Promessi rivali

Verità nascoste.

"Cosa vuoi per colazione?"domandó Andrew.

Non potevo crederci. Nonstante gli avessi continuato a ripetere che si sarebbe dovuto riposare,lui cercava sempre di aiutarmi.

"Allora sei di coccio! Ti ho detto mille volte che ci avrei pensato io"dissi abbracciandolo.

Mi bació la testa,poi si andó a sedere sul soffice divano.

Sapevo benissimo quanto Andrew amasse la cioccolata calda,cosi gliene preparai una. Per quanto riguarda me, ni limitai ad una semplice spremuta d'arancia, che mi avrebbe dovuto aiutare nella mia "intensa" dieta.

Versai il liquido nella tazza,con il nome di Andrew inciso, e lo poggiai su un vassoio color pesca.

"Tieni,la tua cioccolata"dissi sedendomi al suo fianco.

Mentee sorseggiavo il succo arancione,sentii la tasca dei miei jeans vibrare.

Lessi "Melody :)"

"Hey Isa,oggi c'é una partita di calcio vicino scuola e sai cosa intendo: dove c'é un campo da calcio ci sono bei ragazzi, che ne dici di venire?"

Sinceramente non mi andava per niente di uscire con lei. Mi dava un certo fastidio che pensasse solo ai ragazzi e non a divertirsi, ma era l'unica amica che avevo, e non volevo certo perderla.

"Melody mi ha invitata ad uscire...penso di non andarci"dissi rivolgendomi a Andrew.

"E perché?"mi domandó.

"Hai bisogno di aiuto! Non posso certo lasciarti solo!"esclamai.

"Senti, ho 18 anni e penso di riuscire a badare a me stesso, quindi esci e divertiti!"

"Ma se non riesci nemmeno ad alzarti!"ribadii

"Non é vero, tranquilla,esci pure con Melody"

Cosi, dopo la sua "rassicurazzione" inviai la conferma a Melody.

"Allora vado a prepararmi..."

"Isabelle..."mi bloccò

"...mi daresti una mano?"

Scoppiai in una forte risata, dirigendomi verso lui.

**

Il campanello di casa suonó. Sicuramente era Melody, cosi di fretta e furia, presi la mia Canon, e la infilai nella mia borsa.

Mi capitava poco, dopratutto in questo periodo, di fotografare, ma quando ne avevo l'opportunità la coglievo sempre.

"Fotograferai qualche ragazzo per me?"domandó Melody ridendo.

"No carissima, ho in mente degli scatti naturali, niente di più"

Ci sedemmo in panchina, visto che Franck era li, ed iniziammo a parlare, fino a che non entró in campo.

Estrassi la mia macchina fotografica dalla borsa e iniziai a seguire ció che l'obbiettivo mi disponeva.

Il mio occhio non era certo dei migliori, per dover continuare a seguire la figura di Nick, ma non facevo altro che fissarlo, cosi gli scattai qualche foto di azione.

"Chi fotografi?"domandó curiosa Melody.

"Mah, nulla. Non c'é niente di soddisfacente"mentii.

"Ti piace qualche ragazzo? Eh ammettilo,dai dai dai"disse scuotendomi.

"No Melody,no. E a te chi piace? Elencami la tua lista"dissi ridendo.

Ovviamente io e Melody ci prendavamo gioco l'una dell'altra ogni giorno, ma sempre scherzando.

"Solo uno stavolta"

"Per caso lo conosco?"domandai incuriosita.

La situazione si stava facendo sempre più calda. E se fosse stato Nick? Ma che dico? Tanto che me ne puó fregare di lui? Si, eccome se me ne frega.

"Purtroppo si"ammise

Purtroppo? Ma cosa intendeva?

"Tu mi nascondi qualcosa Melody? Dimmelo seriamente"dissi iniziando a preoccuparmi.

"GOOOOAALL!"La voce di un tifoso interruppe la nostra conversazione.

Dopo esser finita la partita Melody stranamente corse da Franck abbracciandolo. Un istinto di gelosia mi prese sopravvento.

Nick mi lasció qualche sguardo, accompagnato dal suo meraviglioso sorriso, ma non si avvicinó. Probabilmente, perché c'era Franck.

Cazzo,ma Franck e Melody erano apliccicati da un'ora!

"Si puo sapere cosa succede?"domandai interrompendo quegli "sdolcinati" momenti.

"Isabelle ti devo parlare..."disse Franck, allontandomi dagli altri.

"Che succede? Non mi sono piaciute quelle occhiate tra te e Melody, telo dico apertamente"dissi frustata.

"Isabelle, io non provo più niente per te"ammisse sottovoce.

"Dovevo capirlo..."dissi iniziando a far scendere delle lacrime sul viso. Iniziai a correre verso la fine del campo lasciando tutto cio che avevo li.

"Isabelle...aspetta!"urló Franck.

In quel momento era talmente frustata che la mia mente non aveva ancora realizzato.

"Vaffanculo!"urlai.

Ma una ragazza mi bloccó, Melody.

"Lascia almeno che ti spieghi"

"Spiegare cosa? Che siete dei migliori amici del cazzo? Già fatto!" dissi allontanandomi sempre di più.

Mi sedetti in una panchina lontana da tutti, coprendomi il viso,portandomi le ginocchia al mento.

Vidi una figura sfocata da lontano. Quando riconobbi che era Nick,ritornai nella mia depressione.

"Sono belle quelle foto che hai scattato,sai?"disse sedendosi al mio fianco.

Presi la borsa senza alcuna risposta,ritornando alla posizione precedente.

"Lascia stare.."

"Lasciar stare? Nick sei impazzito o cosa? Erano i miei migliori amici!"dissi con le lacrime agli occhi.

"Ti prometto,che troverai qualcuno di meglio!"ammise,per poi dileguarsi negli spogliatoi.

Troverai qualcuno di meglio. Chi di meglio se non lui?