Capitolo 36|parte1|Allenamento alla vecchia maniera

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"Sono venuto per combattere il male. Per poter proteggere ciò che amo."
"Sei consapevole che qui non siete al sicuro?" Mi chiede il gran maestro.
"Oh, ma a me non serviva la vostra protezione. A me serviva la vostra abilità nello sfruttare gli elementi, ho tanto potere, ma non lo sapevo usare al massimo e ancora ora non lo so sfruttare. Voglio imparare, per poter proteggere me e i miei amici." Spiego meglio
"Sento un te qualcosa che non mi convince... tu preservi rancore?" Mi lascia sorpreso la su richiesta
"Come l'ha capito?" Chiedo a mia volta
"Sei stato cauto con noi, ma quando qualcuno ha fatto qualcosa che non ti è gradito, ad esempio Percival che fa i complimenti a Tris, io che uccido i tuoi compagni, non esiti ha distruggerci."
Io apro la bocca per ribattere, ma lui mi blocca.
"Penso inoltre di sapere chi sia il destinatario di tale rancore. Il capo del team Chaos. Catherine. Il perché me lo dovresti spiegare, se non è un problema."
Non so. Mi fido del gran maestro e Abby, Percival e Brian non sa del mio passato.
"Va bene. Ma nell'aula relax e voglio che non lo sappia nessun altro eccetto quelli nell'aula."
Il gran maestro annuisce e ordina ai maestri monaci di tenere occupati gli altri. Noi ci rechiamo nella stanza.
Io gonfio tutte le poltrone, creo una gemma e la poso senza troppa gentilezza su un tavolino.
"Comincia da dove vuoi, se non ti da fastidio." Dice educatamente il gran maestro
"Inizierò dall'inizio, effettivamente non ho mai raccontato la mia storia e devo liberarmene, almeno un pochino. Era un giorno afoso, io e Jonatan volevamo andare al lago..."
Quando finisco di raccontare la storia è ormai tardi, io e Jonatan decidiamo di andarci ad allenare con le armi, è passato molto dall'ultima volta che ci sono servite. Il gran maestro ci ha messo a disposizione l'arena.
Gli ho prestato la mia catana, io preferisco combattere con la spada dei vecchi cavalieri, quelli nel medioevo.
Stiamo girando uno di fronte all'altro, decidendo se fare o non fare la prima mossa. Normalmente non voglio fare cose avventate, ma son sicuro che Jonatan esiterà finché non vedrà un attacco vero e proprio sfilargli sotto il naso.
Io gli faccio un affondo, lui lo devia di lato, poi passando le lame sopra la testa le impianta nel terreno. La mia va molto più a fondo, mentre lui estrae facilmente la sua. Mi scaglia alcuni fendenti che schivo aiutandomi con l'aria. Le regole non proibivano l'utilizzo di elementi. Jonatan, che ha notato le mia azioni facilitate mi punta la spada al petto e la infiamma.
"Non lo avevi detto esplicitamente che si potessero usare gli elementi." Mi rimprovera. Io sorrido.
Creo una colonna sotto i suoi piedi, in modo da poter prendere la spada senza che mi colpisca. Poi, fulmineamente, la faccio tornare dov'era. Lui crea un vortice per scendere cautamente a terra.
Io lo aspetto.
Quando posa un piede scatto subito all'attacco. Gli tiro un fendente potentissimo, ma lui lo devia. Se lo avesse parato sarebbe caduto e avrei vinto facilmente.
Lui mi tira un fendente, io indurisco il braccio destro, lato della provenienza del colpo, e lo blocco.
Senti la lama nella roccia del mio braccio. È affondata un paio di centimetri, non è piacevole.
Sfrutto il momento in cui Jonatan ha le braccia stese al fine di estrarre la sua spada per tagliargli gli arti superiori all'altezza del gomito.
Lui urla di dolore, ma io gli punto la spada al collo.
"Ho vinto?" Gli chiedo
"CA**O MI CHIEDI SE HO VINTO!?! CURAMI NO!?!" Mi sbraita contro
"Sarà, ma non mi fido" gli rispondo calmo.
"VA BENE!!! HAI VINTO, MA ORA CURAMI PORCO CANE!!!" Afferma.
Io creo due bolle d'acqua e gliele poso su ciò che rimane delle sue braccia.
La ferita si rimargina. Prendo le braccia che gli avevo staccato e gliele avvicino. Inserisco la parete di braccia tagliate nelle bolle in modo che rimangano attaccate a Jonathan. Poi creo un frammento in modo che la cosa sia autonoma.
"Questo è il meglio che io sappia fare. Vado a chiamare il gran maestro, tu aspettami qui. Per qualsiasi problema crea una stalagmite e rimanici dentro."
Lui annuisce e io vado a cercare il gran maestro.

