TRAMONTO CUBANO
Solo i miei fari
occhi animali
le palme spogliate
da un cielo al tramonto
le ruote l'asfalto le buche
rughe di terra
la strada si addentra
di notte
la giungla l'oceano
lontano vicino lontano vicino
non vedo la fine
di questo sentiero
nero sentiero ti sento straniero
mi sento straniero
straniato estraneo
stralunato
allucinato
i tir attirano il mio sguardo
li seguo li inseguo
e aggrappandomi ai loro strascichi di luce
mi lascio trascinare in un viaggio spionaggio
viaggiatore spia spia viaggiatore
rubo i segreti del Creato e
nel buio aspirato
creo ispirato
misteriose formazioni poetiche
sconosciute all'uomo e al suo intelletto
prendono vita da un illogico difetto naturale
in questo tiepido contrasto fotografico
solo i miei fari
occhi animali
e le palme spogliate da quel cielo al tramonto
ora riveston le foglie
di un umido manto stellato
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Cento piccoli monologhi notturni
PoesiaFrammenti notturni del pensiero, monologhi di vita.