CAPITOLO 30

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SASCHA P.O.V
Non riuscivo a non pensare a lui, a quello che mi ha detto...
Forse era vero... forse non lo amavo, forse era tutta un'illusione, forse è semplicemente una mia sensazione... o forse tutto quello che provavo era vero, e forse stavo solo cercando di illudermi che sia così... era tutto un forse nella mia vita, non riuscivo ad essere deciso, avevo solo un sacco disupposizioni e non riuscivo a trovare quella reale finchè qualcuno me la indicava... Dipendevo solo dagli altri, non riuscivo a fare nulla da solo, riuscivo a fare qualcosa solo quando c'era... NO! CAZZO,NO! NON LO DEVO PIÙ NOMINARE, NON CI DEVO PIÙ PENSARE!
Sì, certo, facile a dirlo! Forse... be dovrei parlare con Sabrina, lei magari saprà come aiutarmi... sì, certo, è ovvio che mi dirà "Non ami Stefano, rimani con me!", lo direbbe chiunque, penserà che è uno scherzo o cose simili...
Non potevo parlare con Sabrina, non potevo parlare con Stella perchè fidanzata con lui, non posso parlare con Salvatore perchè se sapesse che, oltre a Sabrina, vorrei fidanzarmi anche con Ste, si butterebbe di nuovo da un ponte. Rimangono solo 2 persone:Giuseppe e Lorenzo, magari sarebbero riusciti ad aiutarmi in qualche modo...Anche se Lorenzo è un po' sfigato con le donne, ma io sto parlando di un uomo, non di una donna.
CHAT CON LORENZO:
S:Ciao Lorenzino, posso chiederti un favore?
L:Certo Sascha, chiedi pure ciò che vuoi
S:Perfetto, ascoltami, ho bisogno di incontrarti di persona oggi, alla collina isolata, appena fuori città... ti andrebbe bene alle 16?
L:Sì... certo, ma perchè?
S:Ti spiegherò tutto quando saremo là... promesso... ho bisogno di un buon amico che mi dia un consiglio
L:Sei strano, ma... OOOK...
S:Ah, ci sarà anche Giuseppe, probabilmente...
L:Stefano e Sabrina non vengono? Sai com'è, mancano solo loro 2 e il presidente! Ahahaha
S: ahahahah, no, solo noi 3... ci vediamo là!
L:No, aspetta! Non ci sarà nemmeno tua sorella?
S:Emh... no.
L: Ah ok, le dovevo parlare, sarà per un'altra volta...
CHAT CON GIUSEPPE:
S: Giuseppe, oggi alle 16, vieni sulla collina isolata fuori città, mi servi tantissimo, devo parlarti di una cosa importantissima... ti spiegherò là... ti aspetto...
G: OK! Sei strano, ma ci sarò... spera per te non sia una si quelle tue cazzate! (COMMENTO AUTRICE: LO SO, NON SONO FAMILY FRIENDLY... BEH! STI CAZZI!!!)
S:No, ne vale una parte mooolto importante della mia vita.
G:Sembri serio... a dopo, allora.
Perfetto... ora alle 16 dovevo parlare con due persone del fatto che mi piace un ragazzo che loro conoscono da una vita e che l'ho baciato contro la sua volontà e tutto questo nonostante io abbia una ragazza...
Già... dovrò farlo, ma prima dovevo andare a passare a prendere mia sorella e Stefano per andare a riportare a casa Salvatore ed ero già in ritardo di una decina di minuti.
Manco a farlo apposta, mia sorella mi chiamò nell'esatto momento in cui salii in auto.
"Sascha, muoviti, ti stiamo aspettando da un quarto d'ora,il dottore ha telefonato a Stefano e ha detto si andare a prendere Salvo al più presto..."
Ogni volta che sentivo il nome di Stefano sentivo un brivido lungo la schiena e mi ritornava sulle labbra la sensazione del suo bacio, le emozioni che mi aveva dato, probabilmente rimasi in silenzio per un po' e non sentivo più la voce di mia sorella
"SASCHA?!CI SEI?!"
Mi svegliai dal mio stato di trance
"Emh... sì, sono appena salito in macchina, ora arrivo"
Chiusi la telefonata e partii verso casa di Stefano.
Appena arrivato vidi Stefano con un braccio che stringeva mia sorella, perchè mi feriva ancora quella scena? Qual'era il mio problema?
Suonai il clacson per farmi notare e per farli salire in macchina.
