Capitolo 6

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Mi sto preparando per il provino e sto studiando le parti di Amleto. In realtà le battute le sapevo già abbastanza bene ma le sto ripassando. In questo provino devo dare tutta me stessa.

Suonano il campanello e dopo poco mia mamma bussa alla porta di camera mia.

Mamma:"Gaia c'è Luca e dice che ti deve parlare"
Luca è il mio ex,l'avevo lasciato ma lui non l'ha presa bene.

Gaia:"Ah okay"
Mi metto un vestito e vado a parlargli.
Luca:"Ti devo parlare"
Lo prendo per mano e lo porto in camera mia. Chiudo la porta alle mie spalle.
Siamo uno di fronte all'altro.
Gaia:"Allora?"
Mi spinge contro il muro.
Gaia:"Ma che fai?!"
Luca:"Mi manchi"
Cosa sta dicendo? Non lo capisco so solo che non voglio trovarmi in questa situazione.

Inizia a baciarmi il collo violentemente succhiandolo e mordendolo in alcune parti. Sento il suo respiro affannato su di me,sulla mia pelle.
Mi lascio sfuggire un gemito. Mi piace quello che sta facendo ma non mi piace la persona che me lo sta facendo.
Gaia:"No Luca..."
Mi mette la mano sulla coscia e sale fino ad arrivare sotto al vestito. Ma non potevo mettere i jeans?!
Luca:"Bello questo vestitino..."
Gaia:"No Luca...no.."
Luca:"Sicura che non ti piace quello che sto facendo?"
Gaia:"Sì sono sicura ora levati"
Non mi ascolta e prova a spostare la stoffa delle mutande.
Gaia:"No Luca! Non puoi comportarti così!"

Lo spingo indietro allontanandolo, finalmente avevo trovato la forza di ribellarmi.

Luca:"Eddai voglio solo scoparti...non fare la bambina"
Gaia:"Coosa?"
Luca:"Dai ti prego lo devo fare"
A quel punto non vedo più niente non riesco a sopportare una parola di più ma come si permette?!
Gaia:"No! Non puoi comportarti così io non sono un oggetto!"
Luca:"Ma che ti costa?!"
Gaia:"Vattene"
Luca:"Cosaa?"
Gaia:"Esci da qui!"

Esce da camera mia chiudendo la porta,io mi do una sistemata e poi penso a quello che stava per succedere.

Non ci posso credere,io gli stavo anche dando corda! Non posso permettergli di trattarmi così!
Ho fatto fatica a trovare la forza di ribellarmi e se succederà ancora come farò? Perché non riesco a ribellarmi come fanno tutti gli altri?!

Mi stendo sul letto e inizio a piangere dalla rabbia, stavo per permettergli di essere sua,almeno per quei minuti. E come se non bastasse lui non mi piace più, per fortuna.

Finisco di studiare Amleto e ora sono veramente pronta per il provino di sabato.

È già arrivata ora di cena e io non me la sento proprio di mangiare, nè di vomitare,quando lui entra nella mia vita così mi fa del male, molto male.
Dico a mia mamma che non ho fame ma,come immaginavo,mi obbliga a mangiare. Lei non sa della relazione che ho con il cibo è penso che non lo saprà ancora per un po'.

Vado a mangiare e mangio pochissimo, così evito di andare in bagno perché non ne ho proprio voglia.

Dopo la cena mi chiudo in camera e guardo un po' il cellulare, vedo che Michele ha pubblicato una foto.
Il suo sorriso, sì è proprio quello che mi fa stare bene,riesce sempre a tirarmi su il morale,è come una droga dall' effetto potentissimo che dura per sempre.

I suoi occhi,dentro ci si potrebbe perdere, a volte verdi o azzurri ma comunque fantastici.
In questi momenti avrei davvero voglia di un suo abbraccio e penso che quando l' otterrò non mi basterà.
Ho paura di questo.

My Idol. || Michele BraviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora