Amethist
Mi stropiccio gli occhi gustandomi il calore del corpo nudo di Blake che dorme su di me. Le accarezzo i capelli e ne attrociglio una ciocca su un dito,amo il suo profumo. Mentre la osservo dormire penso a cosa farle di regalo per il compleanno. Ad un certo punto mi vieni un'idea geniale cosi sposto il corpicino di Blake e la poso sul materasso poi scrivo un bigliettino dicendo "amore sono uscita un attimo torno per pranzo",lascio il bigliettino sulla carrozzella di Blake insieme hai vestiti.
Mi metto qualcosa di comodo e monto in macchina. Dopo breve tempo raggiungo l'officina dove lavorano dei miei amici,parcheggio ed entro,qui troverò tutto cio che mi serve ne sono sicura. Mi metto a rovistare fra i vari scatoloni e finalmente trovo il set di bombolette spray colorate che cercavo,le metto in un sacchetto insieme ad un enorme lenzuolo bianco,una piccola foratrice e un rotolo di spago. Mi dirigo all'uscita quando mi trovo di fronte una ragazza ma non una ragazza qualunque,lei,proprio lei: Iris.
La osservo un attimo:non è cambiata molto,i soliti occhi blu scuro mi guardano con una freddezza agghiacciante che ricambio e le labbra rosee sono abbigliate in un ghigno. Ha i capelli sistemati in un ciuffo del suo naturale biondo chiarissimo non ha mai cambiato taglio ed è ancora piu alta di me. I muscoli ci sono tutti e ha aggiunto qualche pircing e qualche tatuaggio tenendo però il suo amato dilatatore. Mi chiedo solo che cazzo ci faccia qui. A rompere il silenzio è proprio lei che mi chiede:"Amethist,ma che bello rivederti,che ci fai qui?" Io prendo un bel respiro e rispondo:"È un officina di miei amici e ho bisogno di alcune cose per un progetto,noto con dispiacere che ti hanno scarcerata eh?!" aggiungo al tutto un sorriso di scherno,lei mi guarda acida e dice:"eh si mi hanno messa in libertà vigilata per buona condotta,la gente è cosi stupida a volte,comunque se vuoi saperlo io adesso lavoro qui" mi irrigidisco,non mi aspettavo che trovasse un lavoro,figuriamoci un impiego legale. Lei fa per andarsene ma si gira di scatto e avvicinandosi a me sussurra:"sono tornata per vendicarmi,credo che tu abbia ancora parte del mio bottino ottenuto da quel famoso furto" io tremo leggermente e sussurro:"io non ho niente lo giuro Asher si é tenuto tutto" Iris mi blocca al muro e ringhia:"non nominare quel bastardo" sento qualcosa di freddo risalirmi lungo la coscia e non sono le sue mani,é una pistola! Come ho fatto a dimenticarmi che quella gira sempre armata?!
Iris porta la pistola sulla mia guancia e dice:"tornerò bellezza,ci rivedremo e tu sarai obbligata ad aiutarmi in un lavoretto" detto ciò rimette la pistola tra la canotta e gli short e sparisce dentro l'officina.Blake
Mi stiracchio per svegliarmi del tutto e non sento Ammy accanto a me,immagino che sia uscita infatti il bigliettino me lo conferma. Mi vesto con calma e mi metto sulla carrozzella per poi andare in cucina e bere qualcosa. Guardo l'ora e noto che Ammy dovrebbe essere qui gia da un po cosi provo a chiamarla. Dopo qualche squillo mi risponde e sembra agitata cosi dico:" ciao amore tutto ok? Tra quanto arrivi?" lei dopo un attimo di silenzio dice:"mezz'ora e sono li tranquilla piccola" io annuisco tra me e me per poi chiudere la telefonata. Rovisto annoiata tra gli scaffali e trovo un libro che sembra interessante cosi mi perdo nella lettura di quel romanzo. Dopo aver letto qualche pagina noto un foglio uscire dal libro,lo apro e leggo una sorta di dedica "alla mia piccola Amethist,la mia unica e sola peste -G-". Dato il colore giallastro del foglio deduco che sia vecchio e dalla data in fondo alla dedica noto che essa risale più o meno a quando Ammy era ai primi anni di liceo.
Amethist
Sono risalita in auto il più in fretta possibile e mi sono diretta in un piccolo spiazzo erboso non lontano dall'officina dove ho steso il lenzuolo. Con la bomboletta rossa ho iniziato a scrivere:"piccola mia,grazie per avermi fatto passare questo mese in modo meraviglioso con te..." scrivo in rosso solo il soprannome di Blake ed inizio ad alternare ad ogni coppia di parole i colori dell'arcobaleno "sono felice di averti accanto e quindi buon compleanno amore mio" rileggo tutto per essere sicura che non manchi nulla. Ho intenzione di chiederle di stare ufficialmente con me la sera del suo compleanno. So che le minacce di Iris sono vere e mi devo sbrigare. Metto via le bombolette e foro gli angoli del lenzulo per poi piegarlo accuratamente e metterlo nel bagagliaio,fatto ciò salgo in macchina e parto verso casa. Durante il viaggio penso a cosa potrei farle di regalo e mi viene un idea folle e allo stesso tempo geniale.