Stefano stava per salire davanti, ma Stella prese prima di lui la maniglia della portiera e gli fece un cenno di andare dietro;non ha tutti i torti, nemmeno io mi fiderei...
"Ciao Sascha"
Dissero in coro, loro erano felici, io lo sembravo, ma non lo ero,avevo bisogno di parlare...
STEFANO P.O.V
Sascha era perso, guardava la strada e,con la coda dell'occhio, ogni tanto guardava fuori dal finestrino. Guidava con una sola mano e con l'altra si reggeva la testa, non sapevo a cosa stava pensando... forse era semplicemente una mia impressione, ma... nascondeva qualcosa...
Mi sollevai dallo schienale e mi avvicinai al sedile di Sascha.
"Ehy, Sa! Oggi hai da fare? Io e Salvatore alle 16 andiamo a fare un giro in città,se vieni anche tu ci fa piacere"
Accennai un sorriso, ma non si voltò a guardarmi
"No, Ste, mi spiace, ma oggi ho un altro impegno in città, sarà per la prossima volta..."
Ah... perfetto! Era ovvio che non sarei MAI andato a fare un giro con Salvatore, era solo per sapere se Sascha mi stava nascondendo qualcosa e, dopo la sua risposta, era ovvio che fosse così.
Il problema ora è :COSA? DOVE? E PERCHÈ MI STA NASCONDENDO QUALCOSA?
Intanto che riflettevo sulle domande che mi ero posto, eravamo già arrivato all'ospedale e Salvatore ci stava già aspettando fuori dal portone principale.
Scendemmo dall'auto
"Voi due andate,io vi aspetto in macchina, gioco un pochino col cellulare"
Disse Stella prima che io e Sascha chiudemmo le portiere.
Io e lui annuimmo e andammo in contro a Salvatore ed entrammo in ospedale per pagare il tutto.
STELLA P.O.V
Cosa mi nascondeva mio fratello? Appena si avviarono da Salvatore presi il cellulare di Sascha e andai direttamente su whatsapp.
Le ultime due persone con cui aveva chattato erano Giuseppe e... ah, lui... sì, proprio lui, il ragazzo della mia migliore amica... Lorenzo Ostuni.
Cosa aveva da nascondere con sti due? Lessi le chat saltando messaggi inutili, hli ultimi messaggi erano di stamattina alle 9:30, circa 10 minuti prima di quando lo chiamai per dirgli che era in ritardo.
Dovevano incontrarsi alla collina, quella collina dove è cominciata la mia avventura in questa città, di sicuro voleva parlare di quanto accaduto tra lui e Stefano... forse avrei dovuto dirlo a Ste... devo togliere quel "Forse" e trasformare la frase in "devo dirlo a Stefano" ed è quello che feci.
Nascosi velocemente il cellulare di Sascha dove lo avevo trovato, dovevo solo ricordare orario, luogo e con chi, non doveva essere difficile, aprii un'applicazione a caso del mio telefono come se la stessi guardando da tutto il tempo.
Dovevo sedermi dietro con Stefano per parlargli, dato che dovevo tornare a casa con mio fratello e il mio cellulare era completamente scarico e a casa niente caricatore se non quello utilizzato da mio fratello.
Scesi dalla macchina e fermai i 3 che stavano per sedersi in macchina
"Aspettate, fate salire davanti Salvatore, è molto meglio a mio parere, insomma, dietro ci si sballotta molto e non gli conviene assolutamente..."
Loro, incredibilmente, mi diedero retta, Sascha stava aiutando Salvo ad entrare in macchina, quando Stefano mi chiese
"Perchè hai insistito a farlo stare davanti? Cosa hai combinato?"
"Nulla, o, almeno, IO non ho combinato nulla. Ad aver fatto qualcosa è Sascha, si dovrà incontrare con Lorenzo e Giuseppe alle 16 sulla collina fuori città per parlare di una cosa MOLTO importante e credo tu sappia di cosa si tratti tanto quanto me... vero?"
Sussurrai per non farmi sentire da Sascha
"Vi muovete?"
Disse Sascha con voce bassa da incazzato.
"Sì, Sascha, arriviamo! Un secondo!"
Disse Stefano come per dirgli "STAI CALMO! CHE FRETTA C'HAI?!"
"Tesoro,non mi prendere in giro... come sai queste cose?"
