Dreams (!PAUSA!) - [VMIN] | #Wattys2017

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TAEHYUNG'S POV

Apro gli occhi lentamente e noto che è mattina.

Sono girato verso il muro e posso tranquillamente sentire la presenza di Jimin alle mie spalle.

Sorrido attaccandomi di più al suo corpo.

Però non sono molto comodo.

Decido di girarmi verso di lui cercando di non svegliarlo.

Nescondo la testa contro il suo petto e appoggio una mano sotto al cuscino e la mia testa e l'altra sul fianco di Jimin.

Sento che il mio ragazzo si muove e si lamenta.

"Amore?"

Non mi da nemmeno il  tempo per capire e mi bacia.

"Mh?!"

Si stacca circa un minuto dopo e lo guardo stupito.

"Cos-"

"Scusami, l'ho fatto d'impulso..."

Gli sorrido e poi lo sovrasto mettendomi sopra di lui.

"Ta-"

"Non credere che tutt'un tratto ho perso la mia voglia di dominare eh? Solo che ogni tanto non mi dispiace l'idea di vederti così preso e deciso"

Mi guarda rosso in viso boccheggiando.
Si era già dimenticato di come so essere quando decido di dominare?

"Tae...mia madre e Chim-Mae potrebbero tornare da un momento all'altro"

"Eh beh?"

Mi abbasso sul suo collo iniziando a morderlo.

"T-Tae?"

Gli tolgo la maglietta e lo bacio, partendo dalle sue labbra e fermandomi poco dopo sopra l'elastico dei pantaloni.

"Mh?"

Si lascia scappare un lieve gemito quando sente la mia mano in contatto con il suo membro ancora coperto dai pantaloni.

"...Prendimi"

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"Jimin è nel letto che dorme"

"Ah capito. Allora, come stai Taehyung?"

Sorrido alla madre di Jimin mentre bevo il caffè che mi ha gentilmente preparato.

"Sto bene grazie e lei?"

"Oh andiamo Taehyung! Te l'ho detto un milione di volte, piantala con questo "lei"! Dammi del tu!"

Rido.

"Scusi è solo che i miei genitori mi hanno abituato così"

Lei sbuffa sorridendo e scuotendo la testa in segno di rassegnazione.

"Ho capito, non ci posso far niente eh? Comunque sto bene grazie mille"

Mi guardo intorno, dov'è finito Chim-Mae?

"Chim-Mae? Era qua un attimo fa."

anche la madre di Jimin si guarda intorno perplessa.

"hai ragione"

Mi alzo dal mio posto e mi stiracchio, per poi portare la tazza nel lavandino riempiendola d'acqua.

"Vado a svegliare Jimin, non può dormire fino a questo pomeriggio!"

Lei ride.
"Hai ragione! Vai a svegliare quel dormiglione!"

Annuisco sorridendo e poi vado verso la stanza di Jimin.