Lo Chiamavano Cuore Di Ghiaccio || Salvatore Cinquegrana

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Io:"Aspetta...Sascha? BASTARDO IO MI RICORDO DI TE"
Sal:"Ele che ti prende?"
Io:"Sascha Burci...è lui giusto?"
Sal:"Si...come fai a ri-"
Io:"TU MI HAI BACIATA CONTRO LA MIA VOLONTÀ"
Jen:"Io raga scappo...ho una cosa da fare"
Ste:"Quale cosa?"
Jen:"tu vieni con me"
Ste:"maaa"
E Jennifer lo portò via...
Sal:"Cos'ha fatto Sascha??!?!??"
Sa:"Surry io posso spiegare"
Giuse:"Hai baciato Eleonora?"
Sa:"Sentite voi...io..." e scappò dalla stanza portandosi dietro un attaccapanni e uno stendino per i vestiti.
Io:"Io non so che fare...tutti ve ne andate. Io..."
Non riuscivo a parlare
Sal:"io ci sarò sempre"
Io:"Salvatore..."
Mi mise la mano sotto il viso, e mi diede un bacio.
In quel momento entrarono 2 signori sulla cinquantina
Io:"Salvatore..loro chi sono?"
Sal:"Sono i tuoi genitori"
Io:"Loro?"
Sal:"Si..."
Io:"Posso vederli?"
Sal:"Si sono qui"
Si spostò e si mise in parte facendo avanzare i due, entrambi in lacrime.
Io:"Mamma? Papà?"
Ma:"Stai bene?"
Io:"Se non fosse per Salvatore, no"
Ma:"Cosa ha fatto lui?"
Io:"Mi ha salvata, e lo sta facendo ancora"
Pa:"Che cazzo stai dicendo?"
Ma:"Calmo, Ele cosa intendi?"
Io:"Lui mi fa star bene"
Dissi con un filo di voce piangendo.
Salvatore mi guardò sorridendo, per poi inchinare la testa verso il basso.
Ma:"Lui?"
Io:"Si mamma, lui. Io amo Salvatore. Lui è il MIO Salvatore"
Lo vidi alzare la testa dopo averlo nominato. Mi sorrise, si avvicinò a me.
Sal:"Scusate per il disagio..."
Ma:"Tranquillo Ragazzo"
Sal:"Mi chiami pure Surry"
Ma:"Surry?!"
Pa:"Che nome è Surry?"
Sal:"È una lunga storia.." e mi guardò sorridendo
Io:"Quando posso tornare a casa?"
Ma:"Anche oggi, ma tra qualche ora"
Io:"Ok...potete lasciarci soli per un minuto per favore?"
Pa:"Perché?"
Io:"Fatelo, uscite. Vi chiamo io"
Ma:"Va bene" disse insicura guardando Sal, e uscirono a passo lento.
Chiusero la porta, iniziai a guardare Surry
Io:"Sal...quello che ho detto prima di Sascha..."
Sal:"Eh l'ho sentito...racconta"
Io:"Stavamo prendendo le sedie da lui lanciate...Poi mi prese il braccio e mi spinse al muro. E mi baciò. Mi fece davvero male"
Sal:"Allora non è colpa tua?"
Io:"No, l'unica mia colpa è stata quella di permettere che mi baciasse senza porre resistenza...forse perché non potevo farlo"
Sal:"va bene...l'importante è che tu adesso stia bene, e che mi prometti che tutto ciò non accada più"
Io:"Si, ti amo"
Sal:"Io di più" si sedette sul mio lettino d'ospedale e mi diede un bacio sulla guancia.
Io:"Mamma!! Papà!! Potete entrare"
Ed entrarono
Ma:"Chi è sto Sascha?"
Io:"AVETE ORIGLIATO?" Urlai
Sal:"Stai calma, siamo in un ospedale non gridare"
Io:"STO CAZZO HANNO ORIGLIATO TUTTO" gli risposi
Pa:"Quali sedie? Dicci la verità"
Io:"Perché? Quella non la avete sentita?"
Sal:"Ele basta" mi fece abbassare la testa per farmi smettere di sbraitare.
