Promessi rivali

Gelosia.

"Andrew posso invitare anche Melody stasera?"

Stasera a cena ci sarebbero stati anche Franck, Nick e Derek, e io non avevo nessuna voglia di sentirmi l'unica donna del gruppo.

"Certo"urlò dalla cucina.

Cosi le inviai un messaggio:"Hey, stasera sei dei nostri?"

La sua risposta non rientró a tardare: "Certo, a che ore?"

"Anche ora se puoi"

"Va bene"

Melody stava vicino casa nostra e quindi per lei non era mai un problema venire da noi.

Infatti dopo soli cinque minuti arrivò.

La portai in camera mia per dirgli che io e Franck avremmo finto di stare insieme. Con lei non avevo segreti e neppure lei con me.

"Secondo me tu piaci davvero a Franck, non so,il modo in cui ti guarda"

"Melody, è solo finzione, pura finzione. Io e Franck ci conosciamo da una vita ormai"

"Come vuoi Isa"disse facendo spallucce.

Scendemmo di sotto per vedere se gli altri erano arrivati. Ma ancora nessuno si era fatto vedere. Cosi ci sedemmo sul divano per guardare MTV.

Dopo un paio di minuti due mani si posarono sui miei occhi, impedendomi la vista.

"Franck, so che sei tu"

Lui rise e mi diede un grosso bacio sulla guancia, ma non appena mi girai vidi tra le sue braccia un enorme mazzo di rose rosse.

Non feci in tempo a ringraziarlo che mi aggrappai al suo collo.

"Grazie mille, ma non c'era bisogno, Nick non è qui"

"Non posso regalare delle rose alla mia migliore amica?"

"Isa falla finita! Guarda come é dolce!" disse Melody mostrando il labbruccio.

"Grazie ancora" dissi abbracciandolo e non staccandomi più.

Franck era la persona più dolce di questo mondo. Lui teneva davverio tanto a me, perché sapeva che io provavo lo stesso per lui.

Nello stesso tempo entrarono Nick e Derek che vedendomi con quel mazzo di rose in grembo, non tardarono a fare i loro sciocchi discorsi.

"Ma che romanticone" prese parola Derek

"Per piacere,mi fate salire il diabete" continuò Nick.

Lo vedevo, non voleva ammettere che era geloso e quindi iniziava solo ad insultarci. D'altra parte dovevo ancora ringraziarlo per l'atto compiuto oggi. Ma quello sarebbe successo dopo mangiato.

"Allora state insieme.."continuò mio fratello

"Si, spero non ti dia fastidio" prese parola Franck.

"A me no, ma forse a qualcun altro si"disse scrutando Nick

Fortunatamente questa volta non ero accanto a Nick e non avrebbe potuto dirmi parole perverse sul mio corpo.

Questa volta mi trovavo accanto a Franck, l'unica persone di cui mi potevo fidare ciecamente, e Melody.

Gli strinsi la mano, e lui mi guardò sorridendomi.

Sapevo che Melody avrebbe voluto che la nostra storia fosse reale, ma sarebbe stato solo per un piccolo periodo niente di più. Giusto il tempo per scrollarmi di dosso Nick.

Finita la cena, aiutai Andrew a sparecchiare. Dopodichè raggiunsi il gruppo sul divano, portandomi un bicchiere d'acqua dietro, per poi iniziare a sorseggiare.