CAPITOLO 8

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SASCHA P.O.V
MA CHE CAZZO HO FATTO?!?! Ero scappato dalla stanza e Ste,Sal e Giuse mi guardavano malissimo, perché ero paralizzato sulla porta della camera di Sabri, subito dopo averla chiusa con forza. "Sa, va... tutto bene?" Mi chiese Salvatore avvicinandosi lentamente a me :"Si Sal... non so... mi sento... strano... ma... felicemente... triste ed imbarazzato... non ci sono parole...per...spiegarlo" mentre dicevo ciò era come se qualcuno mi stesse martellando il cuore e,in questo caso, credo che Sabri avrebbe voluto fare proprio quello, o forse le palle, perché faceva più male... ma perché sto pensando questo?! Non mi interessa!!! Avevo appena baciato Sabrina!!! Non riuscivo a stare in piedi, barcollavo e, tentando di muovere un passo verso gli altri, barcollai e inciampai, cadendo su una sedia, ma con la faccia sullo schienale e... con qualche dente in meno. Giuse rise, mi sollevò e mi mise a sedere :"Ohi Sascha, che problemi hai oggi? Hai bevuto nella stanza di Sabrina? Seriamente, cos'è successo là dentro?" Il cuore si bloccò per un secondo... arrossii e Ste mi guardava con una faccia pervertita, del tipo "eeeeeh tu e Sabrina eeee" se stava pensando realmente quello voglio 2 cose: un premio per lettura del pensiero e tirargli un cazzotto sulla faccia, ma in fondo è Stefano, l'unico ragazzo che mi ha accompagnato in ogni momento. "Ecco, non è successo niente... è solo che..." in quel momento la porta alle nostre spalle si aprì e colpì Sal sulla spalla, se non ci fosse stato il dottore di Sabrina, avrebbe sicuramente tirato una di quelle bestemmie che non si scordano mai... ma... ASPETTATE... certo che questi dottori e infermieri hanno un tempismo assurdo!!! È la terza volta che mi salvano il culo con quei tre!! Gli sarò infinitamente grato per questo! Grazie infermieri!! Bhe, torniamo a noi, era arrivato il dottore di Sabrina, ad avvisarci che la seconda operazione non era necessaria, ma avrebbe migliorato la caviglia e avrebbe accorciato il tempo di guarigione e ci chiese se volevamo svolgerla. Sabrina uscì dalla stanza con le stampelle e andò verso Giuse, che la fece aggrappare a lui, per non farla cadere. Giuse le domandò :"Sabri, vuoi fare la seconda operazione?" Sabri lo guardò dritto negli occhi e lo stesso fece con tutti, soffermandosi maggiormente su me e Stefano e, con lo sguardo rivolto a me, annuì. Io ero parecchio imbarazzato in quel momento, non sapevo che dire, menomale che Sal ha parlato al posto mio, probabilmente aveva capito tutto, come al suo solito, deve fare il veggente quel ragazzo!! Sal mi venne accanto :"Sabri, sono felice per questa tua scelta e credo proprio che pagheremo tutti la tua operazione, non solo Giuse" io e Stefano annuimmo al detto di Sal e lui, tirandomi un leggero colpo alla gamba, con la coda dell'occhio, mi fece segno di andarcene un attimo e parlare da soli :"Emh... noi andiamo un attimo al bagno, Sal mi accompagna perché io non ho idea di dove sia, ciao" Sal mi afferrò forte il polso, trascinandomi nel bagno, per poi dirmi con tono non infuriato, di più :"Sascha,che è successo con Sabrina?! Perché trovi dei problemi a dirci tutto? Siamo i tuoi migliori amici!!!" mi ero mutato, Sal aveva chiaramente ragione, ma io non mi sentivo in grado di dirgli tutto "dai Sascha, non lo dico a nessuno, giuro su ciò che vuoi! Mi interessa saperlo per aiutarti!" Lo interruppi, non avevo detto nulla, tesi solo una mano in segno di stop verso di lui. Regnò il silenzio per un minuto, dopodiché abbassai lo sguardo a terra dicendogli freddo :"Non riuscirai ad aiutarmi Salvatore, nessuno ci può riuscire, ho fatto una cazzata pura!" Salvatore mi rialzò la testa e mi fissò negli occhi, tentando di entrare nella mia mente e farmi tirar fuori tutto e mi disse, alzando le spalle :"Non è irrisolvibile, è solo un bacio voluto ad una ragazza che non sai se ti ama" ...MA STIAMO SCHERZANDO?!?!?!? COME CAVOLO FA!!!! tacqui, lui fece un sorrisetto malefico e soddisfatto,come aveva scoperto tutto!!!?? Una lacrima e una goccia di sudore mi attraversarono il viso contemporaneamente. "Sal..." lui fece un "mmmh" in modo di dirmi "cosa c'è?"... E ME LO CHIEDE ANCHE?! "Sal tu...come lo sai?! Io non l'ho detto a nessuno e nessuno ci ha visti... vero?!" Lui ridacchiò, nonostante a me saliva l'ansia come non mai :"no Sa, nessuno mi ha detto nulla e non vi ho visti baciarvi, si leggeva chiaramente dai tuoi occhi, credimi, ti aiuterò a capire se è arrabbiata o meno" mi asciugai le lacrime e lo ringraziai abbracciandolo :"Grazie Sal, sei sempre stato un ragazzo d'oro... senza altre emozioni apparte l'amicizia, ma... ti accetto per quello che sei" ridemmo entrambi, Sal era quel ragazzo che se non lo conosci in fondo, è senza emozioni e senza amici, ma è tutt'altro che questo. "Torniamo dagli altri Sa, si staranno preoccupando per noi e devo capire tutto su Sabrina" io annuii e ci avviammo verso gli altri.

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