PROBLEMI DI CUORE DA LASABRIGAMER

CAPITOLO 25

*Ragazzi, avvertenza! Io sto facendo questa fanfiction per voi. Ora come ora, non sapevo cosa scrivere ed ho trovato una BREVISSIMA storia saschefano su instagram. Ciò che ho fatto io è cambiare il personaggio e la parte iniziale, per poi finire con la scena cruciale che ho preso da lei♡. Perciò ringrazio bintou_bayrwin (su instagram, non so se è anche su wattpad). Perfavore, non voglio insulti nei commenti (capirete a fine capitolo il perchè). Se siete persone che si sorprendono facilmente e immaginano le scene nella loro mente e in più siete impressionabili... vi consiglio di fermarvi all'asterisco che inserirò nel testo.GRAZIE DEL SOSTEGNO♡. Detto ciò, iniziamo il capitolo*
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SASCHA P.O.V
Giuseppe mi aveva chiesto di correre a casa di Salvo, non sapevo il motivo, ma mi sentivo che era qualcosa di importante, anzi, di molto importante, quasi vitale.
Salvatore è sempre stata una persona strana,ammetto che ho abbastanza paura di ciò che potrebbe aver combinato.
Salii in macchina, presi su anche mia sorella e partimmo verso casa di Sal, che distava circa 40km da casa mia. Mia sorella era preoccupata, Salvo era il mio primo amico, ancora prima di Stefano e lei sapeva quanto era importante, sia per me, sia per il suo ragazzo (PS! NON HO ACORA ACCETTATO AL MASSIMO IL FATTO CHE MIA SORELLA E IL MIO MIGLIORE AMICO STIANO INSIEME!!).
Le gocce di pioggia,si inseguivano lungo i finestrini e sul vetro anteriore, senza fermarsi un attimo, mentre i tergicristalli facevano quell'insopportabile rumore, mentre strusciavano sul vetro. Passai a prendere anche Sabrina, tanto distava pochi metri da casa mia ed era sulla strada.
Nemmeno 15 minuti ed eravamo già arrivati davanti alla via di Salvatore. Fuori dalla porta ad aspettarci c'erano Giuseppe, Stefano, Lorenzo e l'amica di mia sorella, Giulia, ma di Surry nessuna traccia.
Scendemma dall'auto e corsimo subito da loro, si trovavano davanti alla porta, protetti dal tettuccio che la copriva.
"Giulia? Che ci fai qui?"
Le chiese mia sorella.
Lei guardò solo per qualche secondo Lorenzo che annuì leggermente.
"Ti spegherò poi, ora non è importante questo"
Le rispose con voce leggera, quasi sussurrando.
"Giuse, che sta succedendo?! Dov'è Salvatore? Che cosa gli è successo?!?!"
Chiesi preoccupato per lui.
Stefano tese la mano verso di me, teneva una busta di carta, con scritto sopra
"NON LEGGETE, CHIAMATE SASCHA VELOCEMENTE! LUI DOVRÀ LEGGERE TUTTO"
Io non capivo, ero confuso, perchè solo io potevo leggere? Cosa avevo di diverso?
"Stefano, dove l'hai trovata?"
Gli chiesero Sabri e Stella, anche loro impaurite
"Sul comodino, cercavo la mia telecamera. La lettera era sotto la mia gopro. Leggi Sascha, ad alta voce!"
Com'era possibile che Stefano non si fosse accorto della lettera quando ha appoggiato la gopro sul comodino di surry? (Commento scrittrice, riferimento CASUALE a #surrynudosulcomodino)
Salvo doveva avere preso la telecamera di Ste per fargliela trovare, ma perchè?
"Ok, leggo
'Caro Sascha,
Scusami di tutto, scusami se non sono mai stato abbastanza per te, scuasami se ho tentato si farmi notare sempre di più da te, senza nessun risultato, infatti, non te ne sarai nemmeno accorto. Volevo solo dirti un mio segreto, tanto ormai non avrà più importanza:
Io sono innamorato di te Sascha, lo sono da ormai 5 anni, ho sempre sperato che Sara ti lasciasse, in modo che tu tornassi da solo e in modo che io avessi una speranza in più. Ma purtroppo Sabrina mi ha rovinato il piano. Era la mia ultima possibilità, l'ultima possibilità di essere tutto per te, di essere la tua vita, di essere il tuo ragazzo... l'ULTIMA possibilità di tutto.
