Young and in love.

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ALESSIA POV

"Mi dispiace, ma non posso piu'accettare" dissi. Mi alzai e girando le spalle me ne tornai in albergo. Non potevo passare tre mesi in compagnia di Oliver. Quel ragazzo mi stava distruggendo e non avevo bisogno di cadere ancora piu' in basso di quanto non fossi già.

Mi stavo riprendendo dalla storia con il mio ex ed ora? Eccomi di nuovo col cuore dolorante. Mi piaceva Oliver? O era soltanto l'umiliazione che provavo ogni volta che mi guardava con disprezzo a ricordarmi il mio fallimento con William e di conseguenza il mio desiderio di rivalsa ? Forse volevo soltanto che qualcuno finalmente mi amasse.

Mi sdraiai sul letto e iniziai a singhiozzare , chiedendomi cosa ci fosse di sbagliato in me. Avevo buttato via un'opportunita' di carriera così importante per colpa delle mie paure, della mia fragilità, per colpa del giudizio di un uomo, DI NUOVO. Me ne sarei pentita ma in quel momento ero paralizzata dalle paure e dal peso del passato. Volevo con tutto il cuore lasciarmi queste cose alle spalle e partire in tour con la band , Ma non potevo fare altrimenti se non accettare questo dolore che mi distruggeva dentro e lasciar perdere tutto.

I'm just a would've been, could've been,
Should've been, never was and never ever will be.
We'll sharpen your teeth.
Tell yourself that it's just business.
Would've been, could've been,
Should've been, never was, and never ever will be. ..


All'improvviso sentii bussare piano alla porta. Piccoli tocchi lievi ma insistenti . Mi asciugai gli occhi ed aprii, alzai lo sguardo e quasi svenni: era Oliver.
"Posso entrare un attimo?" chiese, ed io annuii, poco convinta.
Lo feci accomodare sul letto e mi sedetti di fianco a lui incrociando le gambe. Profumava di buono e mi beai di quella fragranza tentando di memorizzarla, visto che probabilmente quello sarebbe stato il nostro ultimo incontro.
"Mi dispiace di essere stato insopportabile. Non sono una persona facile lo ammetto. Ma le tue foto sono stupende e non voglio che rinunci alla tua carriera per colpa del mio carattere."
"Ma..."
"Aspetta non ho finito. Durante il tour possiamo non parlarci nemmeno. Tu fai il tuo lavoro ed io il mio..senza interferenze e vedrai che non avremo problemi ok?"
Finii per accettare, ancora stordita da questo breve discorso. Era chiaro che:
1. Oliver mi odiava
2. Dovevo smettere di compromettere il mio lavoro con la mia impulsivita'
3. Mi stavo prendendo una cotta per lui.
"Ok Oli hai ragione...siamo due persone adulte..mi spiace se sono stata infantile. Pace fatta ok?"
Lo vidi avvicinarsi con un sorrisetto diabolico e prima che potessi rendermene conto sentii le sue labbra sfiorare le mie.. il suo profumo mi avvolse totalmente e sentii lo stomaco contorcersi. Misi una mano dietro al suo collo e facendomi coraggio gli accarezzai i capelli...come bacio a stampo mi aveva provocato uno sconvolgimento fin troppo forte! Dopo un contatto di qualche secondo Oli si staccò' di colpo e letteralmente fuggi'dalla mia camera lasciando persino la porta spalancata...
e lasciando anche me a bocca aperta , seduta sul letto in stato di semi shock..

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