Capitolo 23

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     Blake
Ammy entra in cucina e abbraccia la tipa,questa si gira ed il suo sguardo da contento passa a incazzato,mi guarda e dice:"Ah ma piacere Blake vedo che ti sei degnata di tornare" io alzo un sopracciglio e la guardo chiedendo:"saresti?" lei con palese aria di sfida mi dice:"chi sono io? Sono la migliore amica di Amethist e sono l'unica che le è rimasta accanto mentre tu eri chissà dove" qui qualcuno è incazzato vedo,cosi decido di rispondere a tono:"senti cara non hai il diritto di sapere dove cazzo ero ed in ogni caso sta calma che io e Ammy abbiamo gia risolto"  lei stupita si gira verso Ammy e le chiede:"Ah si?! L'hai gia perdonata dopo quello che ti ha fatto passare?!" Ammy non dice nulla,ha paura,indietreggia sino ad un mobile e si accascia a terra stringendosi le ginocchia al petto e inizia a tremare e a respirare velocemente. La tipa si zittisce e corre da lei accarezzandole il viso e chiedendole qualcosa,Ammy annuisce terrorizzata e la tipa corre al piano di sopra.

                          Amethist

Come immaginavo,Abigail e Blake si sono messe a discutere,la mia migliore amica è molto protettiva e la capisco dopo tutto. Ad un certo punto sento l'ansia di perderle entrambe salire e il respiro farsi irregolare...no un altro attacco di panico no,non davanti a Blake. Indietreggio spaventata e mi accascio sul pavimento,Abigail capisce e corre da me:"Vuoi la medicina?" Io annuisco,odio quella merda ma non posso fare altro. Abigail corre al piano di sopra e porta la siringa gia piena,prende il mio braccio e mira la vena al primo colpo,dio sia lodato che mi ha dato un amica che fa infermieristica. Appoggio la fronte sulla sua spalla stringendo la sua maglia per il dolore,fa male cazzo se fa male. La puntura finisce e respiro avidamente ossigeno.
Abigail mi alza ed io barcollo cadendo fra le sue braccia,la sento sussurrare:"ora ti metto a nanna e passa tutto,ti voglio bene Ammy" io sforzo un sorriso ma mi esce una smorfia di dolore e mi lascio mettere a letto.

                             Abigail

È stata male di nuovo,odio doverle mettere quelle cose nelle braccia ma senza calmante starebbe peggio. Il vero problema è dopo che prende quel coso diventa debole e cosi fragile,guardo Blake e la vedo disorientata e spaventata è ora di spiegarle tutto.
La conduco in sala e le offro un the che accetta volentieri poi comincio a dire:"Allora immagino che ti sia spaventata,sappi che è perfettamente normale" lei annuisce invitandomi a continuare:"Beh Ammy soffre di attacchi di panico da tanto tempo circa da quando la conosco quindi da 7/8 anni,quello che le ho dato è un calmante ed é l'unica cosa che le fa passare l'attacco di panico.
Blake si zittisce un attimo e chiede:"Fammi indovinare,ha ripreso ad averli quando me ne sono andata eh?" Annuisco tristemente e rispondo:"si ne ha avuti 4 questo è il quinto quindi non stupirti se sulle braccia noterai tante piccole cicatrici di aghi"
Blake sembra riflettere un momento per poi dire:"portami da lei" annuisco e la sollevo portandola nella camera dove Ammy dorme sotto un caldo piumone,distendo Blake accanto alla sua ragazza e le lascio sole mandando un messaggio a Yury,il mio ragazzo,per farmi venire a prendere.

                               Blake

Mi trascino sul letto sperando di non fare casino data la mia poca delicatezza ma il mio tentativo fallisce infatti scontro qualcosa e tento di accendere la luce del corridoio in modo da non svegliare Ammy per fortuna non ho rotto nulla ma il lampadario della camera si accende,ho decisamente sbagliato tasto. Cerco di spegnere tutto ma niente Ammy è gia sveglia e mi guarda sorridendo dolcemente cosi le accarezzo i capelli e le dico:"ehi amore come stai?" Lei si gira su un fianco e tirandomi a se sussurra:"ora che la mia bambina è qui meglio" mi si forma un sorriso ebete e mi stringo a lei ad un certo punto mi viene in mente una cosa:"Ammy sai che oggi è il 31,l'ultimo dell'anno?" Lei sgrana gli occhi e guarda l'ora,poi dice:"oridino la cena e ci guardiamo un bel film ah e ti piace lo spumante?" Io annuisco e ridacchiando aggiungo:"Da dove l'hai presa tutta questa energia?" Lei ride e caricandomi sulle sue spalle dice:"mi è bastato vederti" io arrossisco subito e Ammy per cancellare la traccia di imbarazzo si mette a correre velocissima ed io ridendo sonoramente dico"Ammy rallentaaaaaa" lei continua imperterrita e urla:"Nooooo" io non mi oppongo e mi attacco alle sue spalle.

                          Amethist

Quando ho realizzato che sta sera è l'ultimo dell'anno l'energia mi è tornata nelle vene. Scarico Blake sul divano e abbracciandola prendo il telefono e ordino la cena. Chiudo e prendo Blake mettendomela sulle gambe,la guardo e spostandole i capelli dal collo comincio a darle tanti bacini sino alla mascella,lei geme e le sussurro:"Piccolina ho una sorpresa" lei sorride e mi da un bacino poi mi chiede:"Dai sono curiosa!!" Io rido e la porto in camera e la butto sul letto le salgo sopra e la ricopro di baci poi raggiungo l'armadio e le passo un costume iniziando poi a togliermi la maglia,lei mi guarda e dice:"Ma Ammy siamo in dicembre si muore di freddo?!" Io sorrido e le rispondo:"fra poco capirai tutto" Blake alza le spalle e inizia a spogliarsi,le allaccio il costume baciandole il collo e prendendola in braccio mi dirigo verso un corridoio,lei si guarda intorno dato che non è mai passata di qui. Uno sbuffo di aria calda proveniente dalla porta che sto aprendo ci scompiglia i capelli e Blake si stringe un po di piu a me,chiudo la porta e faccio sedere la mia bimba su una sdraio imbottitta color bianco latte e sorridendole le chiedo:"ti piace?"

                             Blake

O mio dio. Non ero mai passata per questa ala della casa di Ammy,mi guardo attorno stupita,davanti a me c'é un enorme piscina riscaldata con tanto di vasca idromassaggio. Si sente un piacevole calduccio ed intorno alla piscina sono disseminate sdraio bianche con sopra coppie di asciugamani puliti. Ammy mi sorride ed indica il soffitto e per poco non svengo: tutta l'ala di muro della stanza che da verso l'esterno è fatta completamente in vetro isolante e lo stesso materiale compone parte del soffitto,il cielo stellato è magnifico ma anche Londra illuminata a festa fa il suo effetto:"è bellissimo" sussurro tirando Ammy verso di me e baciandola lei sorride e mi alza portandomi nell'idromassaggio,ci sediamo e lei si allunga verso un tavolino in legno dove c'è una bottiglia di champagne immersa nel ghiaccio e due bicchieri di cristallo,me ne passa uno e stappa la bottiglia con un sonoro schiocco versandomi un po di vino nel bicchiere. Sorseggio il liquido e ammetto che è di ottima annata poi appoggio il bicchiere e con le braccia mi trascino verso Ammy che mi abbraccia rivolgendo lo sguardo al cielo e ci mettiamo ad ammirare in un dolce silenzio la volta celeste. Il nostro momento di pace viene interrotto da un leggero bussare alla porta,Ammy sbuffa e guarda l'ora dicendo:"vado a prendere il cibo cosi poi aspettiamo la mezzanotte qui" io annuisco e bevendo l'ultimo goccio di champagne nel bicchiere ammiro la mia Ammy sculettare oltre la porta avvolta solo da un piccolo asciugamano. Qualche minuto dopo Ammy rientra portando due pizze fumanti e le deposita sul tavolino,mi aiuta ad uscire dall'acqua e mi copre con un enorme asciugamano,ci sediamo sulle sdraio ed iniziamo a mangiare.
Finita la cena Ammy mi sorride e chiede:"ti va un massaggio?" Io rispondo:"certo io amo i massaggi" lei sorride e mi sussurra:"allora sdraiati piccola" io mi stendo e Ammy si siede sopra il mio sedere iniziando a massaggiarmi la schiena con una crema al profumo di menta. E da qui,pace dei sensi.

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