ALL'OSPEDALE CHE SUCCEDE?

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SABRINA P.O.V
Eravamo in ambulanza e Stefano mi faceva morire dal ridere, ma Sascha? Che gli era successo? Era triste?preoccupato? Non lo so, quel che so ora è che ho un piede rotto e che Stefano me lo aveva quasi fatto dimenticare.
Stefano è dolce, carino e simpatico, soprattutto con me, forse... non è vero e lo noto solo io, ma... credo di essere... innamorata di Ste.
Cosa ho appena detto?! Io amo Ste?! Non può essere vero!
"Ragazzi, siamo arrivati, ragazza, inizia a metterti la "divisa" dell'ospedale" ci disse il guidatore da una finestrella... ma... c'è un problema:"Non posso spogliarmi davanti a voi due!" Dissi, Stefano aveva già in mente un'idea, semplice, molto semplice. Mi portò la "divisa" dell'ospedale e si voltarono.
Mi tolsi felpa, jeans, maglia, intimo e indossai la "divisa".
"Giratevi pure!" Esclamai, si girarono, ma... un problema, quel vestito mi era largo. IMBARAZZO PARTE 2!
Loro ridevano, finalmente ho rivisto Sascha sorridere, era da oggi al ristorante che non vedevo il suo sorriso. Le loro risate erano contagiose e iniziai a ridere anche io. Agitandomi per ridere, si intravise il piercing sul capezzolo, ma loro non se ne accorsero (per fortuna!).
Arrivammo, scesi dal veicolo sul lettino e mi portarono alla sala lastre, per vedere quanto era grave la frattura. Sascha e Stefano mi attesero fuori.
SASCHA P.O.V
Sabrina era dentro alla camera dei raggi e io ero rimasto con Ste, sapevo che lui mi voleva parlare, quindi cominciai io :"Ehi Ste, perché ti sei offerto di accompagnare Sabri fino a qui? " chiesi per evitare di attendere il momento della sua domanda per ore. Stefano non ci pensò su, quindi dubitai che mi dicesse una bugia :"Perchè lo sai che io sono sempre con le persone che si sentono male, lo sai! Non ti ricordi con Sal? Sono andato nella vacanza estiva di biologia al posto suo quando si era rotto una costola, Perchè non voleva perdersi quel corso!" Mi rispose così e io non sapevo come ribattere. Continuò lui e mi chiese ciò che io speravo non mi chiedesse mai :"E io ho notato che ti ha spinto Sal ad offrirti, letteralmente! Perché lo ha fatto? Sempre se c'è un motivo, anche se probabilmente so la risposta" mi aveva incastrato e dovevo dirgli la verità, ma la paura che Sabrina mi sentisse era alta, ma presi coraggio, sospirai e buttai fuori tutto :"Ecco, Salvatore, mi ha fatto ... capire che... io sono... innamorato di Sabrina... e che sono leggermente..." fui interrotto da un'infermiera che uscì dalla sala di Sabrina e ci disse :"Ragazzi, mi spiace, ma la vostra amica ha la caviglia completamente fratturata e dobbiamo operarla per rimetterla a posto e dovrà indossare il gesso per circa 1 mesetto, se il lavoro concluderà in modo efficente" ( commento scrittrice, lo so che ci vuole molto di più per riparare un osso, ma sennò la storia diventava noiosa)
Sabri uscì e la anestetizzarono. L'intervento durò due ore buone e, intanto, Stefano chiamò Giuse e Sal e io chiamai la mia sorellina Stella.
Era preoccupata per Sabrina e ciò mi dispiaceva, ma poi mi chiese se ero con Stefano e mi chiese di passarglielo. Cosa strana, ma accettai e passai il mio cellulare a Stefano.
STEFANO P.O.V
Stella aveva chiesto di sentirmi, cosa voleva? Mi chiesi
"Ciao Stella, dimmi pure".
"Ciao Ste, mi manchi tanto! È da tre mesi ormai che non ti vedo!!!" Stella era molto sola in Spagna, era la mia ragazza, ma nessuno lo sapeva, apparte noi due.
"Anche a me manchi, ma ora devo andare, ciao Stellina" la salutai, sottovoce per non farmi sentire da Sascha.
In quel momento arrivarono Salvatore e Giuseppe, che avevano appena concluso il pagamenti dell'operazione di Sabrina.
Un infermiere ci disse che avremmo dovuto aspettare ancora un quarto d'ora.
SASCHA P.O.V
Erano tutti qui, intorno a me e Giuseppe era l'unico a non sapere il mio segreto. Avrei dovuto dirglielo o lo sospettava anche lui? Bhe, ormai, dirglielo o non dirglielo... non cambia nulla, ma non volevo essere io a prendere iniziativa, in qualche modo avrei collegato questa cosa con qualche discorso.
"Allora... chi va per primo a vedere come sta Sabrina?" Chiese Giuseppe :"Vai tu Giuse, sei suo cugino in fondo" annuimmo tutti e l'infermiera fece entrare Giuseppe nella stanza di Sabri.
E ora? Io sono in ansia per quando sarei andato da Sabrina! Non sapevo che dirle, avrei improvvisato!

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