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Xx:"RAGAZZEEE" sentì uno di loro urlare facendo fermare gli altri.
Io e Sabri ci voltammo.
Erano Lorenzo, Salvatore, Stefano, Jennifer insieme ad un altro ragazzo.
Sabri:"CHE MINCHIA CI FATE QUI PEZZENTI DEMMERDA"
Io:"Ouh perché tutta sta aggressività?"
Sabri:"Così, sono akab"
Io:"Ah va  bene" dissi ridendo.
I 5 ragazzi si avvicinarono a noi, solo che anche se non lo conoscevo il 5° ragazzo alla sinistra mi sembrava familiare.
Sabri:"tu chi sei?"
Xx:"Ciao, io sono Ryan. Piacere"
Io:"Ciao...io sono Eleonora"
AMMAZZA CHE PEZZO DE FIGO STO QUA.
Aveva i capelli biondi, gli occhi verde smeraldo e da sopra la maglia si notava il suo fisico scolpito.
Salvatore prese una sedia e si mise a sedere accanto a me, poi con un dito mi accarezzò il viso facendomi girare verso di lui, e mi baciò.
Ryan:"Comunque ho 18 anni e vengo dall'australia, verso il nord. I miei si sono trasferiti qui e sto con loro, ma penso di trasferirmi in Italia"
Sabri:"Ma come lo avete consociuto?" Mentre lo disse Lorenzo le andò accanto dandole un bacio sulla fronte e sorridendole.
Lore:"È uno youtuber anche lui"
Sal:"Raga, s'è fatta na certa" disse mettendo la mano al petto.
Io:"Manca ancora mezz'ora alle 12"
Sabri:"Il tempo di tornare a casa, e cambiarci"
Io:"per cosa?" Chiesi incuriosita
Jen:"Ah si...hanno invitato noi tre ad una festa sta sera" e indicò me, lei e Sabrina.
Io:"Non c'è problema, ma possiamo portare anche i nostri ragazzi" dissi guardando Salvatore che aveva il buffering della situazione, stile Anima.
Sabri:"Hanno detto che sarebbe meglio non portarli"
Io:"Ehm...ok...Sal per te va bene?"
Sal:"Ma che tipo di festa è? Ci saranno anche dei ragazzi?"
Jennifer's p.o.v.
In realtà c'erano eccome dei ragazzi, e tanti pure. Tra cui anche Sascha. Era una festa in bikini dove si beveva e cose così, io e Sabrina volevamo andarci a costo di mentire ai nostri fidanzati. E mentimmo anche ad Eleonora.
Io:"Ma no, ci saranno solo ragazze"
Sabri mi fece l'occhiolino.
Eleonora's p.o.v.
L'idea di quella festa non mi dispiaceva, tanto per distaccarmi un po'.
Sabri e Jennifer si fanno molto spesso l'occhiolino, per poi guardarmi con la faccia da "ti stupro la notte, bastarda"
Il che mi turbava molto, ma forse lo facevano solo per prendermi in giro.
***********
Passai tutto il pomeriggio a scegliere che mettere, ero in camera con Salvatore che mi dava dei consigli.
Io:"Beh, dato che ci saranno solo ragazze posso mettermi quello che voglio"
Sal:"e se ci fosse qualche lesbica?" Disse preoccupato
Io:"io non sono lesbica" lo guardai male
Sal:"ma sei bisex, quindi decidi te"
Io:"Ma io amo te, sto con te"
Sal:"Va bene, mettiti quello che vuoi, ma devi promettermi che quando tornerai a casa..."
Io:"Cosa?"
Sal:"Lo scoprirai" disse con tono perverso.
Io:"Ok ho capito" mi avvicinai a lui appoggiando la mia fronte sulla sua e mettendo una mano dietro al suo collo e una sui suoi capelli.
Sal:"Sicura?" Mi sussurrò
Io:"si" e gli diedi un bacio sulle labbra.
Ci staccammo e mi cambiai.
Mi misi un vestito corto, non troppo attillato senza spalline, bianco con del pizzo sulla parte sopra.
Sal:"Sei bellissima, amore" disse mettendomi le mani sui fianchi.
Io:"Grazie" e gli diede un bacio a stampo.
************
Erano le 20, ero pronta per uscire e finalmente andammo.
***********
Arrivammo alle 21, il tragitto era lungo, akab
Scendemmo dalla macchina, dovevamo aspettare qualche minuto affinché le guardie si aggiudicassero che i nostri pass eravano veri, così dopo oltre 15 minuti (perché quella testa di rapa di Jennifer non trovava il suo pass) riuscimmo ad entrare.
La prima cosa che si vedeva erano ragazzi e ragazze che ballavano tra di loro.
Io:"SABRI AVEVI DETTO NIENTE RAGAZZI" gli urlai, la musica era a palla.
Sabri:"SENNÒ NON VENIVI"
Mi urlò. Gli feci il dito medio poi rivolsi lo sguardo sulla gente, notai una figura però una figura familiare: Era Sascha.
Io:"NO RAGA IO ME NE VADO DA QUI"
Jen:"PERCHÉ?"
Le indicai Sascha, che forse sentendosi osservato si girò.
Ci guardò male, poi fermò lo sguardo su di me afferrando il suo bicchiere con qualcosa dentro, forse vodka.
Jen:"VAI DA LUI"
Io:"COL CAZZO"
Jen:"SI, LUI LO HA IL CAZZO"
Non capiva un'emerita minchia di quello che le dicevo. Voleva che andassi da lui, ma prima decisi di affogare i miei pensieri in un po' di vino, quello poco alcolico che però se esageri ti fa impazzire, facendoti sembrare un'alcolizzata.
Mi avvicinavo a lui, passo dopo passo. Sa:"Ehy tu" disse guardandomi.
Quel vestito era decisamente corto. Porca laida puttana.
Io:"Perché sei qui?"
Sa:"per lo stesso motivo per cui ci sei tu, per caso" fece un sorriso malizioso, provocante.
Io:"Va bene" appoggiai il mio calice sul tavolino davanti a noi, anche al momento era la musica a sballarmi e non il vino.
Mentre ero china a posarlo, Sascha iniziò a passare la sua mano tra i miei capelli, a me piaceva quando lo facevano, era rilassante. Il mio punto debole.
Io:"Sa che fai?" Chiesi gemendo
Sa:"Ti piace?"
Io:"Beh"
************
Dopo altri 5 bicchieri di vari alcolici, Sascha mi ripeté la domanda
Sa:"allora? Ti piace?"
Io:"Ok lo ammetto, mi piace quando qualcuno mi passa la mano tra i capelli"
Sa:"qui c'è anche Salvatore?"
Diciamo che non capivo molto quello che mi diceva, ero mezza sbronza, se non del tutto.
Io:"No perché?"
Sa:"Ti va di fare un giochino amichevole?"
Io:"Va bene"
Si alzò, mi prese per il polso e mi portò in uno stanzino.
Sa:"Mettiti in ginocchio e spogliati" disse dandomi dei baci sul collo.
Io:"Perché?"
Sa:"fallo, fa parte del gioco"
Io:"ok..."

LE COSE PORNO LE SCRIVO NEL PROSSIMO CAPITOLO, GIURO.
-Eleonora Cinquegrana

Lo Chiamavano Cuore Di Ghiaccio || Salvatore CinquegranaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora