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Io tra le sue braccia e con la testa sul suo petto...
Che notte strana.
Nel mentre...
Sascha's p.o.v.
Come mai Salvatore l'aveva lasciata?
Forse aveva capito davvero che ci amavamo, ma non l'avrebbe mollata così, ci avrebbe parlato prima...
Io:"Cosa vi siete detti prima? Perché ti ha lasciata così?"
Ele:"Non lo so...ha detto che ti amavo e che non dovevo negarlo...e infatti non l'ho fatto perché era vero...poi gli ha raccontato la verità...di quella volta che ci siamo messi a fare...cose alla festa e dei baci di prima...non so te... ma forse ho sbagliato" disse tremante
Io:"Ah...poteva parlare con me pure"
Ele:"Non ne voleva sapere di me...forse non mi ha mai amata"
Eleonora's p.o.v.
Possibile che Sal mi aveva solo usata? Dopo tutto ciò che abbiamo fatto?
Avevo un forte mal di testa, quasi scoppiavo. Letteralmente.
Io:"Senti Sascha, io vorrei stare un po' sola, mi sento molto male e voglio dormire" intanto il mal di testa aumentava
Sa:"Cosa ti senti?"
Io:"Ho mal di testa...molto forte"
Sa:"Ti porto uno sciroppo anti mal di testa?"
Io:"Si chiama aspirina, coglione"
Sa:"Lo prendo come un sì, torno subito"
E uscì dalla stanza.
Rimasi di nuovo sola, con un braccio sanguinante e un forte mal di testa, per fasciarmi la ferita presi una vecchia maglietta, il cui ormai era troppo piccola, e la misi sulla ferita.
Sascha ancora non tornava, probabilmente manco sa come si prepara un'aspirina, ma dettagli.
Mi misi a pancia in giù e pian piano non sentivo nemmeno più il rumore del mio respiro, non so se mi stavo addormentando o se era normale.
***********
Una porta si aprì.
Xx:"Ciao. Ti sei svegliata finalmente...tagli, cicatrici, lacrime...non sei stanca di farteli?"
Io:"Ma chi sei?"
Xx:"Come non ti ricordi?"
Io:"Ehm...no"
Non lo potevo nemmeno vedere, la stanza era buia.
Xx:"Ahahaha"
Io:"Dove sono?"
Xx:"Sei nella mia stanza, piccola troietta"
Io:"CHI CAZZO SEI"
Xx:"Ti do un indizio, ho 16 anni"
Io:"Non lo so..."
Xx:"da quando hai conosciuto quei Mates, ti sei dimenticata di me....non sai chi è stato ad investire quel tuo amico Giuseppe?"
Io:"Un pazzo a New York..."
Xx:"sono stato io. Voglio che pian piano che i tuoi amici se ne vadano...o via da te, o via da questo mondo"
Io:"Non fare del male a nessuno di loro...fai male a me più tosto"
Xx:"No no voglio vedere loro soffrire"
Io:"Bimbo di merda..." sussurrai
Xx:"Ti ho sentita"
Io:"Meglio, così sai cosa penso di te. Fatti vedere se hai coraggio"
Accesse la luce...e..non ci credevo.
Io:"FRANCESCO?" Urlai
Fra:"Esatto...ora sai chi sono"
Io:"Ma che hai?"
Fra:"Non avevi nemmeno riconosciuto la mia voce. Non sapevi che ho 16 anni. E che non ti sei nemmeno ricordata di farmi gli auguri. Sei stata troppo attacccata a quei 5 sfigati"
Avevo dimenticato mio fratello. E lui voleva vendicarsi...cosa  potevo fare? Dove potevo andare?
Io:"Te sei andato in Spagna con mamma e papà...mi hai pure bloccata dal tuo cellulare"
Fra:"Ti ho chiamata più e più volte...ma non mi hai mai risposto"
Misi una mano in tasca per prendere il cellulare, ma non c'era
Fra:"Cercavi questo?" Tirò fuori il mio telefono dalla tasca della camicia, e cominciò a farlo dondolare davanti a me (in cellulare, lol)
Sascha's p.o.v.