Mi prese le spalle e iniziò a fissarmi negli occhi. Amavo il loro colore:marroni con sfumature di verde che si espandevano quando erano in contro luce, erano la mia vita (COMMENTO AUTRICE: IO SONO OCCHICISTA, IO AMO GLI OCCHI! DI TUTTI!( O QUASI) SOPRATTUTTO QUELLI VERDI, QUINDI SE AVETE GLI OCCHI VERDI... VI ADORO! PUNTO!).
"Gli ho preso il cellulare e ho letto le ultime chat con Lorenzo e Giuseppe, credevo mi nascondesse qualcosa e... si sa, approfittare di un telefono abbandonato, senza password, quando qualcuno ha un segreto è la cosa migliore da fare... non l'ho fatto per cattiveria e curiosità... ma solo perchè sono preoccupata per mio fratello... non riesco a sopportare il fatto che lui possa soffrire per colpa mia e tua"
Stefano guardò alle mie spalle,Sascha ci stava dicendo di salire in macchina con un movimento di mano.
"So che lo stai facendo per il suo bene, ora io non andrò da loro per ascoltarli mentre parlano... anche io pensavo che questa storia fosse finita, forse non parleranno nemmeno di quello, ma il punto è che poi saranno affari di tuo fratello, non più di altri, OK? Io non mi intrometterò di nuovo in questa storia"
Io annuii e mi avviai alla macchina, stavolta andai al posto dietro, accanto a Salvatore, giusto per non intromettermi di nuovo tra Sascha e Stefano... però quella sarà l'ultima volta... non potevo più sopportare, sarei scoppiata.
SASCHA P.O.V
Lasciai Salvatore, Stella e Stefano a casa loro, in modo da poter andare alla collina in santa pace, senza nessuno che possa seguirmi. Mi preparai velocemente, vestiti semplici, capelli sparati in aria grazie al gel, il mio solito sguardo perso nel nulla che mi ritrovo in queste situazioni.
Uscii di casa.
Erano le 16 spaccate quando,ormai, ero a metà strada, ancora un paio di minuti e sarei arrivato. Il suono delle campane iniziava ad infastidirmi, ma a rassicurarmi e tranquillizzarmi c'era il vento fresco che mi arrivava in faccia, non c'era cosa più bella per me, presto sarebbe anche arrivata una tempesta, ma quasi mi faceva piacere, amavo la pioggia, amavo i fulmini e i tuoni, ma non volevo stare sotto la pioggia a parlare.
Gli altri mi stavano aspettando sulla collina, incredibile quanto siano puntuali quei due.
"Ciao ragazzi!"
Salutai Lore e Giuse, che mi vennero incontro
"Sascha, che cos'hai? Perchè ci hai chiamati qui? Con così tanta urgenza, poi"
Mi grattai la nuca... era ora di spiegarlo, di nuovo, beh...non dovrebbe essere così difficile! Sono riuscito a dirlo al diretto interessato... perchè non dovrei essere capace a dirlo a due miei amici? A cui, probabilmente, non li frega niente di questo mio problema?
"Beh... in realtà, sono qui per parlarvi di un mio problema, vedete... io..."
"Tu cosa? Possiamo aiutarti senza problema..."
Mi disse Lorenzo.
Dovebo buttare fuori tutto in un unico colpo, non dovevo temporeggiare, un conto alla rovescia di 3 secondi e via...
3
2
1
"Io sono innamorato di Stefano... nonstante io stia con Sabrina. Lui l'ha saputo, ma mi ha detto che per lui sono un amico importantissimo, ma non potrò essere fidanzato con lui... anche perchè sta con mia sorella"
Feci una pausa, avevo paura si andare troppo veloce.
"C-cosa?! E poi? Che è successo?"
Mi chiese Lorenzo, mentre Giuseppe non capiva più niente
"Ecco, ho provato a dimenticarlo, mi ero messo in testa che lo "amavo" per finta, solo perchè mi aveva salvato quel giorno... ma poi... poi mi sono reso conto che non era così, lo amo ancora... ed è qui che voi mi servite..."
Loro erano lì, a guardarmi, come se stessi parlando in aramaico, avevano ragione, loro non potevano capire la situazione dal mio punto di vista, ma erano le uniche due persone su cui potevo contare...
"Sascha... noi come possiamo aiutarti?"
Mi chiese Giuseppe mentre io tentavo di ragionare su quello che avevo detto, quello che stavo dicendo e quello che avrei detto dopo
"Dovete semplicemente darmi un consiglio, cosa fareste voi se foste al mio posto?"
Loro mi guardarono, stupiti, confusi, non capivo, probabilmente non erano incapaci di immedesimarsi nella mia persona.
"In che senso?"
Mi chiesero in coro
"Beh... che faccio con Sabrina? O, meglio, cosa fareste con lei? Io non riesco a togliermi dalla mente Stefano..."
Giuseppe si fece scuro, cosa era successo?
"Se sapessi cosa mi aveva fatto Stefano poco fa lo avreo mandato a fanculo, come minimo"
Sussurrò, ma comunque, riuscii a sentirlo
"Cosa intendi? Cosa mi ha fatto Stefano?"
Giuseppe voltó la testa... non capivo
"Lascia stare Sascha, facciamo finta che io non abbia detto niente, OK?"
Io gli girai la faccia verso di me
"NO! NON È OK! ORA MI DICI COSA MI HA FATTO STEFANO DI COSÌ GRAVE!"
Giuseppe rivoltò il suo viso, non voleva guardarmi negli occhi... perchè aveva  così paura di dirmelo?
"Ok... te lo dirò... ma, sappilo, Stefano non sarà mai più il tuo migliore amico... credimi... vuoi ancora saperlo?"
Non ci pensai, volevo solo sapere, volevo solo avere una risposta "Sabrina o Stefano?"
"Parla..."
Giuseppe sospirò, non si aspettava questa mia risposta
"L'hai voluto tu... ricordatelo. Sai che, un po' di tempo fa, tu avevi perso la memoria, insomma, te lo abbiamo raccontato cos'è successo..."
Alzai gli occhi al cielo
"Vai dritto al punto Giuse!"
Serrò i denti, Lorenzo fece un passo avanti e continuò al posto di Giuseppe
"È stato Ste ad investirti"
Rimasi immobilizzato... non poteva essere... io e Stella avevamo pagato tantissimo per la mia operazione, abbiamo fatto preoccupare tanti amici, abbiamo cercato per mesi il colpevole che avrebbe dovuto restituirmi i soldi per tutto... era stato Stefano... seriamente?!
"Solo io e Giuseppe lo sapevamo, oltre a Stefano, ovviamente. Tu eri in ritardo quel giorno. Noi ti stavamo chiamando, ma non rispondevi. Stefano era molto preoccupato per te, quindi ha preso la macchina per percorrere la strada e venirti a trovare,ma non si aspettava di trovarti dietro all'angolo della strada... sotto le sue ruote... Abbiamo promesso a lui di non dirtelo... ma dato che hai insistito"
Non potevo credere alle loro parole... La decisione era presa... addio Stefano, Sabrina arrivo.
"Grazie ragazzi, direi che avete capito cosa farò dopo questo. Non me l'aspettavo da Ste... lo ammetto. Ora... torno da Sabrina, devo chiederle scusa per tutto quanto... Ci vediamo"
Loro mi salutarono e mene andai
STEFANO P.O.V
Io ero lì, dietro alla collina ad ascoltare... non ci potevo credere... Giuseppe e Lorenzo mi avevano "tradito" di fronte al mio migliore amico o, almeno, il mio ex migliore amico.
Era tutta colpa mia, dovevo solo andare a scusarmi, anche se sapevo già che mai mi avrebbe perdonato.
Sentivo qualcosa di freddo scendere lungo la mia guancia. Perchè stavo piangendo? Non era quello che volevo? Fare in modo di fargli capire che non mi amava?? Si... ma... forse, avevo esagerato con lui. Le lacrime continuavano a scendere, rimasi lì fino a sera, per poi tornarmene a casa, per stare un po' con Salvatore e risollevarmi il morale... ma non sarebbe stato lo stesso senza la compagnia di Sascha...
Forse mi odierete dopo questo, ma... avevo sbagliato tutto... forse dovevo parlare con Stella e chiudere qui la questione, ma quel FORSE mi spaventava...

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BELLA RAGAAAA!
Il prossimo capitolo sarà uno dei due finali... quale volete prima?
Quello Saschina o quello Saschefano?
Scrivetemolo in un commento, così vedrò cosa preferite♡
Scusate per il ritardo ma ho avuto molto da fare♡
Mi impegnerò per fare uscire il prossimo verso dicembre/metà novembre.
Grazie per la lettura pesti♡
VI MANDO UN BACIO!☆♡
~Stella☆

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 04, 2017 ⏰

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