Apro la porta di casa e vedo Blake tutta concentrata a leggere sul divano cosi mi avvicino e baciandola sussurro "buongiorno principessa". Noto per puro caso il titolo del libro,"la ragazza del nord",sento le lacrime salire e prego che Blake non abbia trovato la dedica ma data la sua espressione credo non sia cosi.Blake
Sono cosi immersa nella lettura che non mi accorgo nemmeno che Ammy é rientrata. La saluto con un bacio e noto la sua espressione triste alla vista del libro che chiudo e metto da parte,cio sembra risollevarle il morale infatti a sorpresa mi prende in braccio intrappolandomi tra lei e il muro:"mi sei mancata cosi tanto" sussurro baciandole il collo. Un gemito abbandona le sue labbra e sorrido sentendo le sue mani fare piu presa sul mio sedere mi divora le labbra con un bacio dolce e passionale stringendomi a se. Le sorrido e lei mi dice:"amore meglio che ordino il pranzo sennò dio solo sa che ti combino e oggi ho un po di cose da fare" inclino la testa da un lato e chiedo:"che tipo di cose?" lei sorride e dice:"sorpresa piccola"
Dopo aver mangiato un ottimo filetto ci siamo messe sul divano a coccolarci un po quando mi é venuta in mente una cosa che avevo totalmente dimenticato cosi mi giro verso Ammy e le dico:"amore io oggi vado a fare un corso di nuoto perche devo mettere su un po di forza nelle braccia per essere indipendente dato che non muovo le gambe inoltre dopo vado alla FDL per un set fotografico" lei mi guarda e dice:"quindi vedrai culi e tette tutto il giorno" ha messo su un adorabile broncio che la rende tenerissima. Bacio dolcemente Ammy e ridacchiando dico:"é un servizio maschile fidati che non guarderò nessuno,gelosona mia" lei arrossisce ed io la abbraccio. Che piccola peste.Amethist
Dato che Blake sará via tutto il giorno ho tutto il tempo di comprarle il regalo e di organizzare la serata. Verso le 3 prendo la macchina e accompagno Blake alla piscina: non credevo fosse fosse cosi grande,c'é pure la palestra,interessante. Esco dal parcheggio e mi dirigo verso il piu grande centro commerciale della zona,qui troverò sicuramente cio che cerco.
Dopo mezz'ora...
Mi sono stancata di girare a vuoto,io cerco un regalo specifico ma qui non c'é nulla nonostante ci siano tantissimi negozi che vendono una miriade di cose. Mi dirigo alla mia macchina quando,sedendomi,sento qualcosa sotto la chiappa destra: mi sposto e noto un piccolo peluche da attaccare ai portachiavi che avevo comprato da piccola. Ma certo! Come ho fatto a non pensarci prima?! Quel peluche l'ho comprato in un negozzietto minuscolo dove andavo sempre con mamma e li so esattamente cosa cercare. Mi dirigo a tutta velocitá verso quel negozio riconoscendo lungo il percorso le vie che mi sono familiari. Piccole villette sono ordinatamente schierate l'una accanto all'altra con i giardini perfettamente curati poi,in fondo aad una via,vedo quel piccolo negozietto con scritto sull'insegna in legno "homemade". É tutto esattamente come lo ricordavo,la vetrina stracolma di peluche e libri,e i sonagli che,quando apro la porta, tintinnano segnando il mio arrivo. Mi viene in contro l'anziana signora dal viso dolcissimo che mi dava le caramelline alla menta ogni volta che compravo un peluche e istintivamente sorrido,l'espressione della donna cambia di colpo e mi abbraccia dicendo:"oh Amethist come sei cresciuta sei diventata una donna stupenda non ti avevo riconosciuta!!" io sorrido arrossendo e rispondo:"ma Adeline sono sempre la stessa tranquilla non sono cambiata più di tanto" lei annuisce e sorridendomi dice"bene bene ma qual buon vento ti porta qui?" io comincio a spiegare il motivo del mio ritorno:"allora devo fare un regalo alla mia ragazza e non riesco a trovare cio che cerco,vorrei regalarle uno di quegli enormi orsetti con tanto di cuore con scritto i love you" Adeline sorride e si dirige in uno dei reparti del negozio tornando dopo poco con un ENORME orsetto marroncino chiaro alto all'incirca un metro e 50. Sgrano gli occhi stupita e lo prendo tra le braccia notando che tra le zampe regge un cuore con su scritto I love you. É perfetto! Lo pago e lo carico in macchina per poi abbracciare Adeline sussurandole:"sei veramente fantastica non so come fai" lei sorride e indicando una mensola di libri dice:"guarda un po se ti interessa qualcosa,sono nuovi" do un occhiata tra i libri e scorgo quello che voleva Blake: si intitola "tredici" cosi decido di comprarlo insieme ad un altro libro per me. Dopo aver salutato Adeline con la promessa di tornare a trovarla vado a casa e sistemo il mega-orso sul letto e incastro il libro impacchettato tra il cuore con la scritta e l'orso stesso,apro il lenzuolo e lo lego alla finestra in modo che faccia da sfondo ai regali poi prendo il telefono e prenoto una cena per due in uno dei migliori ristoranti di Londra. Guardi l'ora e noto che c'è ancora tempo prima che Blake torni quindi penso di poterle andare a prendere l'anello di fidanzamento,chiudo a chiave la porta e mi dirigo a piedi verso una gioielleria. Osservo tutti gli anelli che la signora mi mostra sul bancone quando ne vedo uno che mi sembra perfetto: é semplice argento con un diamante non troppo grande sopra,decido di comprarlo e metto la scatolina in borsa.
STAI LEGGENDO
Her
ChickLitEcco il frutto di un lungo lavoro,assaporatelo P.S Questa storia parla appunto di due ragazze lesbiche,io vi ho avvertito perciò niente commenti omofobi,grazie. Essendoci scene di sesso gay va a libera scelta del lettore saltarle o meno. Questa sto...