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Capitolo 21

                               Amethist
Sono sveglia gia da un bel po,prendo il telefono e guardo l'ora,sono le 5 di mattina e Blake dorme su di me immersa in un sonno profondo e rilassato a giudicare dalla sua espressione. Io ho ancora in testa le parole di Logan e mi sto sentendo morire c'è come fai a trattare cosi di merda la persona che ami vedendo che sta gia male di suo?! Sperando poi ovviamente che lei in questo modo cambi orientamento sessuale...il disagio davvero. Accarezzo i capelli della mia piccola e le bacio il collo,non so come farei senza di lei vorrei dirle tutto ma non sopporterei di vederla in pericolo. Prendo un respiro profondo e stringo l'esile corpo di Blake a me cercando di riaddormentarmi.

Ore dopo....

Sono riuscita a dormire un po grazie a dio ma sono ancora in ansia. Odio mentire cosi decido di dire tutto a Blake. La prendo in braccio e la porto in salotto,vado a preparare la colazione e cerco di essere piu rilassata possibile.
Dopo mangiato metto Blake sulla carrozzella e lei mi dice:"amore tutto bene? Mi devi dire qualcosa?" Io prendo un respiro profondo e abbassandomi alla sua altezza le prendo le mani fra le mie e dico:"vedi...quando eravamo alla festa ho incontrato per caso Logan al banco del buffè era ubriaco e dopo poche parole si è messo a sbraitare e mi ha confessato che ti tratta cosi di merda perche non accetta che tu sia lesbica. È innamorato di te ed io non dovrei dirti questo perchè mi ha minacciata ma odio mentire" alzo lo sguardo e incontro gli occhi gelidi di Blake,non parla,resta rigida cosi provo a dire:"Amore scusa non volevo" lei mi guarda e senza espressività mi dice:"ho bisogno di prendere aria,faccio un giro qui in torno non mi allontano tanto promesso" io provo a prenderle la mano ma lei si scansa e va verso la porta. Decido di non fermarla e mi butto sul divano,una volta li raccolgo le ginocchia al petto come facevo da bambina quando i miei urlavano ed io non volevo sentire,e piango come se non ci fosse un domani cosciente di essermi allontanata dalla persone che amo e che sono in un casino più grande di me. E cosi per una volta l'apparentemente forte ed indistruttibile Amethist crolla.

                             Blake

Sono sconvolta. Tutto questo é come una sberla in pieno viso. Liquido freddamente Ammy ed esco da quella casa che improvvisamente mi sembra soffocante. Inizio a spingermi piano con le braccia e cerco di riordinare i pensieri...ora che ci penso tutto ha un collegamento. Il motivo che mi ha raccontato Ammy spiega il perchè in prima liceo Logan era cosi protettivo con me e teneva lontano tutti i ragazzi che mi volevano,questo spiega il perchè quando ha scoperto che ero lesbica mi ha praticamente picchiata,questo spiega perchè spesso diceva che se non mi aveva lui non mi avrebbe avuto nessuno e questo spiega tutti i suoi atteggiamenti bastardi in questi anni. Detto cio la mia opinione su di lui non cambia è e sarà sempre un pezzo di merda. Non mi sono nemmeno accorta di essere davanti ad un parco,proseguo per un stradina piana che mi porta verso un spiazzo di erba fresca,respiro l'aria più pulita e mi rilasso quando sento una voce maschile chiamarmi:"Blake!!! Blake?! Sei tu?" Mi giro di scatto e resto sconvolta:davanti a me c'era l'ultima persona che mi aspettavo di vedere:Asher Jakson,un mio amico di infanzia forse il migliore,siamo stati vicini di casa per tanto tempo poi lui si è trasferito con la sua ragazza,a scuola io e lui ci divertivamo da morire anche se ammetto che lui non aveva una buona fama infatti era conosciuto come lo spacciatore della zona ma a me non ha mai offerto nulla di tutto cio. Lo saluto calorosamemte e lui si abbassa per abbracciarmi e dico:"Ehi Ash che ci fai qui?" Lui sospira e tutto fiero dice:"So che ti sono mancato puffetta comunque sono tornato perchè mi mancavano le mie origini e la mia ragazza voleva passare il Natale qui" io alzo gli occhi al cielo e annuisco al ricordo della sua ragazza,Katrine se non sbaglio,un po matta ma simpatica. Ash mi guarda e chiede:"tu che ci fai qui eh puffa?" Io faccio un mezzo sorriso e dico:"nulla volevo fare un giro comunque noto con piacere che non hai dimenticato il mio soprannome" lui scoppia a ridere e iniziando a spigere la carrozzella lungo la stradina mi risponde:"Dai su dato che non hai nulla da fare non ti dispiacerà unirti a me,Katrine e beh Chloe" io rabbrividisco a quel nome e lo guardo:"quella Chloe?! La mia ex?!" Lui imbarazzato annuisce ma io faccio finta di nulla. Dopo poco vedo due moto parcheggiate di cui una la riconoscerei fra mille,la fiammeggiante Harley Devinson di Chloe lei dal canto suo non è cambiata,alta con un fisico muscoloso ricoperto di tatuaggi,capelli corti biondi con una spruzzata di tinta blu e gli occhi verdi,sta chiaccherando animatamente con Katrine che è il suo esatto opposto quando si gira e mi vede.
Il gelo mi avvolge e Kat mi saluta con un bacio sulla guancia,Chloe non fa tempo a dire nulla che Ash tira fuori uno spinello dalla tasca e lo accende,non ha perso i vizi di un tempo come vedo, e dice:"Dai su divertiamoci un po" io vorrei replicare ma non è giornata,Chloe mi si avvicina e sollevandomi mi sussurra:"Sei sempre piu bella Blake" sento le sue mani sui miei fianchi,sono fredde rispetto a quelle di Ammy che sono sempre calde. Chloe mi fa sedere fra le sue gambe e dopo aver dato un abbondante tiro allo spinello lo passa a me. Fisso per qualche secondo la rozza sigaretta imbottita di maria fra le mie dita...tutti mi fissano insistenti,ma si dai solo un tiro che cosa sarà mai?!
Cosi aspiro e chiudo gli occhi beandomi di quella sensazione da tempo sopita e appoggio la testa sulla spalla di Chole.