Io:"Eleeee la tua aspirinaaaaa" urlai
Aprì la porta della stanza per darle l'aspirina, ma lì non c'era.
Io:"ELEEEEE" urlai ancora
Niente, a casa non c'era.
Ma dove poteva essere? Sono stato via solo 10 minuti, non è così tanto.
Notai una traccia di sangue, che però continuava....come se fosse scappata strisciando. Seguì la scia, portava ad un vicolo cieco. Ma come è possibile?
Xx:"Sei qui perché...?
Io:"Chi parla?"
Xx:"Sono io, Surry"
Io:"Ah...ciao..."
Sal:"Allora? Perché sei qui?"
Io:"Sto cercando Eleonora...ti piuttosto, perché?"
Sal:"Ero andato a dormire da un mio amico, ma ho deciso di uscire. Come mai cerchi Eleonora?"
Io:"Senti stronzo, questa cosa la dovresti fare pure tu. Anche se probabilmente la odi e non la amerai più dopo che l'hai lasciata"
Sal:"Io la amo ancora...
Io:"e perché non glielo hai detto?
Sal:"Perché lei ama te"
Io:"anche io la amo...e da tanto anche"
Sal:"Allora mettetevi insieme"
Io:"Non possiamo...se te la ami"
Sal:"Che casino, io non so che fare"
Io:"Aiutami a cercarla, poi vedremo che fare"
Sal:"Si è meglio" ripose freddo
Cominciammo a cercare Eleonora, o altre sue tracce. Anche se il sangue a volte scompariva
**********
Le tracce si fermarono davanti ad una casa, alta ma stretta, buia e apparentemente disabitata.
Sal:"Finiscono qui le tracce?"
Io:"Si, probabilmente è qui dentro..."
Sal:"Ma non ci abita nessuno, perché dovrebbe venire qui?"
Io:"E se non ci fosse venuta da sola? E se l'avesse portata qualcuno qui?"
Sal:"E chi?"
Io:"Non lo so, te che eri il suo ragazzo, sai se c'era qualcuno che le dava fastidio?"
Sal:"No...apriamo la porta cazzo"
Io:"Stai calmo non sappiamo chi c'è dietro"
Sal:"COSA ME NE FREGA? IO SONO QUI PER SALVARLA NON PER FAR DORMIRE IN PACE CHI ME L'HA RUBATA" urlò
Corse verso la porta e con un pugno la sfondò. Rimasi impressionato. Surry, un ragazzo così magro, così...freddo, era così strano che fosse così innamorato o semplicemente forzuto.
Io:"Cazzo Surry, non me lo sarei aspettato"
Annuì ed entrò nella mini casetta.
Sal:"C'È QUALCUNO????" Urlò guardandosi intorno.
Io:"Surry non urlare porca puttana"
Sal:"Tu non mi comandi, se fossi stato più attento non l'avrei mai persa"
Io:"Non è colpa mia, aveva mal di testa volevo prenderle una bustina ma quando sono tornata non c'era più, porca troia Surry! E poi l'ho persa anche io, se non la ritroviamo starò male per sempre"
Sal:"Io morirò" disse tremante. Cominciò a tremare, e gli occhi gli divennero lucidi.
Sal:"Cazzo, nessuno risponde. Ma so che lei è qui, me lo sento"
Io:"Come fai a sentirlo?"
Sal:"PORCA TROIA SASCHA, LA CONOSCO MEGLIO DI QUANTO PENSI"
Io:"basta Surry andiamo su"
Ci avviammo verso il piano di sopra, dove c'era una grande porta in legno...
Iniziai a sentire delle urla da dietro la porta, sembravano familiari....

Lo Chiamavano Cuore Di Ghiaccio || Salvatore CinquegranaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora