Capitolo 7

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Arrivo al centro di Milano, che non è molto distante da casa mia, e mi soffermo per qualche secondo a guardare il Duomo. Quell'immensa struttura completa una città spettacolare nella quale ho sempre sognato di vivere, ma non senza lui. Io senza di lui non posso stare, senza di lui mi sento persa e non so come ho fatto a tenerlo lontano per due mesi. So solo che adesso voglio tornare da lui e con lui a Napoli perché dove c'è lui è casa.

Mi avvio verso l'ingresso del Duomo, sono le 5 del mattino e per strada non c'è nessuno, ma da lontano intravedo Diego seduto lì fuori. Sapevo che l'avrei trovato lì, sapevo che mi avrebbe aspettata in questo posto.

"Sapevo che eri qui" gli dico sedendomi accanto a lui.

"Ed io sapevo che saresti venuta. Hai sempre avuto il desiderio di sposarti qui ed io qui voglio far tornare tutto come prima" ammette sincero.

Gli guardo la mano e noto che ha ancora la fede al dito, probabilmente non l'ha mai tolta, proprio come ho fatto io.

"Non ci siamo mai lasciati, vero?" chiedo conoscendo già la risposta.

"Io non ho mai pensato di allontanarmi da te e adesso che torneremo a casa vedrai che quei documenti non li ho mai firmati".

"Non avrei voluto farlo nemmeno io, ma..."

"Adesso basta!" – esclama poggiandomi un dito sulle labbra – "Torniamo a casa" ammette alzandosi e tendendomi la mano per aiutarmi.

Gliela afferro e insieme ci dirigiamo verso casa di Jessica, dove sono stata fino ad ora. Adesso tornerò a casa mia, con lui e nostra figlia e le cose andranno sicuramente meglio. Non voglio che nessuno si intrometta tra di noi e sarò disposta a combattere con tutta me stessa chiunque provi a distruggere il nostro matrimonio.

Quando arriviamo a casa spunta un sorriso sul volto di Mauro, Federico e Jessica mentre fissano le nostre mani unite e so quanto anche loro tengano alla nostra storia.

"Chiama Stella e dille che stiamo tornando. Non vedo l'ora di abbracciarla" dico rivolgendomi a Mauro che mi passa subito il cellulare per chiamare la mia amica.

"Amore che succede? Tra quanto partite? Aurora e Diego hanno chiarito?" chiede Stella preoccupata dall'altro capo del telefono.

"Sono io e sto tornando e credo che tu mi debba delle spiegazioni" affermo sorridendo.

"Scusami amica mia, dovevo farlo per forza. Non posso vedervi separati e questa era l'occasione giusta per farlo. Ti aspetto"

"Ti ringrazierò a vita per quello che hai fatto. Adesso capisco perché tutte quelle domande sui biglietti. Sei sempre la solita. Ci vediamo più tardi" ammetto chiudendo la chiamata.

"Prepara i bagagli che partiamo!" esclama Diego mentre io mi sono già precipitata in camera per sistemare tutto.

Finalmente torno alla mia vita e tutto questo grazie alla mia amica che ha avuto la costanza e la forza di non mollare mai e di credere sempre in noi. Perché Diego ed io siamo destinati a stare insieme e il tempo ce l'ha dimostrato. Se una cosa l'ho imparata da questa esperienza è che io e Diego siamo indistruttibili e che l'amore, quello vero e desiderato, vince sempre su tutto. 

Amo per vivere (Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora