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Capitolo 32

                               Amethist
Parcheggio davanti a un ristorante rinnomato e abbastanza caro,dopo aver aiutato Blake a scendere prendo per mano Gabe poi ci dirigiamo all'ingresso dove il cameriere ci chiede il nome della prenotazione.
In breve siamo al nostro tavolo e ci vengono portati i menù e dato che Gabe non puo vedere quest'ultimo glielo leggo,una volta ordinato chiedo:"bene Gabe,mi sapresti dire in cosa consiste la terapia che dovrebbe fare Blake?" lui annuisce lentamente e inizia a spiegare:"allora partiamo dal presupposto che non sono un medico ma dovrebbe riguardare il potenziamento muscolare e poi l'uso di tutori per recuperare gradualmente la mobilità" noto che a Blake le si sono illuminati gli occhi per la speranza di poter condurre una vita migliore cosi le prendo la mano e sorrido dicendole:"prenderemo un appuntamento prima possibile" lei mi manda un bacio volante per ringraziarmi e mi scappa una risatina.
Dopo il dessert offro la cena e torniamo alla macchina,accompagno Gabe al punto di incontro stabilito con i suoi e poi svolto per tornare verso casa mia e di Blake.
Prendo la mia compagna in braccio e caricandomela in spalla a testa in giu entro in casa,lei ride dandomi una pacca sul sedere cosi per vendetta la sdraio sul letto e comincio a farle il solletico,Blake tra le risate dice:"hahahaha oddio Ammy ti prego basta mi arrendo" decido di smettere e la bacio con foga gemendo al contatto con le sue labbra e lei affonda le mani nel ciuffo tirando leggermente i capelli e oh dio ho scoperto il paradiso.
Inizio a ricoprirla di lenti e dolci baci poi la spoglio piano accarezzandola tutta,le metto una mia maglia mentre io resto solo in boxer.
Blake si raggomitola contro il mio petto e inizia a tracciare le linee dei miei muscoli mentre io la guardo incantata e ci addormentiamo cosi abbracciate.

                                Blake

È mattina e io sto sorseggiando un bicchiere di succo seduta in braccio ad Ammy mentre cerco il numero della clinica dove dovrei fare la terapia. Sento la mano di Ammy scorrere lungo la mia coscia nuda sino alla mia intimità e iniziare a premere piano sul clitoride,per poco non sputo fuori il succo e lei mi toglie il bicchiere dalle mani che altrimenti sarebbe presto caduto poi riprende a stimolarmi.
Gemo forte inarcando la schiena quando lei entra dentro di me con due dita e inizia a pompare forte facendomi venire poco dopo.
Mi stringo a lei ancora in preda ai postumi dell'orgasmo e la guardo leccarsi le dita umide dei miei umori e quando termina la sua degustazione le dico:"certo che questo si che è un bel risveglio vogliosa che non sei altro" lei scoppia a ridere e mi sussurra all'orecchio con voce roca:"non è colpa mia se tu sei cosi eccitante Blake" alzo gli occhi al cielo avviando la chiamata alla clinica e,dopo aver spiegato la mia situazione,prenoto una visita.
Dopo esserci preparate e aver fatto un breve viaggio in macchina io e Ammy entriamo nello studio del dottore,quest'ultimo esamina la mia cartella clinica e chiede alla mia ragazza di mettermi seduta sul lettino dopo di che comincia a farmi vari test.
Dopo un oretta nella quale Ammy ha fissato in maniera truce e ostile il dottore perche secondo lei "quel pedofilo ti sta toccando troppo" e io che ridevo ai suoi pessimi tentativi di nascondere la gelosia finalmente il dottore ci da il verdetto finale infatti prende una cartella e dice:"bene ragazze vi confermo che si è possibile far camminare ancora Blake,i tempi previsti per il recupero sono entro i due anni" scoppiamo entrambe in lacrime per la gioia e Ammy mi stringe forte a se sussurrandomi:"visto piccola? Te l'ho detto che avrei fatto di tutto per te" annuisco incapace di rispondere per l'emozione e contente come non mai usciamo dallo studio.

                     .....il giorno dopo....

                              Amethist
Oggi è il primo giorno di terapia e ammetto che sono un po tesa anche se cerco di sembrare calma di fronte ad una ben più agitata Blake.
Ho solo paura che vada storto qualcosa o che possa sentire male durante la terapia ma cerco di farmi forza,mano nella mano entriamo nello studio e ci portano in una speciale palestra attrezzata poi il fisioterapista porge a entrambe un foglio con una lunga sequenza di esercizi e spiega:"allora tutti gli esercizi che vedete elencati li servono a migliorare la muscolatura in punti specifici del corpo,vorrei prima di iniziare fare un test a carico quindi Blake verrai sostenuta da un apparecchio apposito e a lato avrai delle barre a cui tenerti,farai una serie di passi cosi capiremo a che livello di sforzo siamo e gradirei che Amethist si mettesse al termine del breve percorso per prenderti mentre io starò alle tue spalle" annuiamo entrambe molto concentrate e degli adetti specializzati preparano Blake per il test posizionandola all'inizio del breve percorso infine la fanno alzare e io mi preparo a sorreggerla in caso cadesse o fosse stanca. Blake inizia a fare qualche passo e io per poco non mi commuovo,noto poi il rossore aumentare sulle sue guance dato probabilmente dallo sforzo infatti dopo qualche altro passo mi guarda con il fiatone e dice:"Ammy tie..tienimi sono stanca" annuisco e mi avvicino facendole appoggiare tutto il peso su di me e accarezzandole la schiena.
Le bacio la fronte e sussurro:"brava piccolina" lei mi sorride e mi bacia.
Il fisioterapista annuisce e si avvicina annotando gli ultimi dati su un foglio e dicendo:"molto bene,ora proviamo alcuni esercizi,questo è l'inizio di un lungo percorso ragazze"