio quello o quell'altro...!" 

sono diventati all'ordine del giorno

senza mai trovare però un giorno per loro

dovrei scolarmi un'intera bottiglia di vodka quando devo prendere una decisione

in quel caso forse riuscirei a lanciarmi

il problema però sarebbe dove

e dopo aver bevuto una bottiglia di vodka 

quel dove molto probabilmente 

per quanto riguarda il mio stomaco 

sarebbe la tazza del cesso 

buonanotte