Cacciatori Di Draghi [Da Rivisionare]

Capitolo 8 (1/2) || La prima armatura

E' appena finito il torneo e la mia armatura non è tra le migliori.
E' composta da una pettorina leggera formata da due piastre di metallo legate tra di loro con delle corde non troppo raffinate, dei para-stinchi e un elmo da gladiatore con una cresta alla romana.
L'armamento è migliore.
Due spade, una da cavaliere: doppio taglio, con un impugnatura rivestita con una striscia di stoffa. L'altra da samurai, a un solo taglio e ricurva. Entrambe lunghe un metro hanno il fodero in metallo. Sono appese al mio fianco destro per facilitarne lo sfoderamento. Sì sono mancino, ma a mio parere questo mi facilita in duello.
Sulla mia mano sinistra indosso un guanto nero "senza le dita" per agevolare l'uso delle spade.
Dietro alla cintura alla quale sono appesi i foderi è miracolosamente attaccato il mio arco, non lo ho mai usato ma può sempre tornare utile. La faretra mi copre tutta la schiena, partendo da in alto a sinistra e arriva fino alla mia anca destra. Tiene caldissimo, infatti preferisco lascarla a casa insieme all'arco.
Sotto la faretra tengo il tridente infilato nel senso opposto (da in alto a destra a in basso a sinistra). Non è piacevole andare in giro con tutto questo armamento poiché risulta molto pesante, ma se trovo un avversario forte mi potrebbe salvare, quindi va bene.