Un momento dopo sono di ritorno con il monaco curatore. Il miglior monaco nel monastero nell'ambito delle guarigioni. Me l'ha affidato il gran maestro in persona, affermando che quel monaco è il migliore e lui non sarebbe capace di fare di meglio.
"Ce ne hai messo di tempo." Afferma Jonathan appena arriviamo.
Il monaco inizia a curare il mio amico.
"Il tuo amico a proprio subito un taglio netto. Hai usato per forza una spada ardente. In teoria, se avete combattuto ad armi pari, anche te avresti dovuto subire qualche danno, anche minimo"
Alzo il braccio e mostro il punto il cui Jonathan mi ha colpito. Si vede una piccola cicatrice.
"Ho trasformato il braccio in pietra, la sua spada si è incastonata, ma non ho sentito dolore."
"Quando l'hai fatto tornare in carne nemmeno?" Chiede il ragazzo sulla trentina.
"No, sinceramente l'ho fatto tornare subito dopo estratta la spada del mio amico, e ho sentito solo un leggero prurito che è passato subito." Rispondo
"Ti si curato?" Domanda
"No." Rispondo secco. Non ho voglia di rispondere alle domande fino a che Jonathan non sarà guarito.
"Non so come funziona con gli altri master element, ma con quello del fuoco se vieni ferito quando torni umano riporti tutti i danni gravi in forma minore, del tipo che un taglio abbastanza profondo diventa un piccolo graffio. Comunque il tuo amico l'ho guarito, anche se non so quanta dimestichezza potrà riacquisire."
Afferma il ragazzo.
"Non puoi fare di meglio?" Chiedo.
Lui scuote la testa e i suoi capelli marroni vengono mossi e valorizzati dalle ultime luci del tramonto.
Lui si avvia verso il monastero
"Ehm... grazie comunque" dico fermandolo.
Lui si gira, mi sorride poi continua la sua avanzata verso il monastero.

~spazio autore~
Salve salvino compare di Wattpad.
Come va?
A me con un dente in meno...
Già...
Nel tornare a casa da scuola, sono inciampato e ho picchiato la bocca sul marciapiede...
Il dente è in pratica l'unica cosa ad avere subito danni ingenti.
Ora passiamo alle cose belle.
Che nello scorso capitolo non avevo elencato.
Mi sono appassionato di anime!
E in poco meno di un mese ho gia finito Sword Art Online, uno e due; Death Note e The Seven Deadly Sin. Ho iniziato Attack On Titan, ma non mi piace... troppo sanguinolento...
Riguardo ai manga sto leggendo Tokko... nome strano ma esiste... e del tipo: ok.
Ora scenderò dalla corriera come ogni ragazzo normale, andrò dai miei compagni e da bravi fanatici che siamo duelleremo a yu-gi-ho, poi quando arriveranno gli altri inzuppati di anime/manga sclereremo insieme...
Tranquilli... è tutto normale... o così mi dicono

Firmato GranBordello👍

Cacciatori Di Draghi [Da Rivisionare]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora