Dreams (!PAUSA!) - [VMIN] | #Wattys2017

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JIMIN'S POV

"sei stato troppo duro con lei" dico io girandomi verso il mio migliore amico

"Ehh? Perchè? Non l'ho mica trattata male! Le ho semplicemente detto che non ero interessato in lei" dice lui fermandosi e guardandomi.

"beh lo sai che le ragazze sono deboli-lo guardo negli occhi- hai visto come come è scappata via in lacrime no? Almeno se vuoi rifiutare una ragazza fallo gentilmente! Da quando ti sei trasferito sei circondato da ragazze! Finirai per fare una strage se continui così!" gli pizzico la guancia e continuo a camminare verso il cancello della scuola.

"Ehy! Aspettami Jimin!" mi grida lui rincorrendomi.

Mi guardo in giro e noto che, come al solito,sia ragazze che ragazzi, stanno parlottando tra di loro trafiggendoci di sguardi mentre usciamo dalla scuola.

Sbuffo.

Sento una presa sul mio polso che mi impedisce di muovermi.

"non farci caso. Lo sai come sono fatti. Non sanno farsi gli affari loro."

Io lo guardo e gli rispondo abbassando lo sguardo.

"agh...hai ragione. Non c'è un secondo di pace però...".

Sento che la presa sul mio polso diventa più stretta.
Taehyung inizia a trascinarmi via tirandomi per il braccio

"ah- Ehy! Mi fai male aspetta!"
gli dico io cercando di tenere il suo passo che è molto più veloce del solito.

Quando siamo usciti definitivamente da scuola Tae continua a tirarmi per il braccio verso la strada che facciamo ogni giorno tornando a casa.
"Tae! Ehy! Che ti prende!?"

lui si ferma e mi molla il polso.
Dalla mia posizione riesco a vedere solo la sua schiena.

"Scusa Jimin. E' solo che detesto vederti con un'espressione del genere in volto. Volevo solo muovermi ad uscire da lì-si gira e si avvicina a me- ti ho fatto tanto male?"
dice prendendo e osservando il mio polso che fino a poco prima stava stringendo.

Io rimango un po' stupito da quel gesto e ridacchio
"che hai da ridere!?"
mi chiede lui un po'infastidito e rosso in volto

"ehehe...niente è solo che sembravi tremendamente carino! Non sono abituato a vederti così. Anche se sono il tuo migliore amico"

lui distoglie subito lo sguardo sempre rosso come un pomodoro.

"n-non dovresti dire ad un ragazzo che è carino! La situazione è già complicata di suo non credi!?"

dice lui senza guardarmi in viso

"si, si...hai ragione, scusa-"
gli dico io per poi scompigliarli i capelli.

"Agh- piantala! Dai muoviti che poi tua madre si preoccupa se non ti vede rientrare alla solita ora!"
io lo guardo di storto e mi avvicino di più al suo viso

"da quando in qua ti preoccupi di cosa pensa mia madre!? Ah già- vuoi cenare con noi sta sera? Lo sai che mia madre è sempre ben contenta di avere ospiti in casa e mio fratello ti vuole molto bene. Quindi se per i tuoi non è un problema sarei molto felice di ospitarti"

concludo io indietreggiando di un passo e sorridendo.

"dammi tre secondi che chiamo mia madre"
dice lui per poi allontanarsi di qualche metro da me, rimanendo pur sempre visibile.

"ahh...davvero i nostri compagni non sono capaci a farsi i cavoli loro eh? E' insopportabile. Siamo solo amici! Ci capiamo e ci vogliamo molto bene, ma non vuol dire che stiamo insieme! Io non ho mai provato niente del genere per lui -spalanco gli occhi per colpa del pensiero che occupa la mia mente-