Cacciatori Di Draghi [Da Rivisionare]

Capitolo 31||L'ultimo dei quattro

Veniamo chiamati sul ring...
Io e Ragazzo.
Io contro Ragazzo.
Sarà uno scontro difficile, nel quale potrò sfogare le tensioni dell'ultimo periodo.
Non sono sicuro di vincere. Ragazzo è forte e sa come contrastare una mossa già dopo la prima volta che le vede. Sa come subire altrimenti non sarebbe capace di contrastare le mosse più una volta.
È un tipo strano. Biondo cenere e occhi blu. È muscoloso e sa usare il cervello. Sembra l'avversario perfetto per battermi, ma si trova contro di me.
Nicky.
Una testa calda.
Uno buono a nulla.
Senza aver trovato quel frammento dell'acqua non sarei nulla. Devo ringraziare mio zio che mi ha dato la possibilità di diventare forte.
Devo vendicarmi di ciò che il team Chaos ha fatto a mio papà e al villaggio.
So per certo che il mio controllo degli elementi è molto forte, ma poco ampio, in quanto so padroneggiare solo due elementi.
Prima di recarmi sul ring ho chiesto ai draghi il loro supporto e loro mi hanno risposto che devo essere il più vivo possibile, per il mio scopo finale.
Non ho capito cosa intendessero.
Devio la fireball che Ragazzo mi manda con la sua fulmineità.
I draghi non mi hanno spiegato il motivo delle loro parole, ma so che centra con loro. Prima o poi dovrò affrontarli.
Non tutti.
Ma almeno uno.
Devio pure la scia di fiammate che mi manda Ragazzo.
"Non hai voglia di combattere. Cosa ti tormenta?" Mi chiede a suo modo
"Le domande a fine lezione grazie."
È una risposta arrogante, ma l'unica che si adegua a ciò che voglio fare.
"Dai, condividi con me il tuo obbiettivo"
Non capisco come faccia ad essere così calmo sempre e comunque.
Ragazzo pesta un pugno per terra e tutto il terreno nel raggio di un metro si crepa e fa vedere fiamme ardenti sottostanti. "Vieni nel mio regno:MASTER ELEMENT-Fire!"
Eppure lui è un ragazzo calmo, non dovrebbe sapere controllare così bene il fuoco.
Mi lancia una fiammata io la devio.
"Ti mostrerò i miei piani:master element-Earth!"
Lui mi sferra tre palle di fuoco. Io, immobile, le subisco. Si annerisce leggermente la roccia che ha sostituito la mia pelle. Ragazzo mi studia. "Hai fatto una mossa intelligente, a scegliere la roccia. Ma ho già fatto fuori un gigante d'erba, non sarà un problema sciogliere pure te."
Ragazzo genera una fireball, fa per lanciarla, ma al posto di tirarla la fa esplodere, in modo che tutte le fiamme contenute in quel fragile involucro magico mi vengano scagliate addosso.
Dopo aver acceso la fiamma Ragazzo continua ad aumentarne l'intensità.
Io avanzo e quando sono arrivato alla fonte sento un po' di caldo. Con tutte le mie forze tiro un pugno a Ragazzo, il quale, disorientato, si schianta contro la recinzione del ring.
Mi avvicino a lui, seduto con la schiena appoggiata. Si vede dove la mia mano ha incontrato il suo petto. Di scatto, con una maestosa fiammata, si libra in aria e mi da un calcio sulla schiena.
Ora all'angolo sono io.
Mi da solo il tempo di rialzarmi poi carica una calcio che mi colpisce proprio sullo sterno. Credevo si rompesse il piede, ma poiché lo aveva reso ardente mi ha lasciato il segno di pietra erosa.
"Contento? Ora siamo pari. Tu hai il mio pugno io il tuo piede. Posso finire?"
"Tu non chiudi mai la bocca?"
Mi tira un pugno, che se avesse colpito una persona normale l'avrebbe sfigurata, ma io lo blocco e con l'altra mano gli tiro un destro che lo fa finire dall'altra parte dell'arena, per terra.
"Sei un duro, Nicky. Mi avevi avvertito che non sapevo tutto di te, ma avevo capito non stavi dando il massimo contro gli altri. E a vedere come sei non stai dando il tuo massimo nemmeno qui."
"Non posso dare il mio massimo usando solo un elemento." Dico mentre mi avvicino.
Ragazzo si alza e carica una fireball
"Non pensare solo perchè mi hai messo all'angolo io non continui a tentare di vincere."
"Ne sono sicuro. Anzi so che te combatteresti anche da morto." Rispondo senza fermare la mia avanzata.
Me la scaglia addosso, ma io esco dalle fiamme sentendo solo un po' di caldo.
Io e ragazzo ci guardiamo negli occhi, mentre continuo ad avanzare. Ci scrutiamo attentamente durante il mio tragitto. "Spostiamo la guerra su un altro fronte... voglio vedere se eccelli pure li. Vieni drago!" Detto ciò alza il braccio sinistro, rivelando la gemma del fuoco. Dalla pietra scaturisce una scia rossa, la quale si posa al di fuori del ring. Come si posa per terra uno strato superficiale si stacca, frammentandosi, e mille scaglie di cristallo rosso sangue cadono sulla nuda roccia, rivelando il drago del fuoco.
"Lo sai che non puoi combattere un drago. Voglio vedere quello della terra!"
Io salto con un urlo e tiro un pugno al drago, il quale si ribalta e cade giù dalla montagna. Quasi subito la scia rossa torna sul braccio di Ragazzo, al quale si sono spente le fiamme in testa. Ragazzo è sorpreso da ciò che ho fatto. Torna normale e annuncia la mia vittoria.
"Dimmi come fai. A fare sempre la cosa giusta. Senza mai sbagliare."
"Io non faccio sempre la cosa giusta- gli rispondo mentre saliamo nelle stanze -faccio la prima cosa che mi salta in mente, o che mi viene consigliata. Non sono il migliore per qualsiasi cosa che i draghi mi vogliano far fare."
Arriviamo alle stanze. Ragazzo apre la sua, ma appena la apre troviamo dentro un ragazzo, completamente di metallo. Questo sfodera una spada prototipo, anche essa interamente in metallo, uguale a quello del corpo del ragazzo. Io lancio una ventata per far cadere l'arma all'uomo, ma è come se esso fosse fatto d'aria. "Calmi! Entrambi!" Strilla Ragazzo. "Nicky devo presentarti un mio amico."

~spazio autore~
Buon salve.
Non sono morto e già questo è buona cosa e giusta.
Sono tornato a pubblicare, e questa è cosa migliore e giusta.
Ahimè, e un po' anche ahivoi, non credo di riuscire a continuare con un capitolo la settimana. Ho deciso per cui di pubblicare il tre e il venti di ogni mese.
E... ehm... gli annunci finiscono qui...
Spero la storia vi piaccia

Firmato GranBordello