17.

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Uno degli amici di Harry, un ragazzo alto e robusto, ad un certo punto si rivolse a Louis e gli chiese:

" Che facoltà frequenti all'università?"

Louis rimase spiazzato dalla richiesta e, dopo un attimo di imbarazzo, rispose:

" Io non frequento l'università, non posso. Ho un fratellino di sei anni a cui badare e devo lavorare. Io e lui siamo orfani "

" Ma scusa, ma i tuoi genitori ti hanno lasciato senza un soldo?" chiese un altro giovane.

Louis, con pazienza, disse ancora:

" No, hanno lasciato dei soldi, ma sono finiti e ho dovuto rimboccarmi le maniche "

Una ragazza scosse i capelli perfettamente acconciati e aggiunse:

" Ma se non studi, come potrai trovare un lavoro più decoroso di vendere hamburger? Io non sopporterei di sentirmi addosso la puzza di frittura tutto il giorno "

Louis stava per rispondere, quando un'altra ragazza intervenne:

" Per non parlare della cultura...
Scommetto che se gli facciamo anche le domande più semplici di letteratura, arte o storia non saprà nemmeno rispondere..."

Il ragazzo dagli occhi blu si trovò quindi bersagliato da una serie di domande di cultura generale.

Chinò lo sguardo per l'umiliazione di non saper rispondere, si mise le mani sulle orecchie, si alzò e scappò fuori dal locale.

Corse a perdifiato senza una meta precisa e, quando non ebbe più fiato, si fermò ansimante.

Si accorse di essere finito in un parco deserto a causa della tarda ora e, asciugandosi rabbiosamente le lacrime dagli occhi, si sedette su una panchina.

Non si era mai sentito così umiliato come poco prima al Mambo e l'umiliazione era stata ancora maggiore perché avvenuta sotto gli occhi di Harry.

Sapeva di non avere una grande cultura, ma non era stupido e, se solo avesse avuto più tempo e più possibilità economiche, avrebbe letto più libri.

Si passò le mani sui soliti jeans che indossava sempre e si strinse nel semplice maglioncino con cui era uscito dal locale.

Aveva freddo, ma non poteva ritornare nel locale, non con la paura di poter incontrare ancora gli amici di Harry.

Inoltre come avrebbe potuto incrociare gli occhi verdi del riccio senza sentirsi ancora più umiliato?

Avrebbe aspettato, anche tutta la notte....

Mezz'ora dopo non si sentiva più il corpo dal freddo e non aveva più la forza di piangere.

" Per fortuna ti ho trovato !"

Louis sollevò gli occhi e si trovò davanti Harry con un pesante giaccone fra le braccia.

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