Io:"Scusate"
Sal:"Ecco, brava"
Pa:"Non devi fare ste cose a nostra figlia, l'abbiamo educata noi, non tu"
Disse rivolgendosi a Salvatore
In quel momento Jennifer e Stefano rientrarono.
Jen:"Ehy!"
Ste:"Che sta succedendo qui?"
Io:"Stefano, Jennnifer, non è il momento migliore"
Ma:"Chi sono loro?"
Io:"Jennifer la conosci, era venuta a casa nostra il primo giorno di scuola, mentre Stefano è il suo ragazzo e nostro amico"
Ed entrò anche Sascha.....
Sa:"Bella ragaaa" Urlò lanciandosi sul lettino.
Io:"SASCHA" urlai
Sa:"Che c- Oh buongiorno signori...siete i nonni?"
Pa:"siamo i genitori, giovane"
Ma:"Ah lui è Sascha? Quello con cui hai tradito Salvatore?"
Io:"Non ho tradito nessuno" dissi esasperata
Jen:"e perche l'hai baciato?"
Io:"MI HA BACIATA LUI CONTRO LA MIA VOLONTÀ" urlai. Stavo perdendo la pazienza.
Ste:"Però vi siete baciati"
Io:"BASTAAAA" Cominciai ad urlare e piangere
Sal:"Uscite tutti, lasciatela in pace"
Io:"Voglio morire" sussurrai
Sal:"No, te non muori. Stai calma. Vieni qui"
Fece gesto di abbracciarlo, e lo abbracciai.
Io:"Non voglio più vederli, voglio stare sola con te, SOLO con te" gli sussurrai
Sal:"Non puoi evitarli, sono i tuoi genitori e i tuoi migliori amici"
Io:"ma hai visto che hanno fatto"
Sal:"Non puoi farci nulla. Loro ti vogliono bene ma forse non ti capiscono veramente"
Io:"Ho solo 15 anni"
Sal:"Tra poco 16, io 17 e quest'anno 18. Potremmo crescere ancora insieme"
Io:"non lasciarmi mai"
Sal:"Non lo farò"
Quella sera
Finalmente potevo tornare a casa, dopo ore di scomodità su quel letto bianco d'ospedale.
Il mondo mi crollava addosso, mi sentivo a pezzi.
L'unica mia consolazione era il pensiero di avere accanto Salvatore e di potergli tenere la mano e stringerla quando sentivo dolore.
Purtroppo però, quella notte non avrei dormito con lui. Lui sarebbe stato sul divano in salotto mentre io nel mio comodo letto matrimoniale rosso in camera mia.
Io volevo averlo accanto. Così alle 3 mi svegliai, e andai da lui addormentandomi tra le sue calde e scheletriche braccia. Sentivo la sicurezza, il suo cuore battere. Una cosa bellissima.
Era la perfezione, la MIA perfezione.
Nessuno poteva rovinare quei momenti, di amore, tra me e lui. Nemmeno una terza guerra, io sarei rimasta con lui, perché mi sarei troata meglio lì che chissà dove.
Decisi di scrivere a Jennifer.
In chat
Io:"Jennyyyyy"
Jen:"Ancora sveglia?"
Io:"non riuscivo a dormire...Così sono venuta da Sal e mi sono distesa vicina a lui tra le sue braccia...lo amo. Ma prima di dormire volevo parlare un po' con te"
Jen:"Va beneeee che fai?"
Io:"Penso...oltre a quello che ti ho appena detto...sai com'è"
Jen:"a cosa?"
Io:"Ai piccioni...come te"
Jen:"Belloooo"
Io:"XD come va con Stefano?"
Jen:"Non sai quanto lo amo...oggi mi ha svegliata baciandomi :D"
Io:"Sono felice che vi siate messi insieme"
Jen:"Anche io per te e...."
Io:"E...?"
Jen:"TU MADRE"
Io:"AHAHAHAHHAHA no grazie, io amo solo Salvatore"
Jen:"Okkk io però vado...notte"
Io:"Notteh"
Fine chat
Dopo aver spento anche il telefono tutta la casa era al buio...
Sentii una porta aprirsi...

~Spazio me~
CHI SARÀ CHI HA APERTO LA PORTA?
PER ME UNO STUPRATORE DI KAPRE ASSATANATEH
BUONA GIORNATAAAAAH