PROBLEMI DI CUORE DA LASABRIGAMER

CAPITOLO 15

SASCHA P.O.V
Non sapevo dove ero, non sapevo chi erano i ragazzi intorno a me, non sapevo quasi chi ero... che faccio ora? Mi alzai dal mio letto, capii che ero in ospedale. Quando misi entrambi i piedi per terra, sentii un dolore fortissimo alla spalla, al ginocchio e alla testa, che mi era successo?! Un dottore entrò in camera e mi prese per le spalle, tirandomi in giù per farmi risedere :"Ragazzo, lei è pazzo, non può alzarsi subito dopo un'operazione al cervello!" Mi disse quell'uomo, dietro di lui, c'era la ragazza che avevo visto prima, era lì, sul punto di piangere, ma non avevo idea di chi fosse, con lei anche un'altra ragazza, alta e con i capelli rosso fuoco, che la consolava... non so se era per me, ma... lo sospettavo, ma, in quel momento, dovevo capire che mi era successo. Nella stanza entrarono altri ragazzi, 4 per l'esattezza. Chi erano? Perché erano venuti a trovarmi? cosa ci facevo io lì?! Uno dei ragazzi si avvicinò a me, era di statura media, occhiali e occhi marroni, non so chi fosse eaattamente, ma quel che so è che lui mi disse :"Sascha, che ti è successo? Non ti ricordi di noi?" Io feci uno sguardo confuso, io non li avevo mai visti prima!! "Io sono Stefano, loro sono Salvatore,Lorenzo,Giuseppe,Sabrina e tua sorella Stella! Cosa è successo?" Si rivolse al dottore, dopo aver finito di sballottarmi, erano miei amici? Io ho una sorella? Io mi chiamo Sascha!? A questo punto non sapevo se erano loro impazziti o io con l'Alzheimer... ma molto forte.
SABRINA P.O.V
Eravamo disperati, non sapevamo che fare e Sascha non si ricordava niente. Stella non smetteva di lacrimare, Giuseppe e Lore parlavano con il dottore e Ste e Sal tentavano di far ricordare qualcosa a Sascha, mentre io consolavo Stella.  Il dottore andò verso Sascha :"Ok, ho i risultati, probabilmente il cervello si è danneggiato nella parte di memoria, facendogli dimenticare tutto, tranne i saperi scolastici, su ogni materia. Non si ricorda di voi e non lo farà per non so quanto tempo, ma tranquilli, tornerà a posto da solo, ora uscite di qui ragazzi, uno solo può rimanere" tutti uscirono, io rimasi lì da sola con Sascha, ma stavolta era lui steso sul letto e io lì ad assisterlo :"Ehi Sa" dissi sedendomi accanto a lui "Non ti ricordi di me? Io sono Sabrina, abbiamo passato tutta la settimana insieme e... io ho litigato con te per una cavolata e... me ne sono pentita Sascha" intanto singhiozzavo, mentre le lacrime scendevabo sempre più velocemente dai miei occhi, fino ad arrivare sulle sue cosce. Lui mi accarezzò la testa, tirandomi su il volto dal mento con due dita e con il pollice mi asciugò una lacrima, guardò fuori dalla finestra, guardando il cielo stellato, avevamo aspettato fino a notte, solo per sapere come stava :"Ascoltami Sabrina, io non mi ricordo di te, lo ammetto, ma... ti perdono, qualunque cosa sia successa, io le cazzate le faccio solo con le persone che mi piacciono... devi essere importante per me, anche se io non lo ricordo" lui sorrise, si formarono le sue adorabili fossette, adoro le fossette! Sascha non si ricordava di me, ma mi aveva perdonata, era un gesto impagabile, nessuno mi aveva mai trattata così, lo abbracciai e lui ricambiò, mi staccai in fretta, gli presi le guance e, senza esitare lo baciai, lui non si staccò, le sue labbra erano soffici e non si volevano staccare e farlo è stato un parto, gli sorrisi e lui ricambiò. Non credo che si sia ricordato di tutto ciò che era accaduto prima dell'operazione, ma non ci pensavo, mi stavo lentamente perdendo nei suoi occhi marroni senza fine. Lui era sempre stato con me in quella settimana e io l'ho quasi completamente ignorato per Stefano, mi sentivo in colpa, ma con quel bacio si era aggiustato tutto, come se tutto il passato fosse stato cancellato, come era successo a Sascha, ma io le cose più importanti le avevo riservate. "Wow" dissimo in contemporanea, fecimo delle risatine imbarazzate, guardaci negli occhi, lui mi prese la mano e mi disse :"Ora torniamo dagli altri, devo riconsocerli!" Io risi, mi aspettavo tutt'altro,ma non ero delusa, anzi... mi alzai dal letto e andai a parlare col dottore, per dirgli che Sascha si era ripreso.

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Ciao Amici, so che era da un po' che non postavo e per quattro giorni ( il 22-23-24-25) non posterò capitoli perché sarò in montagna con la scuola, mi dispiace♡♡♡ al prossimo capitolo♡