Capitolo 20

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   Amethist
Allora fra un ora io e Blake dobbiamo uscire e andare alla festa che si terrà appunto al Ice Cube e non so cosa mettere. Alla fine opto per una salopette nera con al di sotto un croptop aderente e i tacchi neri,poi piastro i capelli e metto un po di trucco sul viso. Esco dalla camera e raggiungo Blake in salotto,lei indossa dei jeans neri e un top che le lascia scoperta un pochino la pancia,si è truccata con eyelainer,mascara e rossetto ed infine ha arricciato i capelli. Non credo di aver mai visto nulla di piu bello. Sorrido e le do un bacino poi ci dirigiamo verso la mia macchina.

20 minuti dopo....

Parcheggio e aiuto Blake a scendere,un bodyguard ci apre l'enorme cancello ed entriamo: c'è un giardino gigantesco pieno di tavoli con coktail e cibo poi c'è il vero e proprio locale gremito di gente,su un palco c'è un dj che devo ammettere è davvero bravo. Prendo Blake per mano e cerchiamo un posto per noi quando sento qualcuno dire:"Blakeeeeee" lei si gira e sorride ad una ragazza mora con gli occhi azzurrri e dice:"Ehi Jess,che ci fai qui?" la ragazza,o meglio dire Jess si avvicina a noi,mi guarda e poi risponde:"beh sai ho sentito che c'era una festa in grande e non potevo perdermela,ci sono anche Mark,Louis e Sara." Blake annuisce contenta e dice:"Beh ti dispiace se ci uniamo a voi? Lei è la mia ragazza,Amethist" io le sorrido allungandole una mano che poi lei stringe.
Seguiamo Jess sino ad un tavolo sul retro del locale dove due ragazzi e una ragazza stanno chiaccherando animatamente,ci sentono arrivare e a turno salutano Blake. Mi tocca presentarmi anche se non amo farlo cosi appena posso mi avvicino a Blake e le sussurro:"Piccola vado a prendere da mangiare vuoi qualcosa?" Lei mi da un bacio sulla guancia e dice:"si beh decidi tu cosa prendere io ti aspetto qui".
Mi alzo e comincio a farmi spazio fra i corpi sudati che si strusciano tra loro,l'odore di alcool è ovunque. Finalmente arrivo al bancone e comincio a servirmi quando sento uno sguardo puntato sul mio sedere,mi giro e vedo Logan che mi fissa,mi avvicino guardandolo male e dico:"Cazzo guardi?!" Lui imbarazzato distoglie lo sguardo e risponde:"Io? No niente sai...so che sei la ragazza di Blake" ha pronunciato il nome della mia piccolina con disprezzo,cosi chiedo:"Posso sapere che ti ha fatto? Non capisco perchè la odi cosi tanto." Lui mi guarda e scoppia in una risata ironica e abbastanza isterica,forse dovuta all'alcool che ha in corpo poi dice:"Perchè la odio?! Tu non sai...tu non sai come ci si sente ad essere rifiutari dalla prima liceo da qualcuno...non puoi saperlo..."
Lo guardo stranita e lui con sguardo di sfida continua:"Non capisci vero? Beh sai...ti dirò la verità...io sono innamorato di Blake,la tratto di merda per non far vedere cio che provo perchè sai quella stronza mi ha rovinato. Ha baciato la mia ormai ex ragazza che poi ho scoperto essere lesbica, e mi ha umiliato,non posso accettare che lei non sia mia. Non posso". Sono sconvolta,non ci posso credere,prendo un respiro profondo e cerco di sostenere il suo sguardo glaciale da uomo ferito ma prima di poter dire qualcosa lui mi ferma:"non azzardarti a dirle qualcosa,o fidati che ne pagherai le conseguenze" detto ciò si gira e se ne va. Sto tremando,poso il piatto e torno indietro da Blake,lei mi vede e con sguardo preoccupato dice:"amore che hai? Dai vieni qui" mi siedo in braccio a lei posando il viso suo petto e mi lascio coccolare...va molto meglio.
Passo la serata a fissare un punto vuoto persa nei miei pensieri rispondendo a monosillabi a chiunque mi parli.
Verso mezzanotte io e Blake decidiamo di tornare a casa e vedo gia dal suo sguardo che mi farà mille domande.

                               Blake

Ammy non sta bene,ha qualcosa di strano da quando é tornata dal rinfresco e sono determinata a scoprire il perchè. Dopo avermi sistemata nel sedile del passeggero Ammy si mette alla guida,segue un silenzio imbarazzante cosi chiedo:"Ammy che è successo? Da quando sei tornata dal bancone non sei più tu" lei rimane in silenzio per un po e poi sospira...
"Non posso e non voglio parlarne,sei ancora troppo piccola per certe cose" io la guardo sconvolta e dico:"guarda che non sono più una bimba!!" Ammy si ferma al semaforo e guardando il cielo nero punteggiato di stelle dal finestrino dice:"infatti sei la mia bambina,te ne parlerò prometto ma ho bisogno di riflettere e riposare un po" io annuisco e la guardo osservando i suoi lineamenti delicati,le lentiggini che le coprono gli zigomi,gli occhi bellissimi in cui mi perdo spesso...lei mi piace...forse anche troppo.

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