Ascoltami bene, ora io andrò in alto, sopra un fiume, in mezzo alla pioggia battente, ho aspettato questo giorno ed ora sono qui.
Ti aspetto per vederti e salutarti.
Ti prego, vieni da me.
~Salvatore'"
Ci fu un breve tratto di silenzio, solo il rumore della pioggia e di un tuono.
Nulla da dire, nessuno aveva ben capito.
"Sascha..."
Mi chiamò Stefano
"Non sono l'unico ad aver capito... vero? Dimmi che non è vero ciò che ho capito Sa!"
Stefano era sul punto di piangere, avevo capito cosa intendeva, volevo solo sperare che non fosse vero.
"Sascha, che facciamo?"
Mi chisero Lorenzo e Giuseppe.
"Seguitemi, Ste, prendiamo la tua auto,è la più veloce e spaziosa. Sabri tu guida, veloce e senza fermarti"
Mia sorella si avviò verso l'auto di Stefano insieme ad esso. Loro salirono dietro, insieme a me e a Giulia.
Giuseppe si sedette davanti e Lorenzo pure.
"Metti nel navigatore "Ponte tibetano" e comincia a guidare!"
Disse Stefano con voce balbettante.
Sabrina eseguì l'ordine.
"Cosa hai in mente?"
Chiese Lorenzo, senza capire che cosa intendessero fare Ste e Stella
"Non fare domande in questo momento!"
Disse mia sorella, che teneva accinghiata la sua mano intorno alle spalle di Stefano, completamene in lacrime.
Potevano sbagliarsi, forse non è come pensano loro, forse... forse dovevo smetterla di pensare questo e dovevo rendermi conto che la colpa di tutto era mia! Lui mi amava e nemmeno me ne ero accorto! Mi sentivo sporco, mi sentivo male, mi sentivo senza cuore.
"Stefano, il ponte dista 1 ora da qui! Non abbiamo tanto tempo! Apparte che sono le 2 di notte, tempesta e Salvatore è scomparso! Non voglio sprecare tempo!"
Disse Sabrina terribilmente irritata
"Perdi tempo a dirmi questo, Sabrina. Se vuoi trovare Sal sano e salvo,muoviti e vai veloce a quel ponte! SUBITO! Un'ora si trasforma in 20 minuti se vai alla massima velocità, non fregartene di semafori, incroci o cose simili!"
Disse a risposta mia sorella.
Sabri non capiva, ma non poteva fare altro che dare retta a quei due.
A massima velocità verso quel ponte.
Per fortuna la strada era completamente dritta e libera (beh, effettivamente solo noi potevamo andare ad un ponte tibetano alle 2:30 di notte!).
Eravamo arrivati.
Ci siamo avvicinati al ponte sospeso, era lungo circa 100 metri, era veramente assurdo, per di più era sopseso (circa 20/30 metri) sopra ad un profondissimo fiume in piena che ci impediva di sentire bene, pure la propria voce era quasi insentibile.
Salvatore era lì sporto verso il bordo del ponte e fissava il precipizio.
***(per avvisare i sensibili)***
"SALVO! CHE CI FAI QUI?!?!"
Gridai per attirare la sua attenzione. Lui si girò e mi guardò.
"Sapevo che saresti venuto fino a qua. Scusa per il disturbo, ma volevo solo vederti per l'ultimissima volta. Era la mia ultima possibilità... l'ultima mia possibilità di vita, ora che ho visto che tieni a me... sono più felice..."
Iniziò a cammimare verso il bordo
"FERMATI SAL, TI PREGO! NON VOLGIO CHE TU TE NE VADA PER COLPA MIA! NON FARLO! C'È ALTRO A CUI PENSARE NELLA VITA! PENSA A NOI!"
Gli urlai
"Ci sei solo tu nei miei pensieri Sascha... sei l'unica ragione per cui io sono ancora qui... ma se non posso averti... non ho più ragioni per cui rimanere... ora vattene e lasciami qui!"
"NO! FERMO, TI PREGO!"
Io e Stefano corremmo verso di lui, ma non riuscimmo ad afferrarlo in tempo.
Cadde di sotto, atterrando in acqua. Non era ancora tutto perduto, era vivo, ma se non adiamo a salvarlo, affogherà. Il tempo non bastava, perciò, mi venne la folle idea.
