Harry parcheggiò l'auto in una strada laterale e raggiunse a piedi il locale insieme a Louis.
Quando furono all'interno della discoteca, il ragazzo dagli occhi blu si congedò dal riccio e gli disse che si sarebbero rivisti dopo l'esibizione.
Harry,allora, andò al bar, ordinò una semplice coca cola perché dopo doveva guidare e si sedette su una delle sedie poste nel locale.
Dopo circa mezz'ora si abbassarono le luci e i musicisti comparvero sul palco.
Erano cinque e, anche se Harry non riusciva a distinguerli bene in viso a causa della penombra, potè verificare che erano tutti molto giovani.
Louis aveva al collo una chitarra e un microfono davanti e fu proprio lui ad intonare la prima canzone.
Aveva una bella voce, non molto potente, ma dolce e melodica.
Harry ascoltò tutta l'esibizione e, alla fine, si ritrovò ad applaudire insieme a tutti gli altri spettatori.
Quando ormai tutta la gente si era messa in pista a ballare, Louis apparve accanto a lui e lo guidò nel retro del locale.
Lì gli presentò con orgoglio i componenti del suo gruppo.
Conobbe così Ed, un ragazzo rosso di capelli e dall'aria simpatica, che suonava la batteria, Liam, castano e con due occhi da cerbiatto, che suonava il basso, Niall, un biondino dalla simpatia vulcanica, che si occupava delle tastiere e Josh, un giovane un po' goffo e timido che suonava la chitarra elettrica.
L'ultimo a presentarsi fu un ragazzo moro dall'aria tenebrosa, Zayn, che era il vero e proprio cantante del gruppo e che squadrò da capo a piedi Harry con aria compiaciuta.
Il riccio si fermò un po' a parlare con loro, ma, poi, visto che erano tutti impegnati a smontare i loro strumenti e a rimettere a posto, preferì congedarsi.
Dopo essersi sincerato che Louis avesse un passaggio per tornare a casa, se ne andò con un sorriso, dando al ragazzo con gli occhi blu appuntamento per l'indomani per andare a prendere Andy.
Louis avrebbe voluto fermarlo e chiedergli di andare a bere qualcosa, ma la timidezza lo vinse e si ritrovò a guardare con rimpianto la porta ormai chiusa da cui era uscito il riccio.
Prese così un grosso respiro e tornò dai suoi amici per sistemare gli strumenti musicali.