"Stefano, tu resta qui, non voglio perdere un amico, se poi perdo anche te... ti prego, non seguirmi!"
Lui annuì e io mi tuffai per raggiungere Sal, la corrente era fortissima. Lui era sul punto di annegare. Mentre gli altri mi stavano a fissare dall'alto come io avevo ordinato di fare, raggiunsi Salvo.
"Sascha, lasciami andare!"
"No, io non lascerò qui un amico."
Lo portai al lato del fiume, ma, mentre risalivo, sbattei la testa contro un ramo robusto.
Da lì non capii più niente.
Ciò che vidi fu solo Stefano che si buttò per raggiungermi.
Dopo più niente e così per almeno un'ora.
Fino a quando non mi risvegliai a riva, accanto a Salvatore.
Notai che lui aveva dei tagli su gambe e braccia. Non volevo nemmeno pensare che fossi io la causa di quelli.
"Oh, grazie a Dio Sascha!"
Stefano mi abbracciò appena vide che avevo aperto gli occhi.
Al suo abbraccio, seguì un urlo dall'alto.
"SASCHA! PER FORTUNA STAI BENE!"
era Sabrina, ancora preoccupata per me, Salvatore e Stefano.
"Ora chiamo qualcuno che ci venga a prendere, siamo in una buca molto profonda e non ci sono strade che portano qui. Chiamo il 115 e siamo a posto"
Stefano aveva delle botte, probabilmente causato dal tuffo.
"TORNATE A CASA, ARRIVIAMO TRE UN'ORETTA!!"
Urlò Stefano.
Se ne andarono tutti, sentivo l'elicottero dei carabinieri avvicinarsi a noi.
"Ste, grazie mille. Sei un grande amico. Ammetto che... sono stato uno scemo con te, sono ancora molto nervoso dagli avvenimenti di ieri"
Stefano ridacchiò
"Nulla Sascha, un paio di lividi per gli amici sono niente. Forse dovevo dirtelo prima, ma... avevo più paura io di tua sorella"
Gli sorrisi leggermente e risi nel mio pensiero, senza farmi sentire.
"Hai notato che Salvo ha dei tagli?Non saranno mica segni di..."
Dissi preoccupato e ancora sotto shock
"Non ne ho idea, ma tranquillo... non succederà più, te lo prometto Sascha. Lo terrò SEMPRE sott'occhio. Nemmeno io voglio perderlo, come non voglio perdere te"
Sorridemmo in contemporanea
"CENTOQUINDICI! SALITE SULL'ELICOTTERO!"
Ci urlarono i carabinieri.
Aiutammo Salvatore a salire.
Ci lasciarono davanti alla caserma.
Stefano accolse Salvatore a casa sua, continuavo a fissarlo mentre camminava lungo la strada... ero rimasto molto colpito dal suo gesto e dalle sue parole. Tornai nella mia dimora.
Ora però... ho ancora solo un dilemma... perchè mentre penso a ciò che ha fatto Stefano mi viene una strana sensazione allo stomaco? Come risolvo la situazione di Salvatore?
Neanche dormendoci su riuscii a capirci qualcosa di tutta la giornata prima...
IL GIORNALE PARLA DI 3 RAGAZZI CHE SI SONO BUTTATI DAL PONTE TIBETANO. UNO ERA TENTATO SUICIDIO, IL SECONDO PER SALVARE IL PRIMO RAGAZZO, MA SENZA RIUSCITA DATA LA TESTATA CHE SI BECCÒ CONTRO UN ALBERO, PERDENDO I SENSI. IL TERZO SI BUTTÒ PER SALVARE  L'ULTIMO RAGAZZO BUTTATOSI DAL PONTE, CHIAMÒ IL 115 E VENNERO SALVATI. RIPORTATI SOLO LIVIDI E TAGLI.
SASCHA BURCI, SALVATORE CINQUEGRANA, STEFANO LEPRI, ECCO I NOMI DEI TRE RAGAZZI, DUE EROI, UNA POVERA "VITTIMA".
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Ciao raga!
Che ne dite??
1700 parole... niente male, credevo venisse molto più corto... OPS!
beh..  ditemi se vi piace e.. gli insulti che intendevo inizialmente intendevo i fan di surry SUPER FISSATI!
Non è successo nulla di male a Salvo!
Grazie
Scusate per il ritardo.
♡♡♡
la_sorella_di_Jace ho finito☆
SCIAONE RAGASSSSUOLI!!!!